A Villa Spada inaugurato il monumento alle partigiane
Nel parco di Villa Spada in via Saragozza viene edificato il monumento alle partigiane, organizzato come una “passeggiata della memoria”.
Sul muro che sale sulla collina una fila di mattoni rossi porta incisi a mano, con calligrafia infantile, i nomi di 128 donne morte per la libertà.
Una iscrizione posta nella piazzetta al termine della scalinata celebra in forma poetica il sacrificio di tante ragazze, che furono staffette, infermiere, vivandiere, addette ai rifornimenti delle formazioni combattenti, non di rado combattenti esse stesse:
E' morta per te, ha lasciato la casa, i figli, il marito per la tua libertà. Giugno 1975
Donna spazza la casa in libertà
che la partigiana ha lasciato la casa
per la libertàDonna allatta i figli per la libertà
che la partigiana ha lasciato anche i figli
per la libertàDonna hai un marito, amalo in libertà
che la partigiana ha lasciato suo marito
per la libertàDonna vai a lavorare in libertà
che la partigiana ha lavorato
per la libertà
Il monumento è opera del Gruppo di architetti Città Nuova - Letizia Gelli, Gian Paolo Mazzucato, Giancarlo Mattioli, Pierluigi Cervellati, Umberto Maccaferri, Franco Morelli, Mario Zaffagnini - assieme ad alcune classi delle scuole elementari e medie bolognesi e agli allievi del Liceo artistico “Arcangeli”.
Sono stati inoltre coinvolti 15 comuni della provincia, il Quartiere Saragozza, le donne dell'UDI e gli operai della Sabiem, Calzoni e Gd.
- A Villa Spada il monumento alle 128 cadute partigiane, in: "Bologna. Notiziario del comune. Informazioni dell'Ufficio stampa del Comune di Bologna", 9-10 (1975), p. 23
- Susy Bottonelli, 128 donne bolognesi caddero combattendo, in Resistenza oggi Bologna. 50. della resistenza, Bologna, a cura dell'ANPI provinciale, 1995, pp. 31-32
- Gruppo architetti urbanisti "Citta Nuova". Progetti e architetture 1961-1991, a cura di Raffaello Scatasta, Milano, Electa, 1992
- Renzo Liverani, Eroine della libertà. Un monumento delle 128 cadute partigiane della provincia di Bologna eretto a Villa Spada con il contributo dei giovani, in " Bologna incontri. Mensile dell'Ente provinciale per il turismo di Bologna", 6 (1975), p. 11
- Marco Marozzi, Bologna bella e carogna, Argelato, Minerva, 2020, pp. 52-56
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Roberta Mira, Simona Salustri, La memoria della Resistenza, in: La Resistenza, il fascismo, la memoria. Bologna 1943-1945, a cura di Alberto De Bernardi e Alberto Preti, Bologna, Bononia University Press, 2017, pp. 571-573
- Monumento alla donna partigiana inaugurato a Villa Spada, nel quartiere Saragozza, in "Bologna notizie. Mensile dell'Amministrazione comunale", 6 (1978), p. 22
- Monumento alle 128 cadute partigiane, Bologna, a cura dell'A.N.P.I. Quartiere Saragozza, 1995
- Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, pp. 161-162
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Touring club italiano, Emilia Romagna. Itinerari nei luoghi della memoria, 1943-1945, Milano, TCI, Bologna, Regione Emilia-Romagna, 2005, p. 26