Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

8 ottobre 2022

La mostra "Giulio II e Raffaello. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna"

Via delle Belle Arti, 56, Bologna

Dall'8 ottobre 2022 al 5 febbraio 2023 la Pinacoteca Nazionale ospita la mostra Giulio II e Raffaello. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna, curata da Maria Luisa Pacelli, Davide Benati ed Elena Rossoni.

Per l'occasione è stata rivista l'intera sezione del museo dedicata all'arte rinascimentale, tra il XV e il XVI secolo: l'epoca della signoria dei Bentivoglio, seguita dal ritorno di Bologna allo Stato della Chiesa con Giulio II.

Per i Bentivoglio lavorarono gli artisti ferraresi Francesco del Cossa, Ercole de Roberti e Lorenzo Costa, affiancati dai locali Francesco Francia e Amico Aspertini.

Alcune loro importanti opere andarono perdute, segnatamente quelle contenute nel Palazzo Bentivoglio, demolito dal popolo fino alle fondamenta, o quelle della Cappella Garganelli in San Pietro, crollata nel Seicento.

Con il ritorno del Papato nel 1506 vi fu un ricambio tra i pittori impegnati in committenze pubbliche. Giulio II chiamò al suo seguito Michelangelo, Bramante e Raffaello, che lasciarono capolavori molto influenti sull'ambiente artistico bolognese, soprattutto la Santa Cecilia dell'Urbinate.

Tra i pochi che rimasero piuttosto lontani dal classicismo spicca Amico Aspertini, fedele a una propria maniera anticonformista e ricca di umori bizzarri, che trovò più consonanze in quella di Parmigianino, presente in città durante l'incoronazione di Carlo V. 

Questo evento, che portò Bologna al centro dell'attenzione europea, segnò anche la fine del periodo rinascimentale, seguito di lì a poco da quello della Controriforma.

Approfondimenti
  • Amico Aspertini, 1474-1552: artista bizzarro nell'età di Dürer e Raffaello, a cura di Andrea Emiliani, Daniela Scaglietti Kelescian, Milano, Silvana editoriale, 2008
  • Arte e umanesimo a Bologna. Materiali e nuove prospettive, a cura di Daniele Benati e Giacomo A. Calogero, Bologna, Bononia University Press, 2019
  • Le arti a Bologna e in Emilia dal XVI al XVII secolo, a cura di Andrea Emiliani, Bologna, CLUEB, 1982
  • L'Estasi di Santa Cecilia di Raffaello da Urbino nella Pinacoteca Nazionale di Bologna, Bologna, Alfa, 1983
  • Lucio Gadda, Eros Stivani, Oratorio di Santa Cecilia, Bologna, Padri Agostiniani, 2006
  • Il genio di Francesco Francia. Un orafo pittore nella Bologna del Rinascimento, a cura di Mario Scalini, Elena Rossoni, Venezia, Marsilio, 2018
  • Giulio II e Raffaello. Una nuova stagione del Rinascimento a Bologna, a cura di Daniele Benati, Maria Luisa Pacelli, Elena Rossoni, Cinisello Balsamo, Silvana, 2022
  • Emilio Negro, Nicosetta Roio, Francesco Francia e la sua scuola, Bologna, Consorzio fra le banche popolari dell'Emilia Romagna-Marche, 1998
  • Emilio Negro, Nicosetta Roio, Lorenzo Costa (1460-1535), Modena, Artioli, 2001
  • Il polittico Griffoni. Un dono per la città, atti Giornata di studio, a cura di Mauro Natale, Argelato, Minerva, 2021
  • Raffaello, 1520-1483, a cura di Marzia Faietti e Matteo Lafranconi, Milano, Skira, ecc., 2020
  • La Santa Cecilia di Raffaello. Indagini per un dipinto, introduzione di Andrea Emiliani, Bologna, Alfa, 1983
  • Tre artisti nella Bologna dei Bentivoglio, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1985, 3 voll.
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