Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi
Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.
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1 gennaio 1978Scudetto nel baseball con la BiemmeLa Biemme Fortitudo Bologna, allenata da Alfredo Meli (1944-2010), vince il campionato italiano di baseball, sconfiggendo il Parma all'ultima partita. Anche gli Allievi, guidati dall'ex campione Carlo Morelli, arrivano al titolo nazionale. In questo anno Bologna ospita, assieme a Rimini e Parma, i XXV Campionati del Mondo di baseball, vinti da Cuba davanti agli Stati Uniti.dettagli
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1 gennaio 1978I primi fumetti di Vittorio Giardino pubblicati sulla rivista "La città futura"Vittorio Giardino, ingegnere bolognese con la passione del fumetto, esordisce come disegnatore sul quarto numero del periodico “La città futura”, settimanale della FGCI (Federazione dei Giovani Comunisti Italiani), diretto da Ferdinando Adornato. Il supplemento a fumetti è promosso dal vice-direttore Mauro Felicori, con la consulenza di Luigi Bernardi, e nei primi numeri ospita anche vignette di Daniele Panebarco, Giorgio Carpinteri, Moebius (Incubo bianco) e altri maestri francesi. Poco dopo l'esordio, Giardino pubblicherà sulla rivista "Il Mago", edita da Mondadori, le storie noir del detective Sam Pezzo, uno dei suoi personaggi più noti, ambientate in una Bologna inquieta e dimessa, "travestita" da metropoli americana.dettagli
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1 gennaio 1978Il film tv "Disonora il padre" tratto dal romanzo di Enzo BiagiE' interamente ambientato a Bologna per gli esterni lo sceneggiato televisivo in tre puntate Disonora il padre, tratto dal romanzo autobiografico di Enzo Biagi (1920-2007) e diretto da Sandro Bolchi (1924-2005). A impersonare la storia drammatica di una famiglia contadina nei primi anni del fascismo sono gli attori Martine Brochard, Stefano Partizi, Isa Miranda e il bolognese Quinto Parmeggiani, reduce da esperienze teatrali con Fo e Strehler.dettagli
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1 gennaio 1978Orea MaliàApre in via Ugo Bassi un innovativo negozio di parrucchiere, Orea Malià (che in greco moderno significa “bei capelli”). Nell'intenzione del proprietario deve essere un luogo in cui i giovani possano “farsi i capelli”, ma anche comunicare, incontrarsi, ascoltare musica, dipingere. Diventa ben presto un locale di tendenza, frequentato dai protagonisti della new wave cittadina, da Francesca Alinovi a Vasco Rossi, da Roberto Freak Antoni a Andrea Pazienza. E' visitato da artisti e cantanti, quali i Duran Duran, Boy George, Eros Ramazzotti, i Matia Bazar, ma anche da giovani che semplicemente desiderano “far parte di uno stile ben preciso”, sia il punk o il dark o il new romantic. Secondo Pier Vittorio Tondelli, il locale di Marcorea Malià assomiglia, più che a un parrucchiere, a “un salotto, un piano bar, o un videogame, una disko o uno studio televisivo, o un loft newyorchese”. Il giornale di moda “Vogue” lo definisce “l'aeroporto della comunicazione”.dettagli
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1 gennaio 1978Il teatro romano di BononiaIn via Carbonesi, in pieno centro storico, sono scoperti in modo fortuito resti di antiche strutture murarie. Gli scavi eseguiti tra il 1982 e il 1984 accerteranno trattarsi di ciò che rimane del teatro di Bononia, risalente all'80 a.C. circa. E' scoperto prima un tratto di strada acciottolata, poi una pavimentazione in laterizi, infine strutture murarie di grandi dimensioni disposte a raggiera. Indagini metodiche della Soprintendenza Archeologica dell'Emilia-Romagna portano alla luce i resti della cavea di un teatro di epoca romana, risalente all'età repubblicana (I secolo a.C.) e ampliato in età imperiale, probabilmente durante il regno di Nerone. Secondo l'archeologo Jacopo Ortalli è uno dei più antichi esempi di architettura teatrale romana a struttura autoportante. Le gradinate (gradationes) si sviluppavano lungo una parete semicircolare ed erano fatte di sedili in laterizio. Il piano dell'orchestra era in lastre di arenaria e vi erano almeno quattro ingressi per gli spettatori. A partire dal III secolo Il teatro, oramai abbandonato, fu spogliato dei suoi arredi e in seguito a poco a poco demolito per riutilizzarne i materiali, quali l'arenaria e la selenite.dettagli
