Vittorio Corcos a Palazzo Pallavicini
Bologna ospita per la prima volta una mostra del livornese Vittorio Matteo Corcos (1859-1933), uno dei migliori artisti della Belle Époque, allievo di Domenico Morelli (1826-1901) e amico di Giuseppe De Nittis (1846-1884).
L'esposizione, curata da Carlo Sisi, comprende quaranta opere, suddivise in sei sezioni secondo i temi prediletti dal pittore.
E' allestita dal 22 ottobre 2020 al 14 febbraio 2021 nelle sale di Palazzo Pallavicini in via San Felice, la reggia urbana che in passato accolse il Granduca di Toscana e l'Imperatore d'Austria e grandi artisti come Farinelli e Mozart.
La pittura di Corcos è molto vicina alla fotografia, con personaggi che si svelano completamente davanti allo spettatore. Le sue donne, in particolare, “emancipate e indipendenti” e dallo sguardo profondo e magnetico (Fanelli), hanno “qualche cosa del fantasma e del fiore”.
Come tutte le manifestazioni pubbliche d'arte e spettacolo, anche questa esposizione subirà le chiusure previste nella seconda fase dell'epidemia di Covid- 19.
Corcos. I sogni della belle époque, a cura di Ilaria Taddei, Fernando Mazzocca, Carlo Sisi, Venezia, Marsilio 2014
Da Fattori a Corcos a Ghiglia: viaggio pittorico a Castiglioncello tra '800 e '900, a cura di Francesca Dini, Milano, Skira, 2008
Fernando Mazzocca, Corcos, Firenze, Milano, Giunti, 2014, alleg. a: "Art e dossier", 314 (2014)
Memmi Strozzi Corcos, La vita di mio padre Vittorio Corcos, conferenza tenuta alla Società Leonardo da Vinci in Firenze il 26 giugno 1965, Livorno, Belforte grafica, 1965
Vittorio Corcos. L'avventura dello sguardo, a cura di Carlo Sisi, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2019
Vittorio Corcos: il fantasma e il fiore, a cura di Ilaria Taddei, Livorno, Comune - Firenze, Edifir, 1997
Vittorio Matteo Corcos - Wikipedia