Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

November 2010

L'Orto dei Frutti Dimenticati a Lavino di Mezzo

Via M.E. Lepido 255 Bologna

Nel prato retrostante la Casa delle culture e dei teatri a Lavino di Mezzo diverse installazioni ricordano la stretta collaborazione del Teatro Ridotto con il poeta romagnolo Tonino Guerra (1920-2012).

Il Villaggio degli Uccelli, dedicato al fondatore del Teatro Povero Jerzy Grotowski, è un insieme di pertiche “con le magagne del tempo”, che reggono casette di legno e di altri materiali destinate ai piccoli volatili.

Il Bosco dei Pensieri è costituito da sculture pensate appositamente da Guerra per questo spazio. E' un luogo “dove le parole sono come foglie che rubano i colori alle nuvole e dondolano nel vento”.

Nel novembre 2010 qui viene installato l'Orto dei Frutti Dimenticati, replica di quelli già realizzati a Pennabilli e a Casola Valsenio. E' dedicato al prof. Claudio Meldolesi (1942-2009), storico del teatro e insegnante di Drammaturgia all'Alma Mater, da poco scomparso.

Vi sono raccolti alberi da frutto, cespugli con frutti spontanei e erbe aromatiche, piante insolite come il nespolo, la pera giugna e il fico portogallo. Ognuna di essa è associata a un personaggio di teatro da non dimenticare, da Grotowski a Beck, da Cruciani a Leo De Berardinis.

Learn more
  • Luigi D'Amato, Il paese che è dentro di me. La poesia di Tonino Guerra, Santarcangelo di Romagna, Maggioli, 2005
  • Tonino Guerra, La casa dei mandorli, a cura di Rita Giannini, Argelato, Minerva, 2012

  • Morello Pecchioli, I frutti dimenticati. Conoscere e cucinare prodotti antichi, insoliti e curiosi, Milano, Gribaudo, 2017
  • Sara Petrucci, Matteo Cereda, Ortaggi insoliti, Firenze, Aam Terra Nuova, 2020
  • Giuseppe Sangiorgi, I frutti dimenticati. Storia e tradizione popolare, Ravenna, ECAP-CGIL, 1997
  • Tonino Guerra poeta pittore, MAR Museo d'arte della città di Ravenna, 26 giugno-25 luglio 2010, a cura di Bertrand Marret, Ravenna, Comune di Ravenna, 2010
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