Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Al Pratello viene inaugurato un gruppo Facebook tra i residenti e i vicini, con l'obiettivo di fare conoscenza, scambiare idee e fare proposte. Il progetto è ispirato alla prima esperienza social street bolognese, quella di via Fondazza. E' di matrice puramente virtuale, ma punta a fare interagire le persone sulla strada, considerata la vera e primaria piattaforma sociale. Situata al centro di un antico borgo popolare - uno dei pochi rimasti quasi intatti - via del Pratello è una strada storicamente votata alla socialità. E' caratterizzata da numerose attività commerciali, con la quale la Social Street inizia a collaborare, organizzando concerti, incontri, eventi di vario tipo. Negli anni successivi saranno numerose le iniziative promosse, seguendo il motto "dal virtuale, al reale, al virtuoso": dal progetto Pratello Plastic Free, per l'eliminazione della plastica monouso, alla Festa del Riuso, mercatino mensile con il fine della lotta allo spreco. Assieme all'associazione "Campi Aperti" verrà allestito il sabato mattina, nella piazzetta di San Rocco, un mercato contadino simile ad altri già attivi in alcuni rioni della città. Una collaborazione particolare sarà avviata con il Centro Sociale della Pace (ex Circolo Pavese), che sarà scelto anche come sede di riferimento del Pratello Social Street. Di notte luogo della "movida" giovanile, disseminato di bar, ristoranti e osterie, il Pratello sarà di giorno un'unica grande Galleria d'Arte Pubblica, grazie ai numerosi, coloratissimi interventi promossi dall'Associazione Arti Povere sui muri delle case, nelle insegne e soprattutto sulle serrande dei negozi. C'è chi definirà via del Pratello “una passeggiata nell'arcobaleno" e chi saprà celebrarla in poesia.

Il 1° gennaio viene istituito il comune sparso di Valsamoggia, in seguito alla fusione dei comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno. La sede comunale è posta a Bazzano. Risulta il secondo comune più vasto della città metropolitana di Bologna dopo Imola e fino al 2016 sarà il comune fuso più vasto d'Italia. Il comune di Valsamoggia è nato in base al testo unico degli enti locali del 2000 e in seguito a un referendum tra i cittadini dei comuni interressati. Il 51,5 percento di essi ha approvato la fusione. Nei comuni di Bazzano e Savigno, però, la maggioranza ha votato contro.

Il Renzo Piano Building Workshop progetta un Children's Hospice nei pressi dell'Ospedale Bellaria. E' un luogo dove saranno somministrate cure specialistiche e assistenza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie. Il progetto è stato commissionato dalla Fondazione Hospice no-profit Maria Teresa Chiantore Seragnoli e deve incarnare l'approccio che essa ha sempre adottato per le cure palliative: unire funzionalità e qualità a nobiltà e bellezza. l'Hospice offrirà ai piccoli pazienzi anche il sogno di abitare una casa sugli alberi, un luogo aereo dove l'architettura come "sollievo" diventa realtà. Gli edifici avranno i muri ricoperti di legno. Saranno sollevati da terra e sostenuti da colonne. Gli spazi satellite saranno collegati al corpo principale da leggeri passaggi aerei. Nel parco intorno saranno piantati alberi - in gran parte specie autoctone - le cui foglie cadranno in autunno per permettere la crescita di un ricco sottobosco. Il Children‘s Hospice del Bellaria è destinato a divenire il centro di riferimento a livello regionale per le cure palliative pediatriche. L’apertura è prevista per il 2023.

Nella sua casa di Bologna muore il maestro Claudio Abbado (1933-2014), da tempo malato. E' stato un direttore di fama internazionale, responsabile di formazioni come i Berliner Philharmoniker, l'orchestra del Teatro alla Scala e lo Staatsoper di Vienna. Era noto il suo impegno per la divulgazione della musica nei paesi poveri e quello per la formazione di orchestre di giovani, come la Mahler Chamber Orchestra e l'Orchestra Mozart. Il 30 agosto 2013 era stato nominato senatore a vita, assieme all'architetto Renzo Piano, con il quale aveva progettato il nuovo auditorium bolognese.