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1978Il Cineclub "Angelo Azzurro"Presso il circolo ARCI Pavese di via del Pratello si insedia il cineclub “Angelo Azzurro”, creato alcuni anni prima in uno scantinato di Palazzo Bentivoglio. Vengono proiettati film d'essai, raramente visibili nelle normali sale cinematografiche. Il gruppo fondatore darà vita in seguito - in via Rialto, poi in via Pietralata - al Cinema Lumière, che proporrà le migliori pellicole d'autore.dettagli
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1978Nasce l'ANT per la cura dei malati di tumoreSi costituisce a Bologna l'ANT, Associazione nazionale per la cura a domicilio degli ammalati di tumore. Promotore è il prof. Franco Pannuti (1932-2018), primario della divisione di oncologia dell'ospedale S. Orsola. L'ANT sostiene che la dignità della vita (Eubiosia) è il diritto più importante per l'umanità. Nel 1985 sarà fondato l'ODO (Ospedale Domiciliare Oncologico), unico in Italia.dettagli
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12 gennaio 1978Grande mostra antologica di Paolo ManaresiIl Comune di Bologna e l'Associazione per le Arti "Francesco Francia" dedicano una grande mostra antologica al pittore bolognese Paolo Manaresi (1908-1991), suddivisa in due sezioni: la grafica alla Galleria d'Arte Moderna, i dipinti al Museo Civico Archeologico. Succeduto nel 1958 a Giorgio Morandi sulla cattedra di Tecniche dell'Incisione dell'Accademia di Belle Arti, Manaresi si è fatto apprezzare per le sue doti tecniche e umane.dettagli
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1 febbraio 1978La mostra "Macchine Scuola Industria"Nelle sale dell'ex Sala Borsa è allestita la mostra Macchine Scuola Industria. E' una delle iniziative che celebrano il centenario dell'istituto tecnico Aldini Valeriani. L'esposizione ricostruisce, anche attraverso efficaci modelli di macchine idrauliche, l'assetto industriale della città in periodo moderno. Bologna appare come la "città della seta", ricca di opifici e mulini attivi lungo numerosi canali, oramai scomparsi. Viene inoltre valorizzata la raccolta storica di strumenti didattici e scientifici dell'Istituto Aldini Valeriani.dettagli
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16 marzo 1978In piazza contro il terrorismoLe Brigate Rosse rapiscono il presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro (1916-1978), uccidendo con una spettacolare azione militare i cinque uomini della sua scorta. La cittadinanza bolognese risponde alla minaccia del terrorismo riempiendo piazza Maggiore. Insieme alle tante bandiere rosse vi sono anche quelle bianche della DC e delle organizzazioni cattoliche.dettagli
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7 aprile 1978Attacco terroristico a un comando dei vigili urbani in via BeroaldoUn commando armato, composto da due giovani e una ragazza, fanno irruzione negli uffici dei vigili urbani in via Beroaldo, nel quartiere San Donato. Un vigile e un usciere sono messi faccia al muro. Dopo aver frugato l'ufficio e tagliato i fili del telefono, gli assalitori se ne vanno portando con sé alcuni timbri e una pistola. L'azione è rivendicata dai Nuclei Comunisti armati, una sigla che nasconde esponenti di Prima Linea e delle Formazioni comuniste combattenti, due gruppi terroristici di ispirazione movimentista, che a Bologna