I Cinetici. Dino Gavina e il Centro Duchamp
Dal 31 gennaio al 28 febbraio si svolge nel centro di Bologna la mostra I Cinetici. Dino Gavina e il Centro Duchamp, curata da Alessia Marchi. Gli spazi interessati sono la Galleria Cavour, Lo Spazio CAR Alfa Romeo all'interno della stessa, via Farini, Palazzo Vassè Pietramellara e Palazzo Zambeccari in piazza Calderini.
Dino Gavina (1922-2007) è stato un maestro nel creare piattaforme "a disposizione di differenti maestranze e competenze, insieme al servizo della creazione" (Marchi). Molti artisti aderirono alla sua poetica - tra essi Marina Apollonio, Julio Le Parc, Angel Duarte, Edoardo Landi, Ennio Chiggio, Hugo Demarco, Getulio Alviani, Manfredo Massironi, Xavier David - ed egli creò, attraverso il Centro Duchamp, un luogo per l'Arte Cinetica.
Essa è stata uno degli ultimi movimenti dell'avanguardia del '900. Come il design - di cui Gavina fu uno dei principali promotori in Italia - era legata alla ricerca scientifica, al progetto, alla produzione seriale e alla cultura industriale.
Alcune opere del Centro Duchamp sono state restaurate per l'occasione da Simone Cremonini, già collaboratore di Gavina.
Umbro Apollonio, Arte cinetica, Bologna, Iterarte, 1975
Arte programmata. Arte cinetica, opere moltiplicate, opera aperta, coordinamento del catalogo di Annamaria Maggi, Bergamo, Galleria Fumagalli, 1996
Arte programmata e cinetica: da Munari a Biasi a Colombo e ..., a cura di Giovanni Granzotto e Mariastella Margozzi, Roma, Il Cigno GG Edizioni, 2012
Arte programmata e cinetica, 1953-1963: l'ultima avanguardia, a cura di Lea Vergine, Milano, G. Mazzotta, 1983
Arte programmata e cinetica in Italia: 1958-1968, Galleria d'arte Niccoli, Parma, 16 dicembre 2000-19 marzo 2001, a cura di Marco Meneguzzo, Parma, Galleria Niccoli, 2000
Visioni: arte programmata e cinetica, Venezia, Nuovospazio - Marcon, Artetivù, 2013
Zero Bologna - I Cinetici, Dino Gavina e il Centro Duchamp: la mostra