Presso il salone di parrucchieri Orea Malià si tiene tra gennaio e marzo la mostra antologica Next Level del Gruppo Cracking Art, realizzata in collaborazione con la Collezione Rosini-Gutman di Riccione. Il movimento Cracking Art è nato nel 1993 a Milano con l’intenzione di proporre un arte di forte impegno sociale, che utilizza in modo innovativo materiali plastici. Il Gruppo ha partecipato nell’ottobre 2013 a Bologna alla promozione della campagna di raccolta di fondi per il restauro del portico di San Luca, mettendo a disposizione 500 rane colorate in plastica rigenerata da offrire come ricompensa alle donazioni dei cittadini. In via Ugo Bassi il collettivo propone una raccolta di tutte le variopinte creature prodotte in venti anni di lavoro: rane, chiocciole, delfini, tartarughe, ecc. Le opere invadono le pareti del salone Orea Malià e anche la pensilina esterna. Gli animali di Cracking Art mirano a portare l’attenzione su luoghi urbani di passaggio quotidiano, rigenerandone l’immagine.

Si tiene a Palazzo Fava dall’8 febbraio al 25 maggio la mostra La ragazza con l’orecchino di perla. Ospita capolavori della Golden Age olandese del XVII secolo, tra i quali il famoso quadro di Veermer, probabilmente il più popolare al mondo dopo la Gioconda. L’evento è eccezionale ed è dovuto alla chiusura per restauri del Mauritshuis dell’Aia, che ha consentito il tour mondiale di alcune delle sue opere più conosciute. Dopo le mostre in Giappone nel 2102 e negli USA nel 2013, quella di Bologna è l’unica occasione europea prima del definitivo ritorno dei quadri in Olanda, nel mese di giugno.

Muore Roberto Freak Antoni (1954-2014), fondatore e leader storico degli Skiantos, primo gruppo di rock “demenziale”. Allievo di Gianni Celati, si è laureato al Dams con una tesi sui Beatles. Nel 1977 con la Harpo's Bazaar (poi Italian Records) ha prodotto il primo album degli Skiantos, Inascoltabile. Il rock “demenziale”, niente affatto stupido, anzi sapientemente ironico e gergale, si è posto negli anni '80 come una declinazione del punk, quella più disincantata e lontana dagli stereotipi nord europei. I concerti degli Skiantos erano spesso happening provocatori, con lancio di ortaggi e liquidi, urli e improperi. La carriera di Freak ha rivelato in seguito una personalità artistica multiforme: è stato cabarettista (protagonista delle serate del Gran Pavese Varietà e di Bologna Sogna), attore di cinema, scrittore e molto altro. La sua vita ha ispirato persino un fumetto, “Freak”, scritto dal 2007 con Stefano Ianne. Nel 2010 ha vinto il Premio Tenco.

Il cestista Marco Belinelli vince a New Orleans l'All-Star Game 3-point Contest, la gara dei tiri da tre punti tra i migliori “cannonieri” della NBA (National Basketball Association) americana. La “guardia” di San Giovanni in Persiceto, in forza dal 2013 ai San Antonio Spurs, batte in finale il giovanissimo Bradley Beal dei Washington Wizards, risultato il migliore tiratore della Est Conference. Nello spareggio Belinelli piazza 24 canestri su 25, mentre Beal si ferma a 19. E' la prima volta in assoluto che un italiano vince la più importante gara individuale di pallacanestro al mondo. Essa prevede cinque serie di tiri in 60 secondi, da cinque punti diversi del campo posti alla distanza di circa 7 metri dal canestro. Marco Belinelli è cresciuto nelle giovanili della Virtus Bologna, dove ha debuttato in serie A nel 2002. Prima di iniziare la sua carriera nella NBA americana - nel 2007 con il Golden State Warriors - ha giocato anche nella Fortitudo e nella nazionale italiana.

Duecento dipendenti della FAAC di Zola Predosa scioperano per avere chiarezza sul futuro dell'azienda. E' il primo sciopero per motivi aziendali nella storia della multinazionale dei cancelli telecomandati. I manifestanti partecipano a un presidio davanti al tribunale di Bologna. L'azienda è bloccata dalle vicende della proprietà, contesa tra i parenti dell'imprenditore Michelangelo Manini, da poco scomparso, e l'arcidiocesi di Bologna, designata come erede del suo patrimonio.