sperimentano una loro unità strategica usando la pratica del “combattimento diffuso”. Nel corso del 1978 si susseguiranno attacchi a sedi commerciali, scuole, commissariati di polizia e caserme dei carabinieri, sezioni di partito, in particolare del Partito Comunista. L'azione in via Beroaldo, in pieno giorno e in un ufficio di presidio del territorio, è clamorosa e crea grande preoccupazione tra gli investigatori e gli osservatori politici, nonostante la donna abbia perso nell'azione il suo documento di identità, facilitando la sua individuazione. Si tratta di Liviana Tosi (Lilli), originaria di Medicina, in passato impegnata nel sindacato CGIL. Il suo avvicinamento alla lotta armata è avvenuto all'epoca dell'uccisione di Francesco Lorusso. Molti dei terroristi di Prima Linea operano in condizione di semi-clandestinità, senza troncare i rapporti con il Movimento, di cui si considerano un'avanguardia armata.dettagli
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8 aprile 1978Arte di avanguardia alla Galleria Mario DiaconoAlla Galleria Mario Diacono in via Santo Stefano si inaugura la mostra Per una politica della forma, che ospita opere del bolognese Pierpaolo Calzolari, di Mario Merz e di Jannis Kounellis. Nello stesso anno la galleria presenta una audio-installazione dell’architetto e performer italo-americano Vito Acconci, dal titolo Due o tre strutture che s’aggancino a una stanza per sostenere un boomerang politico. Questa opera dal carattere effimero avrà la buona sorte di essere conservata integralmente presso la Collezione Maramotti a Reggio Emilia. Negli anni successivi la Diacono di Bologna si confermerà attenta alle tendenze dell’arte italiana e internazionale, con esposizioni di Michelangelo Pistoletto, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Nicola De Maria, Sandro Chia tra gli altri.dettagli
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15 aprile 1978Rotta del Lavino a Sala BologneseA seguito di piogge eccezionali il torrente Lavino rompe in sponda destra a valle del ponte sulla strada statale n. 568. Vengono allagati circa cinque ettari nella zona di Sala Bolognese. Una nuova rotta del Lavino nel febbraio dell'anno successivo interesserà circa 10 ettari nei comuni di Sala Bolognese e Calderara di Reno.dettagli
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15 aprile 1978Disastro ferroviario sulla DirettissimaA Murazze di Vado, all'altezza di Monzuno, una frana sulla linea Direttissima provoca lo scontro tra il locomotore del treno Lecce-Milano e la “Freccia della Laguna”, in corsa verso Firenze. Il bilancio è di 48 morti e 76 feriti, tra i quali alcuni calciatori dell'Hellas Verona. E' la più grave tragedia ferroviaria mai avvenuta nel bolognese.dettagli
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30 aprile 1978Il film "Jazz Band" di Pupi Avati e la Doctor Dixie Jazz BandDall'incontro con alcuni vecchi amici in una cantina di via Cesare Battisti, dove il venerdì si ritrovano in forma privata per suonare il jazz tradizionale, nasce al regista Pupi Avati l'ispirazione di un film per la TV, dal titolo Jazz Band. Esso rievoca l'atmosfera della Bologna anni Cinquanta, in cui rivaleggiavano due bande jazz di studenti, la Magistratus di Nardo Giardina e la Criminal dello stesso Avati. La parte del trombonista è recitata dall'attore bolognese Gianni Cavina. La colonna sonora della Criminal Jazz Band è registrata da un gruppo di cui fanno parte, tra gli altri, Nardo Giardina alla tromba, Checco Coniglio al trombone, Amedeo Tommasi al pianoforte e Pupi Avati al clarinetto. La prima puntata del film va in onda il 30 aprile 1978, seguita con successo crescente da altre due. La trasmissione avrà grande importanza per la Doctor Dixie Jazz Band, formata nel 1972 a Bologna in parte con i reduci della Magistratus e della Criminal (poi riunite e divenute Panigal e Rheno Dixieland Band). Dopo numerosi concerti e apparizioni televisive, nel 1982 la Doctor Dixie Jazz Band, rinforzata da musicisti di vaglia quali Hengel Gualdi, Lucio Dalla, Silvano Salviati, festeggerà un simbolico 30° anniversario al Teatro delle Celebrazioni, ricevendo dall'Assessore Soster il prestigioso premio Nettuno d'Oro.dettagli
