Passeggiata popolare per l'ex caserma Mazzoni
Circa duecento persone partecipano alla passeggiata popolare per la modifica del progetto di riqualificazione previsto per l'ex caserma Mazzoni nel quartiere Santo Stefano. La manifestazione fa seguito a una petizione indirizzata al Sindaco, che ha raccolto oltre mille firme.
Il corteo, rispettoso delle disposizioni contro la diffusione del Covid-19, parte dalla Lunetta Gamberini e si snoda attorno all'area interessata.
Il piano del Comune e della Cassa Depositi e Prestiti comprende la costruzione di sette palazzi alti fino a otto piani per complessivi 195 appartamenti, il raddoppio della storica via delle Armi, che costeggia il canale Savena, la creazione di un centro commerciale con parcheggio.
La ristrutturazione - vista come l'insediamento di una nuova zona residenziale - comporta inoltre l'abbattimento di tutti gli alberi presenti, molti dei quali di notevoli dimensioni.
Secondo i comitati civici, che si sono costituiti per l'occasione, si tratta di una insostenibile operazione speculativa, che avrebbe “un impatto devastante sull'ambiente e la vivibilità del Quartiere”.
Essi chiedono meno densità abitativa, meno cemento e più verde. Chiedono inoltre che le decisioni sul futuro dell'area scaturiscono da una progettazione partecipata.
Nel febbraio 2021 la Cassa Depositi e Prestiti presenterà un nuovo progetto, che accoglierà in parte le osservazioni e le richieste dei comitati e del quartiere Santo Stefano. Una parte degli abitanti continuerà tuttavia ad opporsi a una edificazione ritenuta eccessiva.