Tom McMillen: un fenomeno a "Basket City"
Con un grande colpo di mercato, messo a segno dall'avvocato Porelli, la Virtus Pallacanestro riesce ad ingaggiare l'americano Charles Thomas McMillen (1952- ), detto Tom, giocatore di 2 metri e 11 e cugino di John McMillen (1948-2010) assistente dell’allenatore Dan Peterson (1936- ).
E' uno dei giovani più seguiti in proiezione NBA. E' stato eletto Mr Basketball - cioè migliore giocatore delle high school americane - per il 1970 ed è stato prima scelta nel draft 1974 per i Buffalo Braves. Nell'ultimo anno delle scuole superiori ha conquistato la copertina di "Sport Illustrated".
L'arrivo a Bologna, consentito dalla sua scelta di proseguire gli studi universitari per un anno in Europa, all'Università di Oxford, “scatena una grande frenesia in città” (Peterson).
Al termine del campionato il "pendolare" Tom - talmente bravo da non aver bisogno di troppi allenamenti - segnerà 1221 punti, risultando il secondo top scorer, alle spalle del cecchino dell'Ignis Varese Bob Morse (1951- ).
Tornato in America e terminata la carriera sportiva, Tom inizierà quella politica: tra il 1987 e il 1993 sarà membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato del Maryland.
- Il mito della V nera 2, 1971-1994, a cura di Anonimo bolognese, Bologna, Renografica, 1994, pp. 74-75
- Dan Peterson, Dino Ruta, Per me ... numero 1. Aneddoti (sportivi e non) per allenarsi da leader, Milano, EGEA, 2013