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1 maggio 1978Necropoli villanoviana scoperta a Ca' dell'Orbo di CastenasoA seguito del ritrovamento di alcune tombe villanoviane durante i lavori di costruzione di un capannone industriale a Ca' dell'Orbo, nelle vicinanze di Castenaso, è avviata una campagna di scavo, che porta al recupero di 93 tombe risalenti all'VIII secolo a.C. La località dello scavo non è lontana da quel podere "Le Caselle" in cui il conte Giovanni Gozzadini, nel 1853, aveva scoperto un'altra necropoli, da cui ha avuto origine il termine "villanoviano", per designare le popolazioni della prima età del ferro, diffuse soprattutto nel territorio bolognese.dettagli
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1 maggio 1978Demetrio Stratos e la rassegna musicale "Scomposizione"L'Associazione Teatro delle Moline-Coop Teatro Nuova Edizione organizza in primavera una vasta rassegna spettacolare decentrata dal titolo Scomposizione, esperienze musicali contemporanee, con il partocinio del Comune di Bologna e la collaborazione dell'Istituto di Discipline della Musica dell'Università. Essa prevede oltre trenta interventi nei teatri delle Moline e San Leonardo e negli spazi all'aperto della Galleria d'Arte Moderna. Tre interventi si tengono dentro la mostra Metafisica del Quotidiano, aperta da giugno alla GAM. Integrato agli spettacoli è il lavoro di "documentazione produttiva" - filmati, videotapes, registrazioni sonore - curata da Harpo's Bazar, Dodo Brothers e Humpty Dumpty. Tra gli interventi più importanti della rassegna c'è quello di Demetrio Stratos (1945-1979), cantante e leader del gruppo Area, dal titolo Diplofonietriplofonie.dettagli
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4 maggio 1978Una "rapina politica". Escalation di azioni terroristicheRoberto Rigobello, ventunenne operaio vicino agli ambienti dell'Autonomia bolognese, è ucciso dalla polizia durante una “rapina politica” alla filiale di via Beverara della Banca del Monte. Un suo complice era entrato armato e a volto scoperto nella banca dichiarandosi "combattente comunista". Durante la fuga era però rimasto incastrato tra le porte dell'uscita. All'arrivo di un'auto civetta della polizia, allertata dal direttore della filiale, era iniziata una sparatoria tra gli agenti e i giovani all'esterno della banca. Rigobello, alla guida dell'auto dei rapinatori, si era schiantato contro un palo dopo alcuni metri, colpito alla schiena da un proiettile, ed era morto poco dopo. Una telefonata all'ANSA rivendicherà l'azione alle Squadre armate proletarie e a Milano saranno ritrovati volantini delle Brigate Rosse, in cui è reso omaggio al "compagno Rigobello caduto combattendo per il comunismo". L'8 maggio un'altra "rapina politica" nell'ufficio postale di via Vasari alla Bolognina, ad opera di alcuni autonomi di origine sarda, fallirà clamorosamente, con il ferimento di una guardia e di un rapinatore. In un appartamento in via D'Azeglio verranno trovati volantini di rivendicazione di diversi attentati dei Nuclei combattenti comunisti e delle Ronde proletarie armate. Secondo "Il Resto del Carlino", gli autonomi bolognesi agiscono ad imitazione delle Brigate Rosse, impegnate nel clamoroso sequestro dell'on. Moro. Bologna risulta in questo periodo tra le città più colpite dal terrorismo diffuso di matrice "movimentista": nei primi mesi del 1978 ha subito 72 attentati dinamitardi o incendiari, contro sedi politiche e sindacali, uffici di professionisti, negozi, sedi universitarie.dettagli
