Il 30 aprile in un appartamento di via Riva di Reno i carabinieri trovano - incatenato e bendato all’interno di una tenda da campeggio - il ventiduenne Maurizio Colombo, figlio di un industriale lombardo, rapito a Vimercate dalla banda di Renato Vallanzasca.

Dopo il pagamento del riscatto da parte della famiglia, il giovane, anziché essere liberato, è stato venduto ad un’altra banda.

Nell’appartamento sono ritrovati armi e documenti. Il titolare, un gioielliere di origine marchigiana, viene arrestato, mentre alcuni complici riescono a fuggire.