Si chiama Cheap Green il progetto di public art, realizzato con il sostegno del Comune, che prevede il recupero temporaneo delle tabelle delle affissioni in disuso. Gestito dagli organizzatori del Cheap Street Poster Art Festival, l'operazione ha per tema il “green” inteso come stile di vita sostenibile, tutela del verde, utilizzo di energie rinnovabili, riciclo. Gli artisti coinvolti sono Paper Resistance e SZ ZS. SZ ZS è un duo di giovani street artisti originari di Mestre. Paper Resistance opera dal 2001 tra illustrazione, grafica e installazioni su muro. E' tra i fondatori del collettivo Inguine.net ed è uno degli animatori del progetto no-profit internazionale Original Cultures.  

Il Comune e l’Università di Bologna firmano un accordo per il recupero dell’area Staveco, un tempo occupata dall’Arsenale militare. Con il nome Campus 1088 si prospetta un nuovo insediamento universitario su di un’area di quasi 100.000 mq, in parte da edificare e in parte da destinare al verde. Il polo comprenderà istituti e dipartimenti, studentati e impianti sportivi e inoltre giardini e spazi collettivi aperti ai cittadini. Il bando di appalto per la realizzazione delle opere è previsto per il 2016, dopo l’approvazione del progetto strategico complessivo da parte del Comune.

È inaugurata la nuova centrale idroelettrica della Canonica a Casalecchio di Reno, di proprietà del Consorzio della Chiusa e del Canale di Reno.È in grado di produrre energia elettrica in misura equivalente al consumo di 1.000 famiglie. Realizzato dalla società SIME Energia di Crema, l’impianto sfrutta un salto del Canale di Reno con due turbine da 315 kW.Queste sono state installate nella stessa posizione di quelle in precedenza utilizzate dal Molino Canonica, in funzione fino all’ultimo decennio del ‘900.La Canonica di Santa Maria di Reno risale al XII secolo, per opera dei Canonici Renani. Il primo mulino fu costruito nel 1307 e venduto alla famiglia senatoria bolognese dei Cospi.Nel 1842 un gruppo di imprenditori fondò alla Canonica un moderno canapificio, che nei primi anni del ‘900 arrivò ad occupare quasi 700 persone.

Inizia dagli archi 605-609, quindi in prossimità del santuario, il restauro del secolare portico di San Luca, completato nel 1765 e considerato il più lungo del mondo, con i suoi 3.975 metri di lunghezza. Da ottobre 2013 il Comune ha promosso una raccolta di fondi presso i privati cittadini, intitolata Un passo per San Luca, nell'intenzione di raccogliere almeno una parte dei 300.000 euro necessari a completare i lavori.

Muore a quasi 90 anni il grande italianista Ezio Raimondi (1924-2014). Era originario di Lizzano in Belvedere, ma è vissuto fin da bambino nel Borgo di San Pietro, dove il padre aveva una bottega di calzolaio. Allievo di Roberto Longhi e Carlo Calcaterra, è stato tra i più grandi studiosi della letteratura italiana. Ha formato generazioni di studenti e di ricercatori all'Alma Mater, in cui ha insegnato dal 1955 fino al 1996. E' stato tra gli animatori della storica casa editrice Il Mulino e direttore dell'Istituto regionale per i Beni culturali. Dal 1968 è stato più volte Visiting Professor in prestigiose università americane. Nel 1991 ha ricevuto l’”Archiginnasio d’oro”, massima onorificenza della città di Bologna.

