La scomparsa di Giuseppe Campos Venuti
Bologna piange la scomparsa di Giuseppe Campos Venuti, assessore all'Urbanistica del Comune dal 1960 al 1966 e consigliere regionale dal 1970 al 1975.
Ha elaborato i piani regolatori di importanti città, come Roma e Madrid. E' stato professore al Politecnico di Milano e presidente effettivo ed onorario dell'Istituto Nazionale di Urbanistica (INU).
Venne da Roma sotto le Due Torri su richiesta di Dozza e di Zangheri, per mettere ordine allo sviluppo della città.
Inaugurò l'urbanistica riformista, legata a una visione politica di sinistra e orientata a contenere la speculazione edilizia e la rendita.
Operò con l'aiuto di architetti e urbanisti di fama e con giovani professionisti, che costituirono una vera e propria scuola.
A lui si devono la salvaguardia della collina e del centro storico, ma anche l'edificazione del quartiere Fossolo - modello di insediamento popolare studiato e copiato da tanti paesi - la tangenziale, il distretto fieristico. Contribuì al decentramento direzionale e alla nascita dei quartieri.
Nel 2006 ha ricevuto dal sindaco Cofferati il Premio "Nettuno d'Oro", destinato a chi ha contribuito in modo determinante alla crescita della città.
Giuseppe Campos Venuti, Amministrare l'urbanistica, Torino, Einaudi, 1967
Giuseppe Campos Venuti, Un bolognese con accento trasteverino. Autobiografia di un urbanista, Bologna, Pendragon, 2011
Giuseppe Campos Venuti, Città senza cultura. Intervista sull'urbanistica, a cura di Federico Oliva, 3. ed., Roma-Bari, GLF editori Laterza, 2010
Eleonora Capelli, Addio a Campos Venuti, sognatore di città, in "La Repubblica", 1 ottobre 2019, p. 34
Pierluigi Panza, Addio all'urbanista Campos Venuti, in: "Corriere della Sera", 1 ottobre, 2019, p. 36
Giuseppe Campos Venuti - Wikipedia