Nicola Zamboni e Sara Bolzani scultori sociali
Tra il 1990 e il 1995 lo scultore Nicola Zamboni esegue una grande opera formata da 120 personaggi in terracotta a grandezza naturale, da collocare davanti all'ingresso del Centro commerciale Conad di via Larga.
Dopo anni di abbandono il gruppo plastico sarà spostato nel 2002 presso il giardino dell'Opera pia Galuppi di Pieve di Cento. Nel corso dell'infausto trasloco una cinquantina di figure verranno danneggiate.
Negli anni successivi Zamboni eseguirà numerose opere pubbliche a Bologna e in vari comuni della provincia, utilizzando quasi sempre il rame come materiale.
Tra esse: le Mondine a Bentivoglio (2003) e a San Pietro in Casale (2007), il Monumento agli Artigiani nel quartiere industriale delle Roveri a Bologna (2004), i Cavalieri in battaglia e San Giorgio e il Drago a San Giorgio di Piano (2006), la grande scultura dedicata a Guglielmo Marconi nella rotonda di Sasso Marconi (2008).
Per molte opere Zamboni si gioverà della collaborazione con Sara Bolzani, artista conosciuta nel 1997 all'Accademia di Belle Arti di Bologna.
- Accademia di Belle Arti Bologna, Figure del Novecento 2. Oltre l'Accademia, a cura di Adriano Baccilieri, Carpi (MO), La Litografica, stampa 2001, pp. 269-270, 341
- Bologna visitata in bicicletta, a cura del del Monte Sole Bike Group, Ozzano Emilia, Arti Grafiche Reggiani, 1999, p. 162
- Nicola Zamboni, sala Ex Partecipanza, Corte dei Liutai, 4 settembre-25 ottobre 1992, a cura di Eugenio Riccomini, Bologna, Grafis, 1992
- Nicola Zamboni, Sara Bolzani, a cura di Nadia Bosi, Graziano Campanini, Milano, Skira, 2006
- Nicola Zamboni: sculture, Castello di Bentivoglio, Museo della civiltà contadina di San Marino di Bentivoglio, maggio-giugno 1996, Imola, Galeati, stampa 1996
- Eugenio Riccòmini, Il perditempo. Passeggiate per Bologna, nuova ed., Bologna, Tipoarte, 2000, pp. 97-99
- Sculture. Nicola Zamboni, Sara Bolzani, a cura di Beatrice Buscaroli, s.l., Italgraf, stampa 2004