Militari in aiuto della Siare di Crespellano per la produzione di ventilatori polmonari
La Siare Engineering di Valsamoggia (BO), nata nel 1974 su iniziativa di Giuseppe Preziosa, è l'unica ditta italiana a produrre respiratori polmonari da inserire nei reparti di terapia intensiva.
In occasione dell'epidemia di coronavirus è diventata di assoluta importanza. Il 6 marzo il Presidente del Consiglio ha chiesto ai responsabili di potenziare la produzione - passando da 5 a 20 ventilatori al giorno - e di destinarla completamente agli ospedali italiani.
Dal 16 marzo in aiuto all'azienda accorre l'Esercito, mettendo a disposizione una task force di 25 tecnici specialisti dell'Agenzia industrie difesa. Per reperire i componenti strategici alla produzione dei ventilatori è inoltre avviata una collaborazione con la Ferrari, la Magneti Marelli e la FCA Torino.
L'obiettivo è produrre 125 macchine salvavita alla settimana, destinate prima di tutto alle regioni in emergenza - Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna - e in seguito anche a zone meno colpite. Al termine del ciclo produttivo, calcolato al mese di luglio, i nuovi apparecchi dovrebbero essere 2.000-2.500.
Come ricorda Gianluca Preziosa, responsabile della Siare, è dal tempo della seconda guerra mondiale - quando le fabbriche venivano convertite alla produzione bellica - che i militari non entravano in una impresa privata.