Periodici d'arte militanti
Nel 1975 sorgono a Bologna importanti periodici d’arte, quali “Iterarte”, rivista del Circolo Artistico a carattere monografico, e “Terzoocchio”, diretto da Giorgio di Genova e Roberto Tassi, che promuove l'interesse per il fantastico, sconfinando negli ambiti del teatro e del cinema.
Esse si affiancano a “Il Verri” di Luciano Anceschi (1911-1995), nelle librerie dal 1952, una delle riviste culturali di riferimento non solo per l'ambito locale.
Anch’essa, ai prevalenti interessi letterari, affianca spesso interventi nel campo delle arti figurative, con saggi di Renato Barilli, Giulio Carlo Argan, Germano Celant e altri.

- n. 22 - Edizioni Bora - particolare
- Marco A. Bazzocchi, Letterati e intellettuali (1914-1970), in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, pp. 350-351
- Claudio Cerritelli, Aspetti della cultura artistica a Bologna. 1946-1996, in “Iterarte”, 44 (1998), p. 15