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5 maggio 1978"Le grand Macabre" di Ligeti al Teatro ComunaleDal 5 al 18 maggio al Teatro Comunale va in scena in prima italiana l'opera Le grand Macabre, che il compositore ungherese György Sándor Ligeti (1923-2006) ha tratto dalla farsa di Michel de Ghelderode (1898-1962) La Balade du Grand Macabre (1934). La regia è di Giorgio Pressburger (1937-2017). L’orchestra è diretta dal maestro Zoltán Peskó (1937-2020). Il drammaturgo Roland Topor (1938-1997), uno dei fondatori del neo-surrealista Theatre Panique, è qui alla sua prima esperienza come costumista e scenografo.dettagli
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9 maggio 1978La reazione all'assassinio di Aldo MoroIl cadavere di Aldo Moro (1916-1978), sequestrato a Roma il 16 marzo, è ritrovato il 9 maggio nel portabagagli di un'auto in via Caetani, nel centro della capitale, a pochi passi dalla sede del PCI di via Botteghe Oscure. Il rapimento dello statista, già Presidente del Consiglio, Segretario e Presidente della DC, opera delle Brigate Rosse, è avvenuto 54 giorni prima, dopo un sanguinoso scontro a fuoco, nel corso del quale hanno perso la vita i poliziotti della sua scorta. A Bologna migliaia di cittadini interrompono il lavoro e accorrono in piazza Maggiore per testimoniare la propria fedeltà alle istituzioni repubblicane. Il consiglio comunale si riunisce il seduta straordinaria per commemorare lo statista barbaramente ucciso. Una petizione popolare contro il terrorismo, aperta già all'inizio dell'anno, raggiunge le 300.000 firme.dettagli
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13 maggio 1978Il primo album di Vasco RossiMa cosa vuoi che sia una canzone è il primo album di Vasco Rossi, dj e animatore di Punto Radio, una piccola emittente di Zocca divenuta una delle radio libere più seguite in Italia. A Bologna Vasco è studente all'Istituto Tanari. Frequenta poi con scarso successo l'Università. E' un assiduo dell'Osteria delle Dame, fondata da Francesco Guccini.dettagli
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15 maggio 1978Attentato di Prima Linea al capo del personale della MenariniA Quarto Inferiore il capo del personale della ditta Menarini, Antonio Mazzotti, viene crivellato da colpi di pistola davanti all'azienda. Gli assalitori, due uomini e una donna a volto coperto, sono vanamente inseguiti dall'auto di un privato cittadino. L'agguato, attribuito in un primo tempo alle Brigate rosse (che nel 1976 avevano "firmato" un attentato contro il titolare della Menarini, allora presidente dell'Assoindustria), è in seguito rivendicato da Prima Linea, che definisce Mazzotti "uomo di punta nei processi di ristrutturazione della fabbrica" e tenta di collegare l'impresa delittuosa alla lotta sindacale in corso nella fabbrica. Dopo il ferimento di Mazzotti i giornali moderati sostengono che è finito il mito di "Bologna città diversa", "isola rossa" immune dai gravi problemi delle altre metropoli italiane. "Dimenticata la paura del complotto", scrive il quotidiano "La Repubblica", "sono arrivate le giornate dello stillicidio terroristico".dettagli
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26 giugno 1978Il Treno musicale di John CageTra il 26 e il 28 giugno, nell'ambito delle Feste musicali organizzate da Tito Gotti, si svolge nei dintorni di Bologna la performance artistico-musicale Il treno di John Cage. Si tratta di tre escursioni in treno - sulle linee Bologna-Porretta, Bologna-Ravenna, Ravenna-Rimini - guidate e progettate da John Cage (1912-1992), riconosciuto protagonista dell'avanguardia artistica e musicale, con la collaborazione tra gli altri di Tito Gotti e di Walter Marchetti del Harpo's Bazaar. L'happening si svolge nel corso del viaggio sulle carrozze ferroviarie e alle stazioni di fermata. Si basa sulla registrazione e l'interazione di suoni ambientali, prodotti dal treno e dalle persone presenti.dettagli
