2 luglio 2008
Per la nuova stazione approvato il progetto di Arata Isozaki
L’architetto giapponese Arata Isozaki è il vincitore del concorso bandito dal Gruppo Ferrovie dello Stato per la nuova stazione di Bologna.
Isozaki, allievo di Kenzo Tange, la concepisce come un condensato di città, ricca di spazio e luce. Il nuovo complesso dovrà essere un ponte ideale tra il centro storico e la prima periferia della Bolognina.
Il costo previsto è di 340 milioni di euro. Per completare l’opera occorreranno circa sei anni. Il progetto di Isozaki è stato selezionato da una giuria internazionale presieduta dall’architetto Gae Aulenti (1927-2012).
Approfondimenti
- Arata Isozaki. Opere e progetti, 3 ed., Milano, Electa, 1997
- Arata Isozaki. Quattro decenni di architettura, introduzione di Richard Koshalek, Milano, Rizzoli libri illustrati, 2005
- Bologna centrale. Città e ferrovia tra metà Ottocento e oggi, a cura di Riccardo Dirindin, Elena Pirazzoli, Bologna, CLUEB, 2008
- Piero Orlandi, Il riuso per il futuro? Tra l'oggi e il domani, in: Rinnovare Bologna tra '800 e '900, a cura di Angelo Varni, Bologna, Bononia University Press, 2019, p. 102
- Renzo Pocaterra, La stazione di Bologna. Un viaggio lungo un secolo e mezzo, Bologna, Minerva, 2009, p. 143 sgg.