Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Dal 28 febbraio 2011 alcune corse di autobus si sostituiscono a quelle ferroviarie sulla linea Porrettana, che viene di fatto ridimensionata. Di fronte al timore di una prossima chiusura della storica ferrovia, un tempo asse portante dei collegamenti tra nord e sud Italia, l'assessore della Regione Toscana rassicura che la chiusura non è prevista: il trasporto ferroviario è ritenuto ancora importante per l'area montana.

Circa 38.000 persone partecipano in piazza Maggiore al Ducati MotoGP Night, serata di presentazione del nuovo team Ducati per le competizioni motoristiche. La grande novità è l'ingaggio di Valentino Rossi, considerato uno dei più grandi piloti di tutti i tempi. Farà coppia in MotoGP con l'americano Nicky Hayden (1981-2017), già campione mondiale con la Honda. Prima di raggiungere la piazza, i due piloti hanno incontrato i dipendenti dello stabilimento di Borgo Panigale. Durante la conferenza stampa è stata annunciata la firma del protocollo con la Regione Emilia-Romagna, che permette di iniziare i lavori per la nuova fabbrica delle moto Ducati.

Alla Verlicchi di Zola Predosa, storica fabbrica, che produce telai di motociclette di alta qualità, gli operai non ricevono da mesi lo stipendio. Minacciano quindi di fermare la produzione. L'azienda risponde con il tentativo di trasferire le macchine. Gli operai decidono allora di impedire lo smantellamento della fabbrica, chiedere il fallimento dell'azienda e attuare un presidio permanente. Dopo il boom degli anni 2000, la Verlicchi si è trovata coinvolta nella crisi della Motor Valley bolognese, abbandonata da prestigiosi clienti come la Harley Davidson. Il fallimento dell'azienda sarà decretato il 15 aprile. Un accordo per il mantenimento dell'attività nella zona e la ricollocazione delle decine di lavoratori che non rientrano nel nuovo piano industriale, verrà siglato nel dicembre successivo. Il brand Verlicchi verrà rilevato dai fratelli Donati. L'attività continuerà con il nuovo marchio Verlicchi Telai Srl e nel 2015 il sito produttivo sarà trasferito a Vicopisano (PI).

Scompare l'architetto Paolo Pasquini (1946-2011). E' stato un uomo sempre in anticipo sui tempi. Nel 1972 ha debuttato come progettista con un modello elettrico di auto di città, realizzato per la ditta Lawill. Per tutti gli anni Settanta ha disegnato piccole auto elettriche a tre o quattro ruote, fino alla creazione, nel 1984, del Boxel, modulo container per il trasporto di merci e persone, concepito per i centri urbani e per essere sempre operativo grazie a un sistema di cambio rapido delle batterie elettriche di alimentazione. Questa originale “scatola elettrica” fu il primo veicolo di questo tipo omologato in Italia nel dopoguerra (1990). Nel 1988 Pasquini fondò con Massimo Osti, Maurizio Rovinetti e Gianni Garuti la scuderia Green Turtle Team, che partecipò con la P488 a gare nazionali e internazionali. Continuò fino alla fine un'attività di progettazione intensa di prodotti a funzionamento elettrico, dalle moto alle sigarette, ai trattori, attività che è testimoniata in modo esemplare dai tanti disegni che ha lasciato, da qualcuno definiti appunti di “idee sopraggiunte da frammenti di una memoria antica”.

Persone senza fissa dimora protestano il 31 marzo davanti al municipio contro la chiusura del dormitorio di via Capo di Lucca e di altre strutture aperte per l'inverno. Il Comune ha infatti deciso di dichiarare la fine dell' “emergenza freddo” e di sospendere l'accoglienza ai non residenti. Contro il pericolo che diversi clochard siano costretti a dormire all'aperto, si mobilitano associazioni e sindacati.