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3 luglio 1978Rissa tra giovani comunisti e autonomi a Palazzo Re EnzoUn gruppo di autonomi interviene durante un dibattito a Palazzo Re Enzo, al quale partecipano Massimo D'Alema della FGCI e Casini del Movimento giovanile DC, tentando di impedire agli oratori di parlare. La reazione dei presenti è immediata. Al termine della rissa, che conterà parecchi feriti e contusi, un portavoce del PCI afferma che i compagni hanno "rinfrescato le idee" ai provocatori, definiti "squadristi" e "balilla allevati nell'area dell'autonomia". La contrapposizione tra i giovani comunisti e gli attivisti del Movimento crescerà nei mesi successivi e avrà culmine il 15 dicembre durante una manifestazione indetta dal PCI sull'università e la condizione giovanile. Alcuni giovani comunisti si presenteranno all'appuntamento armati di coltelli, fionde, biglie di piombo, manganelli, portati a loro dire "per difendersi da eventuali attacchi degli autonomi". Nove di essi saranno arrestati, compreso il segretario della FGCI bolognese, provocando un notevole imbarazzo tra i simpatizzanti del partito.dettagli
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28 agosto 1978"Skank Bloc Bologna", successo musicale degli Scritti PolittiIl gruppo musicale Scritti Politti debutta con il singolo-manifesto Skank Bloc Bologna, dedicato ai giovani della città emiliana, vista quasi come un luogo esotico di ribellione e agitazione politica. La band post-punk di Leeds è formata da comunisti militanti e il leader Green Gartside è un appassionato lettore di testi marxisti: anche il nome del gruppo è una storpiatura degli Scritti politici di Antonio Gramsci.dettagli
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3 settembre 1978Attentato sulla linea DirettissimaUna bomba esplode al passaggio di un treno passeggeri su viadotto nei pressi di Cantagallo, sulla linea Bologna-Firenze. La strage è evitata per caso, grazie al fatto che il treno è stato deviato sul binario adiacente a causa di lavori in corso.dettagli
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13 settembre 1978Arresto di Corrado AlunniCorrado Alunni, capo delle Formazioni Comuniste Combattenti, è arrestato a Milano. Nel suo appartamento è trovata documentazione, che ne accerta l'appartenenza al sodalizio terroristico Prima linea – F.C.C. promosso dagli autonomi bolognesi Maurice Bignami e Barbara Azzaroni. Il giorno seguente i due entreranno insieme in clandestinità e si sposteranno subito nel nord Italia. Secondo una testimonianza successiva di Bignami, che sarà a lungo la "Primula Rossa" di Prima linea, da questo momento Bologna perderà la sua centralità nella storia del movimento armato.dettagli
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1 ottobre 1978I GaznevadaIn ottobre nascono ufficialmente i Gaznevada, il più rappresentativo e longevo tra i gruppi della scena bolognese, a cavallo tra il punk e la new wave. Dopo alcuni concerti al Punkreas, in cui propongono vertiginose cover dei Ramones, e la partecipazione al Bologna Rock Festival, nel 1979 incidono il primo "nastro", Mamma dammi la benza!, con l'etichetta Italian Records. Secondo il produttore Oderso Rubini, il pezzo è uno "splendido esempio di punk-rock scheletrico suonato con la bava alla bocca".dettagli
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11 ottobre 1978L'autobus bruciatoLa dura condanna inflitta a uno dei ragazzi indiziati per l'assalto all'armeria Grandi il 12 marzo 1977 provoca gravi incidenti nella zona universitaria, dove vengono alzate barricate e le forze dell'ordine caricano i manifestanti con lanci di candelotti lacrimogeni. In via San Vitale viene incendiato un autobus, che sarà esposto il giorno successivo in piazza Nettuno, in segno di protesta, dai tranvieri dell'ATC.dettagli
