Convegno nazionale di psichiatria sociale e l'esperienza di Villa Olimpia
Si svolge presso il teatro La Ribalta il primo Convegno nazionale di psichiatria sociale, promosso da Mario Cennamo, assessore provinciale alla Sanità e fautore di una posizione radicalmente contraria all'istituzione manicomiale, da lui definita come “fortilizio di inciviltà”.
Al convegno partecipano gli psichiatri francesi Henri Duchene e Georges Daumezon, che a Parigi hanno introdotto un nuovo corso dell'assistenza psichiatrica, basata su servizi territoriali prima che ospedalieri.
Si tratta della cosiddetta "psichiatria di settore", che sarà sostenuta con forza a Bologna da giovani medici del Roncati, come Gian Franco Minguzzi e Edelweis Cotti.
Una prima esperienza di servizio territoriale sarà l'apertura a Monte Donato, nell'agosto 1964, di Villa Olimpia, reparto psichiatrico aperto basato sulla partecipazione democratica di tutti i suoi "clienti".
L'esperienza, guidata da Cotti, avrà vita breve: verrà chiusa infatti tre anni dopo. Sarà criticata in particolare l'eccessiva libertà di cui godranno gli ospiti di questa innovativa struttura post-manicomiale.
- C'era una volta Villa Olimpia. Documenti per la storia di una istituzione psichiatrica bolognese, a cura di Emanuele Grieco, Grottaminarda, Delta3, 2010
- Elisa Montanari, Sant'Isaia 90. Cent'anni di follia a Bologna, Bologna, Pendragon, 2015, pp. 159-161