I giocattoli Hoffman lasciano il negozio Gavina
Termina l'attività la società che dal 1988 ha affittato lo storico negozio Gavina in via Altabella per la vendita di giocattoli d'arte Hoffman. Scaduto il contratto con gli eredi Castaldini, il prestigioso show room viene messo sul mercato.
La ristrutturazione della precedente ferramenta fu promossa nel 1961 dall'imprenditore Dino Gavina (1922-2007), che affidò il progetto all'architetto Carlo Scarpa (1906-1978).
Questi ideò il nuovo negozio come un open space con fontana interna, decorazioni a mosaico firmate da Mario Deluigi e colonne portanti nascoste tramite vari ingegnosi accorgimenti.
Per la facciata esterna l'architetto veneziano disegnò una grande piastra in calcestruzzo, forata da vetrine rotonde simili ad oblò.
Con questo forte segno il negozio Gavina è divenuto un luogo singolare del panorama urbano, oggetto di polemiche e contestazioni da parte dei fautori della conservazione integrale dell'antico tessuto edilizio.
Meta di turisti da tutto il mondo, il negozio Gavina è prezioso anche perchè è l'unico realizzato da Scarpa, assieme a quello Olivetti in piazza San Marco a Venezia.
- Bologna. Guida di architettura, progetto editoriale e fotografie di Lorenzo Capellini, coordinamento editoriale di Giuliano Gresleri, Torino, U. Allemandi, 2004, p. 215
- Carlo Scarpa. Atlante delle architetture, a cura di Guido Beltramini, Italo Zannier, Venezia, Regione del Veneto, Marsilio, 2006
- Francesco Dal Co, Giuseppe Mazzariol, Carlo Scarpa (1906-1978), 3. ed., Milano, Electa, 1996
- Virgilio Vercelloni, L'avventura del design: Gavina, Milano, Jaca Book, 1987