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19 ottobre 1978Le torri del Fiera DistrictCon la posa della prima pietra della nuova sede della Banca del Monte di Bologna e Ravenna inizia la costruzione degli edifici del Fiera District, complesso architettonico ideato dall'architetto Kenzo Tange come parte del nuovo centro direzionale a nord di Bologna. I progetti esecutivi sono affidati a tecnici locali, associati allo studio di Tange. Il grattacielo della Banca del Monte è opera degli architetti Giampaolo Mazzucato, Umberto Maccaferri e Ferdinando Forlay, mentre la sede della Confederazione Nazionale dell’Artigianato CNA è un progetto di Maccaferri e Mazzucato. Nelle "torri" - le prime saranno inaugurate nel 1983 - troveranno collocazione anche la Regione Emilia-Romagna, la Lega Coop e altri enti. Gli alti edifici saranno disposti attorno ad una piazza principale, caratterizzata da una monumentale scultura di Isamu Noguchi.dettagli
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25 ottobre 1978Attentato contro il sindaco ZangheriDue bottiglie molotov vengono lanciate contro l'abitazione del sindaco Zangheri. L'attentato è rivendicato da una nuova sigla terroristica, i Nuclei sconvolti per la sovversione urbana, che nei giorni successivi firmeranno azioni analoghe contro l'ospedale Sant'Orsola, alcune scuole e la sede dell'Unione inquilini in via Polese.dettagli
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1 novembre 1978Il PunkreasIn novembre nasce il Punkreas, locale nato sulle ceneri del circolo anarchico “La Talpa”, in uno scantinato di via de' Grifoni, accanto alla sede del Fronte della Gioventù. Fino al marzo 1979 ospiterà molti gruppi della scena punk e skinhead, quali Raf Punk, Nabat, Anna Falkss, Bacteria.dettagli
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12 novembre 1978Il Centro civico del Quartiere CorticellaE' inaugurato il Centro civico del quartiere Corticella. Si tratta di un complesso, costruito su progetto dell'arch. Carlo Salomoni, appositamente al centro di un grosso insediamento PEEP da poco edificato. Comprende gli uffici di quartiere, l'anagrafe, una sala per il consiglio capace di cento posti, un auditorium di seicento posti, la biblioteca, il poliambulatorio, il bar, una palestra. In fasi successive saranno aggiunti un grande supermercato Coop e scuole elementari e medie. I vari servizi sono collegati tra loro da passaggi pedonali coperti.dettagli
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19 dicembre 1978Scoperta in via Tovaglie una base di Prima LineaIl 19 dicembre si dispiega, nella zona dei Tribunali, una vasta operazione dei carabinieri, con la partecipazione del nucleo antiterrorismo del generale Dalla Chiesa. Guidati da una fonte confidenziale, le forze dell'ordine scoprono, in un appartamento di via Tovaglie, una base terroristica. In un baule pieno di armi, tra le quali quella che ha ferito il dirigente della Menarini Antonio Mazzotti, sono trovati volantini che rivendicano alcuni attentati dei mesi precedenti, oltre a schede su vari personaggi, soldi, divise e matrici intestate Formazioni comuniste combattenti – Prima Linea. Viene anche perquisita una tipografia in via Falcone e sono fermate le quattro persone presenti. Seguono arresti tra i frequentatori del covo di via Tovaglie: tra essi l'intestatario dell'affitto, il geometra Dante Forni, ex militante di Potere operaio e impiegato nell'ufficio tecnico comunale, come Maurice Bignami, considerato uno dei capi di Prima Linea a Bologna. Per Forni inizierà un lungo iter processuale, dal quale uscirà assolto solo a metà degli anni Ottanta. Le rivelazioni dei pentiti, tra i quali anche Marco Barbone, l'assassino di Walter Tobagi, confermeranno che nell'appartamento di via Tovaglie si sono svolti per lungo tempo incontri tra terroristi di Prima Linea e delle Formazioni comuniste combattenti.dettagli