Canali
Canale Navile - Ex area portuale
Dalla metà del XVI secolo questa area era occupata dal porto cittadino, progettato da Iacopo Barozzi detto il Vignola. Qui iniziava il canale Navile che, alimentato dal Cavaticcio, consentiva di navigare fino a Ferrara e Venezia. L’area portuale era dotata di diverse infrastrutture, fra le quali la settecentesca Salara, ancora visibile sulla destra, utilizzata per il deposito del sale. Con l’abbandono dei trasporti via acqua il complesso portuale venne completamente disattivato fra il 1934 e il 1935.
Approfondimenti
- Umberto Beseghi, Introduzione alle chiese di Bologna, 4. ed., Bologna, Tamari, 1964, p. 270 (B.V. del Porto)
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 230 (Canale di Reno, Porto Navile)
- Luigi Bortolotti, Il suburbio di Bologna. Il comune di Bologna fuori le mura nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1972, pp. 127-128
- Tiziano Costa, Canali perduti. Quando Bologna viveva sull'acqua, 5. ed., Bologna, Costa, 2009, pp. 82-103, 123
- Tiziano Costa, Il grande libro dei canali di Bologna, nuova ed., Bologna, Costa, 2008, pp. 150-169
- Tiziano Costa, Il grande libro delle mura di Bologna, Bologna, Costa, 2010, pp. 188-189