In occasione delle giornate del FAI (Fondo italiano per l'Ambiente) il 22-23 marzo, dedicate all'imperatore Augusto, è inaugurato e aperto al pubblico il nuovo allestimento del sito archeologico dell'antica città romana di Claterna, situata sulla via Emilia nei pressi di Ozzano. Dopo essere stata nel III secolo forse più importante della stessa Bononia, nel VI secolo la città scomparve improvvisamente. Nel settore 11 Casa del Fabbro, a nord del decumano, gli archeologi della Soprintendenza per i beni archeologici dell'Emilia-Romagna e di Civitas Claterna hanno portato alla luce negli anni precedenti - e in parte ricostruito con l'uso di antiche tecniche e materiali d'epoca provenienti anche da altri scavi - una domus del periodo tardoantico, con elementi risalenti fino al periodo repubblicano. In particolare è stato ritrovato un pavimento in “cocciopesto”, con decorazione di tessere bianche e nere, che compongono un semplice motivo geometrico. Il volume dell'antico edificio è suggerito con precisione da una leggera struttura metallica, che copre lo scavo.

Dopo anni di degrado, riapre la storica struttura del mercato coperto nel Quadrilatero, il quartiere alle spalle di piazza Maggiore noto per i suoi coloratissimi banchi e negozi alimentari. La struttura, di proprietà dell'Azienda USL di Bologna, è stata presa in affitto da Coop Adriatica, che ha promosso il progetto di restauro e utilizzo come polo del food bolognese. Il nuovo Mercato di Mezzo ospita su tre livelli nove operatori: negozi e produttori locali (dalla macelleria-salumeria all'ortofrutta, alla panetteria), ma anche esercizi di ristorazione come la pizzeria Eataly e una birreria-enoteca con mescita e vendita.

La biblioteca Lame in via Marco Polo è intitolata a Cesare Malservisi (1935-2005), storico maestro elementare e cultore delle tradizioni popolari.Assieme alla moglie Francesca Ciampi ha raccolto e poi insegnato, in numerosi corsi e concerti, i canti, i giochi e le danze popolari dell'Appennino bolognese.Ha collaborato con il Canzoniere delle Lame. Nel 1960 ha aperto, per conto del comune, la biblioteca del Centro Pizzoli di Pescarola, antesignana della biblioteca Lame.Antonio Faeti ne ha tracciato un sintetico ed efficace ritratto: “disegnava con poetica perizia, progettava piani didattici di lindo rigore, componeva canzoni di malinconica perfezione, danzava come un gentiluomo del West”.

Il Roxy Bar, storico locale di via Rizzoli, viene messo in vendita dopo la chiusura avvenuta il 17 aprile. L'ultimo proprietario ha dichiarato di essere stato sopraffatto da costi insostenibili. Il Roxy è citato in una delle più celebri canzoni di Vasco Rossi: Vita spericolata. In realtà è un omaggio a Fred Buscaglione (”M’aspetta quella bionda che fa il pieno al Roxy Bar”). Nel tempo centinaia di fan del Blasco hanno tappezzato i muri del locale di dediche e firme. Il locale sarà rilevato da una società collegata a una catena di ristoranti e riaprirà nell'aprile del 2109, conservando lo storico nome.

La giornata del Primo Maggio è densa di eventi e manifestazioni alternative. Accanto al tradizionale appuntamento in Piazza Maggiore con i sindacati confederali, in piazza San Francesco si svolgono diverse iniziative riunite sotto il titolo Dai Campi e dalle officine, promosse da Pratello R’Esiste, ANPI Lame e ANPI Pratello. In altri luoghi della città si svolgono cortei e manifestazioni alternative alla kermesse di CGIL, CISL e UIL, con contestazioni e polemiche. Studenti e lavoratori partecipano alla manifestazione No coop contro Coopservice e Università. Dalle Due Torri prende il via una iniziativa voluta da Usb, Ross@, Xm24, Rete dei comunisti, Asia, No People mover, Pcl e altri gruppi e associazioni cittadine. In piazza dell’Unità si svolge l’iniziativa Bologna meticcia e antagonista, alla quale aderiscono il centro sociale Crash, i Cobas e i collettivi Cua e Cas. Nel mirino dei manifestanti il Piano casa e il Jobs act approvato dal governo. Si svolge inoltre un pranzo sociale all’ex clinica odontoiatrica Beretta, mentre gli anarchici festeggiano un loro Primo Maggio presso il circolo Berneri. Una giornata, che molti definiranno “faticosa”, per le numerose contestazioni e le notevoli divisioni nel campo sindacale, si chiude festosamente con un concerto della band elettro pop bolognese “Lo Stato Sociale” in una piazza Maggiore gremita di giovani.

