Aggressione squadrista a Sant'Agata Bolognese

22 maggio 1921, 00:00

Nella notte del 22 maggio a Sant'Agata Bolognese una ventina di squadristi si radunano armati davanti alla casa di Adriano Guiduzzi, consigliere comunale socialista e dirigente sindacale, in passato più volte minacciato di morte.

Lo chiamano a gran voce e gli intimano di uscire e quando la madre si affaccia per dire che non c'è, iniziano a sparare contro la finestra e la feriscono gravemente.

Poi sfondano la porta, cercano invano l'uomo e se ne vanno senza soccorrerla. La donna muore il 26 maggio all'ospedale per le ferite riportate. Al processo i fascisti assassini verranno assolti.

Approfondimenti
  • Mimmo Franzinelli, Squadristi. Protagonisti e tecniche della violenza fascista 1919-1922, Milano, Mondadori, 2003, p. 335