Con la Turandot di Giacomo Puccini, in scena dal 30 novembre al 21 dicembre con la regia di Hugo De Ana, il maestro Daniele Gatti (1961- ) inizia in ambito lirico la direzione musicale dell’Orchestra del Teatro Comunale. Dal 1996 è anche Music Director della Royal Philharmonic Orchestra di Londra.

Talento precoce, profondo conoscitore del repertorio operistico italiano, dotato di “gesto esatto” e “presenza carismatica sul podio” (Bentivoglio), a ventisette anni ha debuttato alla Scala, dirigendo L'occasione fa il ladro di Rossini.

Dal 1992 al 1997 è stato direttore musicale dell'Accademia di Santa Cecilia a Roma, che nel 2000 lo accoglierà tra i suoi membri.

Fino al 2007 dirigerà al Comunale numerose opere, tra le quali l'Armida e Il viaggio a Reims di Rossini, Wozzeck di Alban Berg, Don Giovanni di Mozart e altri capolavori del repertorio operistico.

Proporrà inoltre le integrali di Mahler, Brahms, Schumann e Beethoven. A Cajkovskij dedicherà un ciclo di sinfonie nella Stagione 2006-2007. L'orchestra tornerà con lui in Giappone nel 1998 e nel 2002.

Nel 2003, in occasione dell'inaugurazione dell'Auditorium Manzoni, dirigerà il Requiem tedesco di Brahms nel primo anniversario dell'uccisione del prof. Marco Biagi (1950-2002) ad opera delle Brigate Rosse.

Nel 2004, durante l’incarico al Teatro Comunale, sarà designato dall'Associazione nazionale critici musicali migliore direttore dell’anno, vincendo il premio “Franco Abbiati” (lo riceverà ancora due volte: nel 2015 e nel 2024).

Nel maggio 2019 verrà nominato Direttore Musicale dell'Orchestra Mozart, fondata nel 2004 a Bologna dal maestro Claudio Abbado (1933-2014).