Edifici storici
Casa d'abitazione della Coop. Mutilati e Invalidi di Guerra
L'edificio venne progettato dall'architetto Giuseppe Vaccaro nel 1929-30 per la Cooperativa fra invalidi e mutilati di guerra. L'opera, di notevole chiarezza formale, con facciata in mattoni e arenaria, costituisce una personale interpretazione del gusto architettonico di Marcello Piacentini. Interessanti le decorazioni delle scale e la perfezione esecutiva dei dettagli.
Approfondimenti
- G. Bernabei, G. Gresleri, S. Zagnoni, Bologna moderna, 1860-1980, Bologna, Pàtron, 1984, p. 105
- Bologna. Guida di architettura, progetto editoriale e fotografie di Lorenzo Capellini, coordinamento editoriale di Giuliano Gresleri, Torino, U. Allemandi, 2004, p. 188
- Silvio Cassarà, Giuseppe Vaccaro e l'ora del moderno, in: Norma e arbitrio: architetti e ingegneri a Bologna 1850-1950, a cura di Giuliano Gresleri, Pier Giorgio Massaretti, Venezia, Marsilio, 2001, pp. 238-249
- Mario Gerardo Murolo, Giuseppe Vaccaro nel movimento moderno. Vittoria della ragione, in: "Strenna storica bolognese", 45(1995), pp. 403-433
- Stefano Zagnoni, Presenza razionalista in Emilia-Romagna. I protagonisti e le opere. Architettura di regime e motivazioni culturali, in: "Parametro", 94-95 (1981), p. 27