1 gennaio 1980
Un affresco di Paolo Uccello in San Martino
Carlo Volpe (1926 - 1984), allievo di Longhi e docente all'Università di Bologna, identifica in Paolo Uccello, grande protagonista del primo Rinascimento fiorentino, l'autore del brano di affresco, raffigurante la Natività di Cristo, trovato per caso nella sacrestia della Basilica di San Martino Maggiore.
Il dipinto sarà staccato e conservato successivamente in una delle cappelle laterali della chiesa.
Approfondimenti
- Andrea Emiliani, Bologna. Cronache dal vivere, Argelato, Minerva, 2013, p. 60
- Le immagini della ricerca. Igino Benvenuto Supino e Carlo Volpe in dialogo con le arti, a cura di Marinella Pigozzi, Piacenza, Edizioni Tip.Le.Co., 2012, pp. 47-51
- Lucia Peruzzi, Di Paolo Uccello aperto alla fiaba e alla prospettiva. Lo straordinario ritrovamento della Adorazione del Bambino nella chiesa di S. Martino, in: "Bologna incontri", 3 (1981), pp. 28-30
- Eugenio Riccòmini, Aprilocchio. Le cinquanta cose più belle di Bologna, nuova ed., Bologna, Tipoarte, 2000, pp. 104-106
- Enrico Secondin, Giorgio Ronchi, Basilica San Martino Maggiore, Bologna. Santuario della Madonna del Carmine. Guida storico-artistica, Pontecchio Marconi, DG, 2009, p. 10
- Carlo Volpe, Paolo Uccello a Bologna, in "Paragone", 365 (1980), pp. 3-28
- Carlo Volpe, La pittura nell'Emilia e nella Romagna. Raccolta di scritti sul Trecento e Quattrocento, a cura di Daniele Benati, Lucia Peruzzi, Modena, Banca popolare dell'Emilia Romagna - Artioli, 1993, pp. 102-123