Canali

Canale di Reno - Grada

In seguito ad accordi con alcuni privati, nel 1208 il Comune di Bologna fece costruire una nuova chiusa sul fiume Reno a Casalecchio e un canale che entrava in città alla Grada. Il nome si riferisce alle due grate di ferro, tuttora visibili, usate per fermare i rami e le frasche trasportate dalla corrente e per impedire introduzioni clandestine di merci e di persone all’interno della cinta muraria. Il canale di Reno alimentava diverse lavorazioni.
Il canale di Reno alla Grada

Il canale di Reno alla Grada

Tratto scoperto del canale di Reno alla Grada

Tratto scoperto del canale di Reno alla Grada

Canale di Reno alla Grada

Canale di Reno alla Grada

Tratto scoperto del canale di Reno alla Grada

Tratto scoperto del canale di Reno alla Grada

Tratto scoperto del canale di Reno alla Grada

Tratto scoperto del canale di Reno alla Grada

Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Grada

Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Grada

Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Grada - Ingresso

Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Grada - Ingresso

Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Grada - portico d'accesso e parapetto del canale di Reno

Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Grada - portico d'accesso e parapetto del canale di Reno

Opificio della Grada e chiesa parrocchiale di S. Maria

Opificio della Grada e chiesa parrocchiale di S. Maria

Opificio della Grada

Opificio della Grada

Approfondimenti
  • Bologna. Guida di architettura, progetto editoriale e fotografie di Lorenzo Capellini, coordinamento editoriale di Giuliano Gresleri, Torino, U. Allemandi, 2004, p. 35
  • Tiziano Costa, Canali perduti. Quando Bologna viveva sull'acqua, 5. ed., Bologna, Costa, 2009, p. 117
  • Tiziano Costa, Il grande libro dei canali di Bologna, nuova ed., Bologna, Costa, 2008, pp. 47-49
  • Tiziano Costa, Il grande libro delle mura di Bologna, Bologna, Costa, 2010, pp. 178-179