La Moto Morini lascia lo stabilimento Casalecchio di Reno e trasferisce sede e produzione in provincia di Pavia. Bologna perde così un altro dei suoi marchi storici. Dopo il fallimento della vecchia azienda (nata nel 1937) e l'asta giudiziaria del 2011, aggiudicata alla Eagle Bike, la Morini aveva ripreso la produzione dei suoi modelli di punta, con un innovativo sistema di vendita online affiancato da pochi showroom. La generale crisi del settore ha reso difficoltosa la risalita: con solo 200 moto vendute nel 2013 la nuova proprietà ha deciso di ripiegare su uno stabilimento più piccolo e di più facile gestione logistica. Purtroppo lontano da Bologna.

Sconfitto in casa per 2 a 1 dal Catania, il Bologna Football Club 2009 sprofonda in serie B con una giornata di anticipo, assieme allo stesso Catania e al Livorno. Durante la partita e dopo il fischio finale la squadra e i dirigenti vengono pesantemente contestati dai tifosi. E' la quarta volta che la squadra petroniana, che vanta nella sua storia sette scudetti e varie coppe internazionali, viene retrocessa nella serie cadetta.

Nella Sala Ercole di Palazzo d'Accursio è inaugurata una mostra storico fotografica sull'eccidio di Cefalonia e Corfù, curata da Orazio Pavignani, presidente della sezione di Bologna, Ferrara e Modena dell'Associazione Nazionale Divisione Acqui. Nell'introdurre la manifestazione dal titolo La scelta della Divisione Acqui a Cefalonia e Corfù nel settembre 1943 e gli uomini che la condivisero, la Presidente nazionale dell'Associazione ricorda il dono del medagliere da parte dell'amministrazione comunale di Bologna nel novembre 1974, in occasione del 31° anniversario dell'eccidio. Durante la seconda guerra mondiale la Divisione Acqui, forte di circa 18mila uomini, occupava Cefalonia, isola greca delle Jonie, con l'obiettivo di controllare l'accesso al Mare Adriatico. Dopo l'armistizio dell'8 settembre il presidio tedesco sull'isola intimò all'Acqui di arrendersi. Di fronte al rifiuto degli Italiani, i Tedeschi, inferiori di numero, ma supportati dall'arma aerea e da mezzi pesanti, sferrarono una violenta offensiva. Dopo giorni di accaniti combattimenti e centinaia di morti, il 22 settembre il generale Gandin, comandante dell'Acqui, chiese la resa. I soldati della Wehrmacht ricevettero da Hitler l’ordine di non fare prigionieri, dato il tradimento degli Italiani. 4.800 soldati e 341 ufficiali furono fucilati. Alcuni di essi provengono da Bologna e provincia, come il sottotenente del Genio Francesco Chierici. Molti dei superstiti perirono sulle navi che li trasportavano sulla terraferma greca. L’eccidio di Cefalonia è il più grave tra quelli compiuti dai Tedeschi contro i militari italiani.

Strada Maggiore è chiusa completamente per lavori approfonditi di pavimentazione e messa in sicurezza. L'intervento prosegue dal 16 giugno anche fuori porta, fino a via Palagi, con chiusure parziali del traffico. Nell’area del cantiere BOBO, Bologna per Bologna, è allestito un punto informazione per alleviare i disagi della circolazione. La sistemazione di Strada Maggiore prelude all'avvio di Crealis, il filobus che prenderà il posto del contestato Civis.

Dopo aver vinto in febbraio la prestigiosa gara dei tiri da tre punti all'All Star Game di New Orleans, Marco Belinelli trionfa nel campionato NBA. La sua squadra, San Antonio Spurs, batte per 4 partite a 1 Miami, il formidabile team dominatore delle ultime stagioni. Belinelli è il primo giocatore italiano a vincere il prestigioso "anello" NBA, dando, per giunta, un contributo determinante. Il campione di San Giovanni in Persiceto, che sarà insignito a Bologna del "Nettuno d'oro", ha affermato di aver vissuto ogni momento della sua vita sportiva per realizzare questo sogno. La finale è stata seguita in diretta fino alle 4,30 del mattino da oltre 400 tifosi di San Giovanni assiepati nella locale Bocciofila.

