Edifici storici
Chiesa della Madonna dei Poveri
Fu sede, nel 1320, dell'oratorio di Santa Maria delle Laudi; passò nel 1576 alla Compagnia della Regina dei Cieli, detta dei Poveri. L'edificio fu ricostruito nel 1603; la facciata è ottocentesca. All'interno si conservano dipinti di L. Spada (1605 c.), L. Massari (1605 c.), G. F. Gessi (1612 c.); la cappella maggiore fu decorata da G. G. Dal Sole e T. Aldrovandini (1692), con stucchi di G. Mazza; di pregio l'organo del Traeri, datato 1668.
Chiesa della Madonna dei Poveri
Chiesa della Madonna dei Poveri - portico
Chiesa della Madonna dei Poveri - ex voto
Chiesa della Madonna dei Poveri - ingresso
Chiesa della Madonna dei Poveri - facciata
Chiesa della Madonna dei Poveri - facciata - particolare
Chiesa della Madonna dei Poveri - portico
Chiesa della Madonna dei Poveri - interno
Chiesa della Madonna dei Poveri - interno
Learn more
- Umberto Beseghi, Introduzione alle chiese di Bologna, 4. ed., Bologna, Tamari, 1964, p. 248
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, pp. 253-254
- Orfeo Facchini, Imelde Bentivogli, Andar per santuari. 50 santuari mariani bolognesi, Pianoro, Editografica, 1995, pp. 88-95
- Mario Fanti, La Chiesa e la Compagnia dei Poveri, in: Bologna: una istituzione di mutuo soccorso nella società bolognese fra il Cinquecento e il Seicento, Bologna, Edizioni dehoniane, 1977
- Mario Fanti, Confraternite e città a Bologna nel Medioevo e nell'età moderna, Roma, Herder, 2001, pp. 177-303
- Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, pp. 156-157
- Ministero per i beni e le attività culturali (ecc.), Mappe tematiche della città di Bologna. Itinerari artistici, vol. 1: La grande decorazione a Bologna: chiese e palazzi del Sei e Settecento, Bologna, Costa, 2000, pp. 28-29 (Santuario di S. Maria Regina dei Cieli)
- Ministero per i beni e le attività culturali (ecc.), Mappe tematiche della città di Bologna. Itinerari artistici, vol. 2: Dal Romanico al primo Quattrocento gotico, progetto e ideazione Jadranka Bentini, Bologna, Costa, 2002, p. 14