I dirigenti dei quartieri annunciano la chiusura di cinque asili nido: Marsili, De Giovanni, Coccheri, Vestri e Tovaglie. Secondo i sindacati di base Rdb-Usb verrebbero ristrutturati in project financing e riaprirebbero a gestione privata con concessioni di almeno dieci anni. A partire dal 16 febbraio sono promosse iniziative in difesa degli asili nido, considerati “motivo di orgoglio per la città e soddisfazione per i genitori”. Si teme che alla privatizzazione si accompagnino altri tagli: la chiusura anticipata del servizio, l'aumento del rapporto adulto/bambino, il lievitare delle tariffe, la diminuzione del personale, con il sacrificio dei precari. L'8 aprile un lungo corteo di genitori, bambini e lavoratori, partito dal nido comunale Coccheri in via di privatizzazione, arriva fino a Palazzo d'Accursio.

Eugenio Riccomini riceve l’8 aprile l’ “Archiginnasio d’oro”. Nel consegnare il premio, il commissario Cancellieri lo definisce “un monumento alla cultura”. Il professore è molto conosciuto in città: ha il merito di saper avvicinare all’arte e alla storia non solo pochi eletti, ma le folle tipiche dei concerti rock. Oltre che critico e storico dell’arte e grande “cicerone”, Riccomini è stato più volte assessore, vice-sindaco e a lungo consigliere comunale. Il 13 aprile lo stesso premio, dedicato ai bolognesi che si sono distinti in campo culturale, è consegnato ad Antonio Faeti, docente all’Alma Mater per 25 anni. Ex maestro, ma anche disegnatore e scrittore, ha dato vita, per la prima volta in Italia, a un corso universitario di Letteratura per l’infanzia. Nel premiare Faeti il commissario Cancellieri ricorda la grande attenzione della città di Bologna nei confronti dei bambini.

Il centravanti e capitano del Bologna F.C. Marco Di Vaio riceve il “Nettuno d'oro”, prestigioso premio destinato a chi onora la città per meriti professionali. Il popolare giocatore ha effettuato oltre 100 partite con la maglia rossoblu e ha segnato oltre 50 goal. La proposta è stata lanciata dalla CISL e nasce dal grande senso di responsabilità dimostrato da Di Vaio nei confronti della società e della squadra, che, anche e soprattutto grazie a lui, si è salvata negli ultimi anni dalla retrocessione in serie B. Per la sua correttezza in campo, per i suo equilibrio e la capacità di stare con i compagni, il giocatore romano è considerato un esempio per i giovani. Alla premiazione è presente il presidente onorario del Bologna FC Gianni Morandi. Tra gli sportivi bolognesi che in passato hanno ricevuto il "Nettuno d'oro" sono da annoverare Alberto Tomba, Giacomo Bulgarelli e l'arbitro Pierluigi Collina.

Il maestro Claudio Abbado (1933-2014) e l'architetto Renzo Piano presentano il progetto di fattibilità per un auditorium, che dovrebbe sorgere all'interno del parco del Cavaticcio, al posto dell'ex cinema Embassy. Nell'area, chiamata Manifattura delle arti, sono già presenti il Mambo (galleria d'arte moderna), la cineteca comunale, alcune aule universitarie e due centri culturali. Secondo il disegno dell'architetto Piano, già artefice dell'auditorium di Roma e del Lingotto di Torino, l'arca musicale bolognese, studiata dal giapponese Yasu Toyota - e capace di 1.800 posti - avrà la forma di uno Stradivari. Dopo una serie di approfondimenti e di tentativi di trovare finanziatori, il Comune accantonerà il progetto di questa nuova casa della musica, dotata di "un'acustica vicina alla perfezione", ritenendola troppo costosa.