Dopo cinquecento anni chiude la sede principale del Monte di Pietà, situata accanto alla cattedrale. I presidenti del Monte ottennero nel 1523 i locali dalla Fabbriceria di San Pietro e nel Settecento li fecero ristrutturare dall'architetto Alfonso Torreggiani (1682-1764). Il Monte fu spogliato dai Francesi nel 1796 e chiuso fino al 1803. In seguito si espanse fino a divenire, nel 1964, Banca del Monte di Bologna e Ravenna. Nel 1995, dopo varie fusioni, il Monte, divenuto Rolo Banca 1473, è stato aggregato al gruppo Unicredit.

Luigi Pedrazzi (1927-2017), esponente del cattolicesimo democratico, riceve l' “Archiginnasio d'oro”, premio dedicato dalla città di Bologna a personalità che si sono distinte nel campo della cultura e della scienza. Il sindaco Merola lo definisce “uomo del dialogo”, da sempre impegnato a costruire rapporti tra culture politiche diverse, nella fiducia di una collaborazione possibile. Pedrazzi è stato seguace di Giuseppe Dossetti e candidato giovanissimo per la DC alle elezioni comunali del 1956. Assieme a Dossetti ha fatto parte in consiglio di quella "minoranza programmatica", che negli anni successivi ha impostato un confronto costruttivo, basato sulla qualità e il dialogo, con la maggioranza comunista e socialista. E' stato tra i fondatori - e direttore tra il 1961 e il 1965 - della prestigiosa rivista "Il Mulino". Dopo l'istituzione dei quartieri cittadini, è stato tra i primi aggiunti del sindaco - al quartiere Mazzini - riversando nel nuovo ambiente dell'amministrazione decentrata l'esperienza acquisita nel consiglio comunale con Dossetti. Agli anni settanta risale invece l'effimera esperienza de "Il Foglio", quotidiano di sinistra cattolica fondato con Ermanno Gorrieri. Nel 1995 è stato richiamato alla politica attiva nella giunta di Walter Vitali, in qualità di vice-sindaco, un'esperienza che ha anticipato quella nazionale dell'Ulivo dell'amico Romano Prodi.

Muore Lino Michelini William (n. 29/12/1922) comandante partigiano della 7 Gap. Durante l'occupazione tedesca di Bologna partecipò alle principali azioni di guerriglia. Fu ferito gravemente nell'azione che liberò i detenuti politici dal carcere di San Giovanni in Monte il 9 agosto 1944 e fu in prima linea durante la memorabile battaglia di Porta Lame, il 7 novembre successivo. Al termine del conflitto gli fu riconosciuto il grado di capitano e gli fu conferita la Medaglia d'Argento al V.M. E' stato a lungo presidente dell'ANPI bolognese.

La direzione della finale del Campionato del Mondo di Calcio 2014, allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro, è assegnata Nicola Rizzoli, nato a Mirandola nel 1971 e appartenente alla sezione AIA di Bologna. E' considerato uno dei migliori arbitri internazionali. Per la terza volta la partita più importante del mondiale è arbitrata da un italiano: prima di lui vi furono Sergio Gonella nel 1978 e Pierluigi Collina, anch'egli bolognese d'origine, nel 2002.

