Allo Stato il busto di Nazario Sauro di Cleto Tomba
La Regina dona allo Stato diverse opere d'arte ritenute le più meritevoli tra quelle che hanno partecipato al Concorso indetto di sua iniziativa.
Esse testimoniano "la passione, la fede, il valore degli artisti italiani" e sono destinate al Museo centrale del Risorgimento di Roma. Tra esse vi è il busto di Nazario Sauro dello scultore Tomba.
Originario di Castel San Pietro, ma venuto presto a Bologna, Cleto Tomba (1898-1987) è stato allievo di Enrico Barberi (1850-1941) al R. Istituto di Belle Arti.
Ha combattuto nella Grande Guerra rimanendo ferito in battaglia. Si è poi iscritto al Fascio di Castel San Pietro e nel 1921 ha partecipato alla Marcia su Roma. Nel 1935 sarà presente anche alla Quadriennale di Roma con un ritratto del Duce.
Nazario Sauro (1880-1916) è una delle maggiori figure dell'irredentismo italiano. Era istriano e quindi suddito austriaco, ma durante la Grande Guerra si arruolò nella marina italiana con il grado di tenente di vascello.
Venne catturato nel 1916 durante una missione e giustiziato come traditore. Ottenne la Medaglia d'oro al V.M. A Bologna gli è intitolata una strada nel centro storico.
- Cleto Tomba scultore, in: “Il Comune di Bologna”, luglio-Agosto (1939), p. 11 sgg.
- Opere di “Concorsi della Regina donate allo Stato, in: “Annali del fascismo”, 3 (1935), p. 18
- Renato Roli, Rileggendo la scultura di Cleto Tomba, in “Strenna storica bolognese”, 58 (2008), pp. 421-435 (ill.)