Muore a 101 anni sir Denis Mahon (1910-2011), collezionista e studioso della pittura barocca italiana. Giovane studente ad Oxford, fu convinto da Otto Kurz (1908-1975) ad occuparsi di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino, di cui diventò il massimo conoscitore al mondo. A Bologna lavorò a lungo a fianco di critici quali Francesco Arcangeli e Andrea Emiliani, contribuendo alla conoscenza dei grandi artisti emiliani, da Guido Reni ai Carracci. Nel 2002 ha ottenuto la laurea honoris causa all'Alma Mater. Il capoluogo emiliano è, assieme a Londra e Dublino, una delle città a cui sir Denis ha lasciato parte della sua preziosa collezione.

Nelle stanze al piano nobile di Palazzo Pepoli Vecchio, allestite dallo scenografo Giancarlo Basili, si tiene dal 5 maggio al 6 agosto la mostra Bob e Nico, ideata da Giuseppe Bertolucci e realizzata dalla Cineteca di Bologna. E' dedicata all'avventura artistica e umana di Roberto Benigni e Nicoletta Braschi. I due noti attori mettono a disposizione i materiali della mostra per sostenere l'IRST, l’Istituto Romagnolo per lo Studio e la cura dei Tumori di Meldola (FO). Il recupero di Palazzo Pepoli è iniziato nel 2005 a cura dell’arch. Mario Bellini, che si è aggiudicato il concorso di idee bandito nel 2003 dal Museo della Città di Bologna. Oltre alla ristrutturazione e al ripristino della parte decorativa, è stata costruita una grande torre di vetro nella corte interna.

Virginio Merola, candidato del centro-sinistra ed ex assessore all'urbanistica della giunta Cofferati, vince le elezioni amministrative che si svolgono il 15 e il 16 maggio. Con il 50,4% dei voti, è eletto sindaco al primo turno. Il principale avversario, il giovane Manes Bernardini, candidato del Popolo della libertà (Pdl) e della Lega Nord, si ferma al 30,3%, mentre un lusinghiero successo ottiene il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, con il 9,5%.

Dal 19 al 26 maggio, davanti all'Ufficio regionale scolastico (USR) di via Castagnoli, alcuni genitori e insegnanti promuovono uno sciopero della fame a rotazione, per protestare contro i tagli voluti dal governo contro la scuola pubblica. Nel corso della singolare manifestazione, si tengono spettacoli e interventi a favore degli scioperanti. Nel giro di pochi mesi è previsto un calo di circa 2.000 insegnanti nella regione (oltre 35.000 in Italia).

Il sindaco Virginio Merola inaugura il parco del Cavaticcio, ricavato nell'area dell'antico porto di Bologna. Un gioco d'acqua e di luce dà il via alla sera al Biografilm Festival. Sotto la Salara, al margine della darsena che copre il vero canale del Cavaticcio, è ricavato un piccolo lido urbano con tanto di ombrelloni e lettini. Tutto intorno prati verdi e piante, scivoli e gradinate, curati dalle ditte Schiavina e CEA. E tante sculture: quelle di Pomodoro, Maraniello e Paladino avevano già ornato il giardino della GAM alla Fiera. La stella di Gilberto Zorio è ben visibile anche da via don Minzoni. Nel giardino sono stati recuperati anche i resti della base partigiana da cui partì la battaglia di Porta Lame. Sono intitolati a John Klemlen, che morì durante la battaglia.

Giorgio Celli (1935-2011), professore di entomologia all'Università e intellettuale poliedrico, muore a 76 anni dopo lunga malattia. Attore, autore teatrale - vinse anche il premio Pirandello - scrittore, giornalista, aconduttore per anni della fortunata trasmissione Nel regno degli animali. E' stato anche parlamentare europeo per i Verdi dal 1999 al 2004.

Si vota in Italia per quattro referendum, riguardanti la privatizzazione dell'acqua, il nucleare e “il legittimo impedimento”. A Bologna si registra un'affluenza di votanti vicina al 65%, con oltre il 95% di sì in tutti i quesiti. Bologna e Firenze sono le città capoluogo con la più alta percentuale di votanti. Anche nei comuni della provincia si registra una partecipazione da record: a Castel Maggiore va alle urne il 74,5% degli aventi diritto, ad Anzola e Ozzano il 73%.

