Il monumento dei Mutilati e Invalidi di Guerra ai Fratelli Caduti
Il monumento in marmo e bronzo realizzato nel 1962 dallo scultore Farpi Vignoli (1907-1997) e dedicato ai caduti in guerra dell‘Emilia-Romagna viene trasferito in un‘area verde nei pressi della chiesa del Cristo Re, nel rione di Santa Viola.
Inizialmente fu collocato in un’area a giardino di piazza della Resistenza, nei pressi del Palazzo dello Sport, dedicata ai Decorati al valore civile.
La stele presenta bassorilievi in bronzo raffiguranti scene di guerra e luoghi della città di Bologna (le Due Torri, Porta Lame). Sulla base di marmo è incisa la frase: "I mutilati ed invalidi di guerra dell’Emilia Romagna, ai fratelli caduti".
Ex allievo del Collegio Venturoli, Vignoli è conosciuto per le sue sculture a soggetto sportivo e per i suoi acquerelli. Nel 1936 è salito agli onori della cronaca per la vittoria alle Olimpiadi dell’Arte di Berlino.
- L'acquerello di Farpi Vignoli, Bologna, Ponte nuovo, 1980
- Arte pubblica a Bologna. Sculture dal dopoguerra ad oggi, testi di Milena Naldi, fotografie di Mauro Zanini, Bologna, Pendagron, 2024, pp. 34-35 (ill.)
- Anna Baldi, La dimenticata medaglia d'oro di Berlino: Farpi Vignoli, in: "Almanacco di Bologna", (1986), pp. 82-83
- Farpi Vignoli: acquarelli e sculture, Bologna, Pontenuovo, 1997
- Alfonso Gatto, Farpi Vignoli, Milano, Ars-Italia, 1975