Bologna dei fumetti
Bologna dei fumetti elenca tutti gli autori e le storie ambientate nei luoghi della città di Bologna.
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Presentazione
“Non sono cose che cambiano da un giorno all'altro, vanno con lo spirito del tempo, sono tendenze generali che non dipendono soltanto dal fumetto, ma da un contesto culturale molto più ampio, su cui nessuno ha il controllo”
Daniele Barbieri, cit. da: Del fumetto: conversazione di Otto Gabos e Menotti ("Parol" 10 - marzo 1994) -
I pionieri: Magnus, Bonvi, Giardino
Fino alla fine degli anni Settanta, riguardo al fumetto a Bologna, si può parlare solo di alcuni autori, disegnatori o scrittori emiliano-romagnoli che operano in città. Primi fra tutti Franco Bonvicini (Bonvi) e Roberto Raviola (Magnus).
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Nuovo fumetto: Pazienza e Scozzari, Valvoline
Un nuovo, travolgente fumetto d'assalto nasce sulla stessa lunghezza d'onda del movimento studentesco, esploso in città nel 1977.
Le tavole del Pentothal di Andrea Pazienza terminano con i disordini seguiti all'uccisione di Francesco Lorusso. La stessa Bologna, ex capitale “rossa”, percorsa ora dall'inquietudine che sale tra le fila degli studenti “fuorisede”, dalle case occupate, dai cortei del Movimento, appare nelle altre storie di Andrea Pazienza (Zanardi, Pompeo), come nelle strisce di Filippo Scozzari, artista riminese e compagno d'avventura di Pazienza.
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L’industria del fumetto: dall’Isola Trovata a Coconino
Le iniziative editoriali più interessanti, che, pur nella loro esistenza effimera, portano al decollo dell’industria bolognese del fumetto, nascono negli anni Ottanta da Luigi Bernardi e da reduci dell’esperienza “Valvoline” come Daniele Brolli e Igor Tuveri.
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La critica, le scuole, i festival, i premi
Si può dire che gran parte della critica più autorevole del fumetto è nata a Bologna, in ambito universitario e non.
Dai pionieristici studi di Umberto Eco, con Apocalittici e integrati, ad autorevoli corsi e saggi sul linguaggio e la semiotica dei fumetti, da parte di studiosi come Daniele Barbieri e Omar Calabrese, a introduzioni critiche del fumetto nel contesto del più vasto mondo dell'arte e della comunicazione visuale da parte di docenti del DAMS, quali Renato Barilli, Francesca Alinovi, Roberto Daolio, Carlo Branzaglia.
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Artisti attivi a Bologna – nuove tendenze
Nonostante il fumetto, in particolare il fumetto d'autore, sia attualmente in crisi di popolarità e l'ambiente produttivo cittadino non sia più lo stesso, dopo la chiusura o il trasferimento di tante realtà editoriali e la partenza di tanti autori, Bologna è ancora la sede di elezione di molti artisti e autori di fumetti.