Mons. Giovanni Catti (1924-2014) riceve il premio “Turrita d'Argento”. Pedagogista e sacerdote cattolico, si è laureato in teologia all'Università del Laterano. La sua tesi è stata pubblicata nel 1969 con il titolo Esclusione e liberazione. Allievo del card. Lercaro, amico e discepolo di don Giuseppe Dossetti, ha seguito le loro orme. Ha partecipato alla preparazione del Concilio Vaticano II, si è occupato di catechesi dei bambini e degli adolescenti, ricoprendo anche l'incarico di direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano e redigendo la prima edizione del Catechismo dei Bambini. E' stato parroco nella chiesa di San Benedetto, in via Indipendenza. Pacifista convinto e promotore di numerose iniziative di educazione alla pace, è stato rettore dell'Università della Pace "Ernesto Balducci" di Forlì-Cesena, favorendo l'incontro con le comunità "altre": musulmane, rom, ecc. Dal 1957 è assistente ecclesiastico degli scout (ASCI e poi AGESCI). E' abituato ad esprimere le sue riflessioni anche in forma di favole e poesie o nella maniera dei cantastorie. Non è quindi strano trovarlo socio fondatore e poi rettore dell'Università dei Burattini di Sorrivoli, una associazione nata nel 1992 a Bologna per sostenere questa antica e gloriosa forma di teatro. Don Catti morirà pochi giorni l'assegnazione del premio, il 26 luglio 2014.

L'ex Centro di Identificazione ed Espulsione (C.I.E.) di via Mattei diventa un centro di accoglienza per circa duecento profughi, tratti in salvo nel Canale di Sicilia dalle navi della Marina Militare nel corso dell'operazione Mare Nostrum. Il centro di detenzione era oramai chiuso da oltre un anno. I volontari che hanno rimesso a posto e reso agibili i locali hanno avuto poche ore di tempo da quando il Comune ha ufficializzato la riconversione.

Martina Grimaldi vince la medaglia d’oro nella 25 km di nuoto in acque libere ai campionati europei di Berlino, davanti all’ungherese Olasz e alla tedesca Maurer. La nuotatrice bolognese, campionessa del mondo in carica e prima medaglia olimpica italiana di sempre nel nuoto di fondo, si è riscattata dopo la delusione delle gare in cui era più attesa, la 5 e 10 km.

Battendo Rimini per 4 a 0 nella settima gara delle Italian Baseball Series 2014, la Fortitudo Unipol Sai Bologna vince il suo nono scudetto. Nella sesta partita, giocata la sera precedente, aveva recuperato lo svantaggio nella serie, vincendo per 8 a 1 con una prestazione eccezionale del suo pitcher Williamson, autore di oltre 150 lanci. Nella gara decisiva spiccano le prove di due campioni venezuelani della Fortitudo: il lanciatore Raul Rivero, che ha concesso solo due battute valide agli avversari, e Guillermo Rodriguez, autore di uno spettacolare fuoricampo e nominato poi miglior giocatore delle finali. E' dal 2001 che la Fortitudo Baseball entra nei playoff della massima serie.

Muore a 89 anni l'artista imolese Germano Sartelli (1925-2014). Negli anni Cinquanta ha dato vita, assieme al dott. Gastone Maccagnani, a una singolare scuola d'arte con funzione terapeutica per i pazienti del manicomio Luigi Lolli di Imola. Dal suo atelier in mezzo alla natura sono uscite opere caratterizzate dall'uso di materiali poveri, riciclati: legni, ferri, carta di giornale. Ha esposto per la prima volta a Bologna nel 1958 al Circolo della Cultura, presentato da Maurizio Calvesi.

Il 14 settembre è aperta la nuova stazione Bologna San Vitale sulla linea 4 (Bologna-Imola) del Servizio ferroviario metropolitano, gestito dal Consorzio Trasporti Integrati (Trenitalia e Tper). Sono previste 32 corse al giorno verso Imola, Ravenna e Rimini e viceversa. E' in cantiere anche una fermata San Vitale sulla linea 1 per Prato. Considerando lo scalo collegato di via Rimesse sulla linea Bologna-Portomaggiore, la stazione della zona Massarenti è destinata a diventare un importante snodo ferroviario cittadino. La fermata è costruita secondo lo standard del Sfm: due marciapiedi lunghi 250 metri, due pensiline di 50 metri, sette scale e tre ascensori. Vi sono inoltre percorsi tattili per non vedenti, rastrelliere per le biciclette e parcheggi per le auto.

Iniziano a Crespellano i lavori per la costruzione di uno stabilimento della Philip Morris, multinazionale del tabacco. E' un investimento da 500 milioni di euro e prevede 600 nuove assunzioni. L'impianto ospiterà la produzione di un nuovo modello di sigaretta, la Marlboro Iqos, meno nociva alla salute.

