La diga di Ridracoli e l'acquedotto della Romagna
Il Presidente del Senato Giovanni Spadolini e il Presidente della Regione Emilia-Romagna Luciano Guerzoni inaugurano la diga di Ridracoli e l'Acquedotto della Romagna. E' la più importante opera pubblica realizzata in Romagna nel '900.
Il progetto della diga di Ridracoli - una delle più grandi dell'Italia settentrionale - risale agli anni '60 con l'obiettivo di risolvere la grave crisi idrica che affligge da tempo la Romagna.
I lavori, iniziati nel 1975, sono stati a lungo sospesi per mancanza di finanziamenti statali e per le proteste degli ambientalisti. La costruzione si è infine conclusa nel 1982.
La diga sbarra il fiume Bidente a sud di Santa Sofia (FC) e forma un lago artificiale di 1.035 chilometri quadrati, capace di oltre 30 milioni di metri cubi d'acqua. Costruita con materiali inerti e calcestruzzo rinforzato con acciaio, è alta 103 metri, con un arco di 432 metri.
Tra il 1982 e il 1988 il Consorzio acque per le province di Forlì e Ravenna ha realizzato l'insieme di infrastrutture che consente la produzione di energia elettrica e la distribuzione di acqua potabile alle province romagnole: tra esse la centrale idroelettrica di Isola, la condotta principale di 33 chilometri, i serbatoi di carico di Bertinoro e Forlì.
Dal 1994 l'Acquedotto della Romagna sarà gestito dalla SpA a capitale pubblico Romagna Acque - Società delle Fonti.
In occasione del suo 30° anniversario il Tribunato di Romagna, una associazione che cura la storia e le tradizioni della regione, ha fatto affiggere accanto alla diga di Ridracoli una lapide con queste parole:
Le aspre giogaje
abbandonate dall'uomo
che stentatamente nutrivano
per volere
delle genti di Romagna
dissetano ora
la piana ubertosa
per il lavoro
e spiagge
per il riposo
dei popoli d'Europa
attestando
che quando c'è
impegno solidale
anche gli umani
compiono miracoli
- L'acquedotto della Romagna, Forlì, Consorzio acque per le Province di Forli e Ravenna, 1991
- Renato Capacci, Dagli Appennini alle onde. Ridracoli: storia di una diga ed altro, Torriana (RM), Sapignoli, 1989
- Gian Luca Corradi, L'invaso di Ridracoli e l'acquedotto della Romagna, in: Romagna toscana. Storia e civiltà di una terra di confine, a cura di Natale Graziani, Firenze, Le lettere, 2001, vol. 1., pp. 161-170
- Dighe, laghi artificiali e bacini idroelettrici nell’Italia contemporanea, a cura di Augusto Ciuffetti e Luca Mocarelli, Soveria Mannelli, Rubbettino, 2021, pp. 99-118
- Alberto Malfitano, Il governo dell'acqua. Romagna acque-Società delle fonti dalle origini a oggi (1966-2016), Bologna, Il mulino, 2016
- Caterina Mambrini, Ridracoli. Tra storia e leggenda, Argelato (BO), Minerva, 2021
- Storia di un bicchier d'acqua, Forlì, Litografia Gegraf, 2010