Nel cortile d'onore di Palazzo d'Accursio è esposto un grande gruppo scultoreo, che raffigura cavalieri medievali in battaglia e profughi in cammino. Secondo gli autori, Nicola Zamboni (1943-2023) e Sara Bolzani, si tratta di una allegoria del mondo moderno: sono rappresentati gli orrori della guerra e la tragedia delle migrazioni, che coinvolgono tante popolazioni dei paesi poveri.

Dal 3 all'11 settembre si svolge a Bologna la Festa nazionale socialista. Dal 7 ottobre 2008 il partito, guidato da Riccardo Nencini, ha ripreso il nome storico di Partito Socialista Italiano (PSI), abbandonato dopo lo scioglimento del novembre 1994. Il Consiglio nazionale afferma la necessità che il PSI lavori per la costruzione di una coalizione di centro-sinistra, che escluda l'ala estrema e si apra alle forze democratico-liberali e cattoliche.

Vicolo dei Facchini, una stradina seminascosta della zona universitaria, diventa una tappa importante della street art a Bologna, grazie all'iniziativa “Bologna al muro” organizzata dall'associazione di artisti Serendippo: una serie di interventi artistici ispirati alle immagini e ai disegni dell'archivio di Maria Paola Landini. Tra gli artisti coinvolti, autori di disegni sulle serrande e i muri del vicolo, vi sono Francesca Bellussi, Andrea Bruno, Francesco Cattani, Cyop e Kaf, Distruggi la loggia, Erik Fresh 78, Eric e Moe, folska, Amalia Mora, MP5, Opiemme, Valentina Paci, Cristina Portolano, Arianna Vairo. L'intervento intende instaurare un dialogo sulla street art possibile in un antico centro storico, che dovrebbe essere “come una donna amata e rispettata”.

Viene ufficialmente inaugurata la Strada del Jazz. E' via Caprarie, a lungo crocevia bolognese del jazz internazionale. Qui era il Disclub di Alberto Alberti, primo negozio in Italia dedicato esclusivamente al jazz e “vera e propria fucina organizzativa per l'attività jazzistica” in città. Alberti, grande appassionato di questo genere musicale organizzò, a partire dal 1958 il Festival Jazz, che consacrò Bologna come una delle capitali europee di questa musica, prima di passare il testimone a Perugia e a Umbria Jazz. Al civico 3 di via Caprarie viene murata una targa, che ricorda il Disclub, alla presenza del sindaco Merola e del regista Pupi Avati; sul marciapiede di sotto compare una stella dedicata a Chet Baker, uno dei più grandi musicisti jazz in assoluto, che Bologna praticamente adottò. Nel 2012 la seconda stella sarà dedicata a Miles Davis, scelto tra un ristretto novero di grandi jazzisti ospiti del festival bolognese. Un'altra stella sarà apposta al centro di via Orefici, omaggio a Lucio Dalla, che qui mosse i primi passi come musicista jazz. Si profila, nelle intenzioni di Paolo Alberti, fratello di Alberto, la creazione di una piccola Hollywood Boulevard del jazz bolognese, con l'inaugurazione ogni anno di una nuova stella, in occasione di una festa musicale, che animerà per una sera le strade del centro cittadino.

La Commissione Europea approva il progetto Life+BlueAp Bologna Città Resiliente, dedicato al tema dell'adattamento ai cambiamenti climatici. Il cambiamento globale del clima sta comportando per Bologna una serie di criticità molto gravi, quali l'alterazione del sistema idrografico, dovuto soprattutto all'estensione dei periodi estivi di siccità, e il fenomeno della subsidenza, che peggiora con l'aumento dell'estrazione dell'acqua di falda. Il previsto Piano di Adattamento dovrà riguardare tutta l'area metropolitana e comporterà il coordinamento attraverso un tavolo tecnico dei vari enti coinvolti: da ATERSIR a Hera, ai Consorzi per la Bonifica Renana e del Canale di Reno.