Nel quadriloggiato superiore dell'Archiginnasio è aperta dal 31 ottobre 2014 al 18 gennaio 2015 la mostra Roberto Roversi. Il libro con le figure, curata da Marcello Fini e Antonio Bagnoli. Sono esposte ventotto opere originali, realizzate con varie tecniche artistiche. Fanno parte di un album del 1979 in cui Roversi si rivela, in modo inatteso, valente artista visuale. Dalle buste di plastica esplodono i colori, emergono “collage di titoli di giornali, disegni contornati di minute parole in corsivo, a metà fra calligrammi di Mallarmé e poesia visiva”.  Il Libro con le figure è stato trattenuto per oltre trent'anni dal poeta all'interno della libreria Palmaverde di sua proprietà.

Ricordi fu con te a Santa LuciaAl portico dei Servi per NataleCredevo che Bologna fosse mia (F. Guccini, Eskimo) Nei giorni che precedono il Natale il lungo portico dei Servi in strada Maggiore si riempie di bancarelle che espongono statuine del Presepe, addobbi, luminarie, articoli da regalo. E' la Fiera di Santa Lucia, il più antico mercatino natalizio dell'Emilia-Romagna, risalente al XVI secolo. Fu qui trasferita nel periodo napoleonico. Prima si teneva il 13 dicembre presso la chiesa omonima in via Castiglione. Oltre che per la vendita di addobbi natalizi, la Fiera è rinomata per i dolciumi preparati sul posto. Oggi sono croccanti, torroni, zucchero filato, un tempo erano le mistocchine - frittelle di farina di castagne aromatizzate all'anice e abbrustolite su una piastra di ferro - o i biscotti di farina gialla chiamati, appunto, zalett (gialletti), prodotti in varie forme. Sotto il portico si udiva allora il grido ripetuto del venditore: “Si al baioch, al mistuchein!” (cioè: sei mistocchine per un soldo!). Dal 1991, in occasione della Fiera, sotto gli archi di strada Maggiore vengono esposte alcune opere di Gino Pellegrini, già scenografo di Hollywood e curatore a Bologna di numerosi allestimenti. Sono sagome in legno a grandezza naturale dei personaggi del Presepio, oppure riproduzioni di famose Annunciazioni e Natività o delle Arti per Via del Mitelli. Nel 2014 la Fiera si rinnova: le bancarelle cambiano e diventano più moderne e funzionali. L'offerta dei prodotti avvicina il tradizionale mercatino delle figurine di terracotta a una delle numerose manifestazioni generaliste, che si tengono a Bologna durante l'anno.

Attentato contro la linea ferroviaria dell'Alta Velocità alla stazione del rione Santa Viola, in via Triumvirato. Alcuni incendi di carattere doloso si sviluppano nei pozzetti e nelle canaline, che alloggiano cavi e impianti. E' l'ultimo di una serie di sabotaggi simili contro la TAV, uno dei quali è avvenuto alcuni mesi prima alla stazione di Lavino. Il nodo ferroviario di Bologna, su cui gravita gran parte del traffico italiano, viene praticamente bloccato per tutta la giornata. Disagi particolari per i viaggiatori si creano sulla linea Milano-Bologna. Le indagini degli inquirenti si rivolgono inizialmente verso la galassia dei gruppi anarchici.

A cento anni compiuti muore lo storico esponente della Democrazia Cristiana Giovanni Bersani, deputato nelle prime sei legislature e poi senatore e sottosegretario al Lavoro nel governo De Gasperi del 1952-53. E' stato tra i promotori del sindacato cattolico CISL, delle ACLI e del Movimento cristiano lavoratori (Mcl). Membro del Parlamento europeo dal 1960, nel 1972 ha creato il CEFA (Comitato Europeo per la Formazione e l’Agricoltura), una Ong di cooperazione e sviluppo che ha operato in vari paesi dell'Africa subsahariana e dell'America latina. Nel 2004 il Consiglio regionale dell'Emilia-Romagna ha deliberato per la sua nomina a senatore a vita. Nel 2010 il "Resto del Carlino" ha proposto di candidarlo al Premio Nobel per la Pace.