Escher in mostra a Palazzo Albergati
Dal 12 marzo al 19 luglio si svolge, nelle sale di Palazzo Albergati in via Saragozza, una mostra di Maurits Cornelis Escher (1898-1972), incisore e grafico olandese.
Le circa 150 opere esposte provengono in gran parte dalla Collezione Giudiceandrea e dalla Fondazione Escher. Testimoniano le due fasi principali della carriera dell'artista: la prima, naturalistica, legata alla sua passione per il paesaggio italiano; la seconda vicina al surrealismo e ricca di fascino, permeata da studi scientifici.
Tra i principali palazzi bolognesi del pieno Rinascimento, Palazzo Albergati ha una lunga facciata senza portico, costruita semplicemente in mattoni con decorazioni di arenaria.
Al piano terreno si aprono due portali in stili diversi, uno dei quali in linea con la sottostante via Nosadella. L'edificio fu gravemente danneggiato nel 2008 da un incendio che provocò la perdita di importanti affreschi del XVII e XVIII secolo.
La mostra di Escher è significativa anche per la riapertura al pubblico di questo importante palazzo senatorio.
- Marco Bussagli, Escher, Firenze, Giunti, 2004, inserto di "Art e dossier", n. 196 (gen. 2004)
- Escher, a cura di Marco Bussagli, Ginevra-Milano, Skira, 2014
- M. C. Escher, Grafica e disegni, introduzione e commento di M. C. Escher, Koln, B. Taschen, 1992
- Douglas R. Hofstadter, Godel, Escher, Bach. Un'eterna ghirlanda brillante. Una fuga metaforica su menti e macchine nello spirito di Lewis Carroll, Milano, Adelphi, 1984
- Vittorio Pellegrino, Escher, in: "Art journal", 3-4 (2015), pp. 6-7