Laboratorio di Igiene scolastica
La giunta municipale stanzia fondi per l’istituzione di un laboratorio di igiene scolastica sul modello di quelli francesi di Binet (1905).
E' chiamato a dirigerlo il dott. Alfredo Boselli (1865-1950), dal 1898 impiegato nella sezione scolastica dell'Ufficio Igiene municipale assieme a Giuseppe Bellei.
Negli anni seguenti i medici scolastici si impegneranno nel campo della propaganda igienica e dell'educazione sanitaria, della prevenzione di malattie come l'adenoidismo e il linfatismo, la tbc e il tracoma.
La cura delle carie dentarie degli scolari sarà affrontata anche grazie a una convenzione universitaria.
Collaboratore dell'assessore Marcello Putti, Boselli ha elaborato nel 1899 una carta biografica per la rilevazione della salute e della crescita degli alunni bolognesi, base scientifica per l'istituzione della refezione nelle scuole cittadine.
Per molti anni farà ricerche sull'andamento dell'igiene scolastica a Bologna e pubblicherà resoconti sulle epidemie e le malattie infantili più frequenti.
- Alfredo Boselli, Il primo quarantennio di vita dell'Ufficio d'Igiene, in: “Il Comune di Bologna“, 2 (1933), pp. 43-49
- Alfredo Boselli, Giuseppe Bellei, Comune di Bologna. Ufficio X Igiene. Relazioni sul servizio sanitario scolastico, Bologna, Tipografia Regia, 1900
- Mirella D'Ascenzo, La scuola elementare nell'età liberale. Il caso Bologna. 1859-1911, Bologna, CLUEB, 1997, p. 373
- Roberta Passione, Le origini della psicologia del lavoro in Italia. Nascita e declino di un'utopia liberale, Milano, F. Angeli, 2012, pp. 107-108
- Odette Righi, Dall'asilo alla scuola dell'infanzia. Bologna 1840-1970. 130 anni di storia, Bologna, Cappelli, 1979, p. 51