Con il motto Ad unum vertere, etimo di “università”, rinasce a Bologna la loggia massonica “Galvani”, sorta nel 1863 dall'unione di due “officine” bolognesi promosse dal patriota Livio Zambeccari (1802-1862) e attiva fino al 1868.

Una manifestazione di protesta contro la sede della Banca d’Italia in piazza Cavour si conclude con scontri tra giovani e polizia e un bilancio di 12 feriti. Davanti alla banca si danno appuntamento alcune centinaia di studenti e frequentatori dei centri sociali bolognesi. Un cartello del Tpo recita: “A voi i debiti, a noi la borsa e la vita”. Gli istituti bancari sono ritenuti responsabili della grave crisi finanziaria, che rischia di travolgere alcuni paesi dell’Unione Europea. Dopo l’incursione a Bankitalia, ritenuta “luogo di decisione politica”, sono assaltati alcuni uffici del tribunale, poco distanti, con lancio dalle finestre di faldoni e libri contabili.

Il giardino Marinai d'Italia ha un nuovo arredo urbano, realizzato dagli allievi della scuola cantiere dell'Associazione Terra Verde. Il progetto è inserito nel percorso formativo Idee verdi da condivivere, che punta al recupero e all'inserimento al lavoro di ragazzi in condizione di disagio. Realizzati con decorazioni in ceramica a mosaico, gli arredi-scultura raccontano il ciclo di vita del baco da seta, dall'uovo alla farfalla. La filatura della seta rese celebre Bologna in epoca moderna, utilizzando come principale infrastruttura il canale di Reno-Navile, che scorre proprio accanto al giardino Marinai d'Italia.

Il 17 ottobre è inaugurata la nuova sede della biblioteca, che raccoglie il patrimonio librario dell'Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna. E' intitolata a Giuseppe Guglielmi (1923-1995), primo direttore dell'IBC, ed è specializzata sui beni artistici, culturali e naturali del territorio, coprendo, con numerosi periodici e oltre 40.000 volumi, aree di interesse quali l'arte, la storia locale, la cultura materiale, l'artigianato, l'ambiente, l'urbanistica e l'archeologia. La biblioteca è ora collocata nelle sale di Palazzo Leoni (sec. XVI) in via Marsala, impreziosite da affreschi con storie di Didone e della Guerra di Troia, opera di anonimi seguaci di Nicolò dell'Abate. Dal 1876 il palazzo, attribuito al Terribilia, è di proprietà del Reale Collegio di Spagna.

Il Comune e l’ATC fermano la realizzazione del Civis, da molti considerato il “tram della discordia”. In giugno una commissione di nomina ministeriale ha giudicato non idoneo il nuovo mezzo pubblico previsto, criticando il suo particolare sistema di guida ottica senza conducente. L’opera è stata voluta dal sindaco Giorgio Guazzaloca (1944-2017) e confermata, tra le polemiche, dal successore Sergio Cofferati. Sono bloccati i cantieri previsti in numerose strade del centro cittadino, a parte gli impianti di elettrificazione, di illuminazione e i semafori.

L'ex Beatle Paul McCartney apre all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno il suo Tour musicale europeo. Davanti a 14.000 persone entusiaste, propone 39 brani in circa 3 ore di concerto, iniziando da Magical Mistery Tour. Prosegue poi con molti dei cavalli di battaglia dei Beatles e della sua carriera da solista, compresi un omaggio a George Harrison (Something) e uno, particolarmente commosso, a John Lennon, ricordato con A day in the life e All you need is love. Il giorno precedente McCartney ha assistito al cinema “Lumiere” alla prima assoluta del film di Martin Scorsese Living in a material World, sulla vita di Harrison, ricevendo un lungo applauso dalla platea.

