29 ottobre 2010
Vernice bianca sul "diavolo che plana"
Un uomo imbratta con un secchio di vernice bianca la statua del “diavolo che plana”, nella rotonda Arnaldo Forni, all'incrocio tra via Beverara e via Marco Polo.
All'agente che lo ferma, il responsabile confessa di aver voluto trasformare il diavolo nell'arcangelo Gabriele. E' denunciato per deturpamento.
La statua in pezzi di metallo riciclato, definita dalla rivista "Gagarin" un "satanasso postatomico che incute timore nelle notti di nebbia", è nello stile del gruppo di performer inglesi Mutoid Waste Company, artisti "riciclatori" all'opera anche in Emilia-Romagna. Il suo vero titolo è Stop the Traffic.
Approfondimenti
- Movimenti giovanili a Bologna negli anni '80-'90, fotografie di Luciano Nadalini, Bologna, Camera chiara, 2014, pp. 36-37 (foto: Mutoid Waste Company)