Le elezioni politiche del 18 aprile
Alle elezioni politiche del 18 aprile i partiti di sinistra sono riuniti nel Fronte Democratico Popolare, che adotta come simbolo l'effige di Garibaldi sovrapposta alla Stella d'Italia.
La coalizione ottiene a Bologna 99.551 voti, il 44,3 % del totale. Alle precedenti consultazioni - il 2 giugno 1946 - la sinistra aveva ottenuto il 63,3 %.
La Democrazia cristiana, fortemente sostenuta dalla Chiesa, si presenta in tutta Italia come baluardo contro il comunismo. Riceve in città 81.418 voti, pari al 36,2 %: quasi il doppio dei consensi rispetto al 1946.
Il partito cattolico si afferma in campo nazionale con il 49% dei voti e la maggioranza assoluta dei seggi in parlamento.
Alla vigilia di questa importantissima tornata elettorale, il Ministero dell'Interno ha diramato alle prefetture e alle questure l'allerta per un possibile “Piano K” del Fronte democratico popolare, da attuarsi nel caso che la vittoria della sinistra non fosse riconosciuta dagli altri partiti.
Nonostante la campagna sia stata molto accesa, a Bologna, per ammissione del locale comando dei carabinieri, non vi è stato “nessun atto di violenza o di perturbamento dell'ordine pubblico”.
- Alessandro Alberani, La fondazione della Cisl nel secondo dopoguerra. Dal contesto nazionale alla realtà bolognese, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 1998, pp. 59-60
- Alessandro Alberani, Davide Fioretto, Storia della CISL di Bologna. Dalla fondazione ai primi anni Sessanta, Roma, Lavoro, 2010, pp. 54-55
- Luigi Arbizzani, La Costituzione negata nelle fabbriche. Industria e repressione antioperaia nel Bolognese, 1947-1966, 2. ed. ampl. con Appendice 2001, Bologna, Pass, 2001, pp. 48-49
- Le attese tradite. Materiali sulla persecuzione dei partigiani italiani nel dopoguerra, a cura di Mauro Maggiorani, Imola, Bacchilega, 2012, pp. 61-63
- Bologna 1945-1980. Cronologia istituzionale essenziale, a cura di Paola Furlan, in La febbre del fare, documentario di Michele Mellara e Alessandro Rossi, Bologna, Cineteca - Mammut film, 2010, alleg., p. 17
- Beatrice Borghi, Rolando Dondarini, Bologna. Storia, volti e patrimoni di una comunità millenaria, Argelato, Minerva, 2011, p. 171
- Giuseppe Brini, Quelli del tramway. Cento anni di vita e di lotta nella città di Bologna, Bologna, Centro Stampa ATC, 1977-1985, vol. II, pp. 381-382
- Tiziano Costa, Bologna prima e dopo il '68 ... ricordi di una vita, Bologna, Costa, 2018, pp. 57-58
- Le elezioni del 18 aprile 1948 a Bologna: tensioni sociali e scontro politico, tesi di laurea di Lorenzo Corelli, Università degli Studi di Bologna, cdl in Storia contemporanea, a.a. 2004-2005, relatore prof. Luciano Casali
- Emilia rossa. Immagini, voci, memorie dalla storia del Pci in Emilia-Romagna (1946-1991), a cura di Lorenzo Capitani, Correggio, Vittoria Maselli Editore, 2012, p. 95 (cita questa scheda)
- Santi Fedele, Fronte popolare. La sinistra e le elezioni del 18 aprile 1948, Milano, Bompiani, 1978
- Alberto Menarini, Athos Vianelli, Bologna per la strada. Leggende e curiosità. Seconda serie, Bologna, Tamari, 1975, p. 41
- I risultati elettorali nella provincia di Bologna (1946-1951), con nota introduttiva di Enrico Bonazzi, a cura della Federazione del P.C.I., Bologna, Edizioni La lotta, 1953