La discoteca Ciak
In via della Filanda, nel rione Barca, apre ufficialmente la discoteca Ciak. Già alla fine dell'800 era un luogo di ritrovo e di divertimento con il nome "Bel Castello".
Dal 1973 i proprietari del locale hanno tentato i primi esperimenti musicali, alternando orchestre e disc jockey. Dal 1974 si passa a una proposta di musica e danza curata esclusivamente dai DJ.
Il primo animatore della consolle è DJ Mandrillo, personaggio istrionico e carismatico, al quale farà seguito DJ Miki, considerato tra i migliori in Italia.
Il Ciak diventa in breve uno dei templi del funk e della musica di qualità e arriverà ad ospitare fino a 4.000 persone in una serata.
Nel 2015 la pista da ballo, ormai da tempo in disuso, si trasformerà nell'atelier d'arte e di moda "Filanda 22", a cura del designer Fiammetta Pancaldi.
Lorenzo Immovilli, Stefania Carretti, Elisa Savignano, Disco Emilia. Viaggio nella terra delle discoteche, Correggio (RE), Compagnia editoriale Aliberti, 2016, p. 23
Il Resto del Carlino - Bologna - 30 giugno 2015 - L'ex discoteca Ciak si trasforma nel polo creativo ‘Filanda22' Spazio dedicato a moda, arte, musica e cucina, di Fiammetta Pancaldi