Nuovo allestimento del Pantheon della Certosa
Il Pantheon della Certosa, opera ottocentesca dell’architetto Giuseppe Tubertini, viene riallestito a cura dall’artista Flavio Favelli, da un’idea di Francesco Amante, Presidente dell’Associazione degli Amici della GAM di Bologna.
Il nuovo pavimento, in marmo bianco e nero, è appoggiato su pannelli di legno per non danneggiare quello originario. Le pareti sono addobbate con tendaggi fino a terra: rimangono scoperte solo le colonne di colore avorio. Di fronte all’ingresso è collocata una grande specchiera a mosaico.
La sala è illuminata da 25 lampadari di cristallo. Il Pantheon, Rotonda degli Uomini Illustri, diventa un luogo per i riti dei cittadini, che non appartengono ad alcuna confessione religiosa.
- Certosa di Bologna. Guida, a cura di Roberto Martorelli, Argelato, Minerva, 2016, p. 26
- La Certosa di Bologna. Un libro aperto sulla storia, a cura di Roberto Martorelli, Bologna, Tipografia Moderna, stampa 2009, pp. 56-58
- Flavio Favelli, Certosa di Bologna, Sala d'attesa, Pantheon, testi di Agostino Benassi ... et al., Zug, Fine Arts Unternehmen, 2006
- Chiara Giacobelli, Emilia Romagna. Una visione artistica. Per la prima volta raccontata da 16 personaggi di rilievo, Bologna, Acacia associazione culturale, 2013, pp. 16-18