Giovanni Degli Esposti Venturi
E' nato a Monzuno nel 1954. Si è trasferito a Bologna, dove ha frequentato il liceo artistico e l'Accademia di Belle Arti. Ha conseguito il diploma di scultore.
Ha iniziato a disegnare e a pubblicare fumetti alla fine degli anni Settanta. Sul n. 8 del 1978 di "Alter Alter" è apparso il suo primo lavoro: Una storia senza titolo.
In seguito ha lavorato come scultore e artigiano, realizzando marionette, maschere e scenografie per il Laboratorio teatrale Arienti.
Ha fatto vari lavori, compreso il camionista, prima di tornare al fumetto, disegnando le storie comiche di Don Tonino e varie illustrazioni per Zanichelli, assieme all'amico Sergio Tisselli.
Ha pubblicato varie opere per il mercato spagnolo e per quello francese e nel 2000, anno giubilare, il racconto blasfemo L'hanno santa? Ha collaborato inoltre con il comune di Monzuno e l'Associazione MontagnAmica.
Dopo varie peregrinazioni, tra Montorio, Monzuno e Bologna, nel 2010 si è stabilito definitivamente a Castel del Rio, in un territorio fortemente segnato dalla presenza carismatica, in anni precedenti, del "maestro" Magnus.
Qui ha realizzato alcuni disegni straordinari per committenti privati, in particolare soggetti militari della Seconda Guerra Mondiale e varie storie, con testi di Gabriele Bernabei, pubblicate sul Lunario del Santerno.
Una parte di esse sono state raccolte nel volume Una valle, rimasto incompiuto per la morte, sopravvenuta nel 2016. Integrato dall'apporto di altri autori, è stato pubblicato nel 2018, con presentazione di Vittorio Giardino e introduzione di Gabriele Bernabei.
Si tratta di un toccante omaggio a Magnus, protagonista del racconto sotto le spoglie del pittore Remo Liverani, ma anche al mondo "quasi mitico" dei borghi montanari del Santerno.