Dal 3 dicembre, nella Sala Rosa di Palazzo Medosi Fracassati a Budrio, è esposta la pala con la Sacra Famiglia e San Francesco d'Assisi, data in comodato per quindici anni dai frati cappuccini alla locale amministrazione comunale. Opera giovanile del pittore e illustratore Augusto Majani (1867-1959), professore all'Accademia di Belle Arti di Bologna, la tavola è concessa “affinché sia esposta in ambiente adeguato per la fruizione pubblica”. L'artista la dipinse nel 1895 per l'altare maggiore della chiesa cappuccini di Budrio, da poco edificata grazie all'aiuto economico del barone Federico Della Noce. L'opera fu criticata per la somiglianza del volto della Madonna con quello della giovane Olga Lugaresi, allieva e poi fidanzata e moglie di Majani, tanto che venne confinata in un luogo più appartato della chiesa, sopra una porta. Nel 1942 l'autore richiese indietro il dipinto, considerato il suo primo e il più grande. In seguito la guerra e il trasferimento in Friuli, ne fecero perdere le tracce. Quando ormai era considerata perduta, la pala venne ritrovata sul mercato antiquario e di nuovo acquistata dai cappuccini nel 2004. Venne poi abbandonata in un garage nel convento bolognese di San Giuseppe in via Bellinzona. Prima di essere collocata nella chiesa sconsacrata di S. Agata a Budrio, nel gennaio 2012, la Sacra Famiglia è stata rimessa a nuovo dagli allievi del Laboratorio di restauro dei Dipinti su Tela e Tavola del Corso di Metodologia della Conservazione presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna.

Il Museo Archeologico Ambientale di Terre d‘Acqua, il cui primo nucleo è attivo dal 2004 a San Giovanni in Persiceto, apre una nuova sede espositiva nell‘ex caserma dei carabinieri di Anzola Emilia, mettendo a disposizione i materiali provenienti da una terramara scoperta a occidente dell’attuale paese e indagata dagli anni Novanta del ‘900. Si tratta di un insediamento di notevole estensione risalente all'età del Bronzo recente (XIII sec. a.C.). Fu edificato nella fase di massima espansione delle terramare nella pianura padana, un periodo di grande prosperità, ma di breve durata: ad esso, infatti, fece seguito, nel XII secolo, la rapida scomparsa di questa civiltà. Grazie alla fertilità della pianura tra i torrenti Ghironda e Martignone, il villaggio, composto da capanne di legno e circondato da un fossato e da una palizzata, raggiunse una certa prosperità.  Oltre all'agricoltura e all‘allevamento, numerose erano le attività artigianali che vi si esercitavano: la tessitura, la lavorazione del corno, della ceramica e una complessa metallurgia. E' qui attestata per la prima volta la capacità di lavorare la pasta di vetro. Nel nuovo allestimento di Anzola sono esposti un centinaio di oggetti: utensili in osso e corno, suppellettili in ceramica, armi e spilloni in bronzo. Raccolti in bacheche, forniscono numerose informazioni sulla vita degli uomini che abitarono la pianura ad occidente di Bologna circa 3.300 anni fa.

Scompare a 61 anni Sergio Buso. Il Presidente del Bologna Gazzoni lo definì un giorno la “Treccani del calcio”, per la sua grande competenza tecnica. Fu portiere del Bologna, con il quale vinse la Coppa Italia del 1974. In seguito giocò in diverse squadre italiane. Dal 1987 cominciò l'esperienza da allenatore. Nel 1995 tornò a Bologna come aiuto di Renzo Ulivieri e nel 1999 guidò per breve tempo la prima squadra. Negli ultimi anni ha collaborato con la Nazionale di Roberto Donadoni.