Il padiglione 34 della Fiera diventa scuola
Gli studenti dei licei Minghetti e Sabin e dell'Istituto superiore Sirani tornano a scuola in uno spazio nuovo creato appositamente per il rientro dopo il lockdown.
Il progetto, nato su impulso della Città Metropolitana, è stato sviluppato dallo studio MCA di Mario Cucinella, che ha trasformato il Padiglione 34 della Fiera in modo che possa accogliere 1.600 studenti rispettando i protocolli di sicurezza anti Covid.
La nuova struttura si presenta come una scuola-città dotata di tre assi principali che si diramano dall'esterno e conducono ai diversi istituti superiori e di assi secondari su cui sono distribuite 75 aule, laboratori e spazi di isolamento in caso di contagio.
Le pareti sono dipinte con colori diversi che caratterizzano le varie scuole e ospitano infografiche sui grandi temi ambientali.
I nomi delle strade sono stati scelti dagli studenti: vi sono, tra le altre, via George Floyd, una via dedicata a medici e infermieri, via Breonna Taylor, una via dedicata al medico cinese Li Wenliang, che ha dato l'allarme sul virus.
La "scuola in Fiera" bolognese è l'unico caso in Italia di utilizzo di uno spazio fieristico per agevolare la ripresa delle attività scolastiche.
Anna Giorgi, Mario Cucinella, Roma, Edilstampa, 2006
Green architecture. Mario Cucinella Architects, Seoul, Equal book, 2014
Mario Cucinella. Works at MCA. Buildings and projects, Bologna, The plan art & architecture, 2004
Mario Cucinella Architects, a cura di Emanuele Bompan, Milano, Hachette, 2013
Mario Cucinella Architects. Creative empathy, Milano, Skira, 2016