Morte di Padre Marella
Muore all'età di 87 anni don Olinto Marella (1882-1969), conosciuto come “il padre dei poveri”, per il suo costante impegno per i meno fortunati. Uomo di vasta cultura, laureato in teologia, filosofia e lettere, insegnò nei licei Minghetti e Galvani.
Dopo una sospensione a divinis per modernismo, venne reintegrato dal card. Nasalli Rocca e diventò animatore di gruppi di assistenza ai baraccati del quartiere Lame e agli agglomerati delle Popolarissime. Fondò le “Piccole operaie”, che si occupavano di doposcuola e avviamento al lavoro.
Durante il secondo conflitto mondiale cominciò a raccogliere nel proprio appartamento bambini orfani e a dare rifugio a perseguitati politici. Nel corso dei bombardamenti visitava incessantemente i ricoveri sotterranei, cercando di dare conforto.
Nel 1948 iniziò a San Lazzaro di Savena la costruzione della Città dei Ragazzi, poi diffusa in quindici case nella provincia. Per affrontare i problemi finanziari delle varie case prese a elemosinare col cappello in mano per le vie di Bologna.
La notizia della scomparsa di padre Marella suscita grande commozione fra i cittadini bolognesi, che lo amano e lo considerano un santo per la sua incessante attività caritativa.
Durante il funerale, diretto alla basilica di San Petronio, il corteo si allunga sempre di più: ai ragazzi da lui raccolti si aggiungono persone comuni di tutte le età. Verrà sepolto a San Lazzaro di Savena, nella chiesetta della Città dei Ragazzi.
Un bassorilievo che raffigura il vecchio padre mentre chiede l'elemosina, con la lunga barba bianca e il cappello in mano, sarà murato all'angolo fra via Caprarie e via Drapperie - affollata zona di mercato - sul luogo dove sostava abitualmente.
- Arte pubblica a Bologna. Sculture dal dopoguerra ad oggi, testi di Milena Naldi, fotografie di Mauro Zanini, Bologna, Pendagron, 2024, pp. 114-115 (foto: Padre Marella - N. Zamboni)
- Lorenzo Bedeschi, Padre Marella: un prete accattone a Bologna, prefazione di Indro Montanelli, Cinisello Balsamo, San Paolo, 1998
- Gilberto Bertacchi, Il "mio" padre Marella, in "Bologna ieri, oggi, domani", 31 (1994), pp. 88-89
- Francesco Berti Arnoaldi, Padre Marella, in: id., L'amico cattolico. Per ricordare Padre Michele Casali, Bologna, Pendragon, 2005, pp. 11-17
- Beatrice Borghi, Rolando Dondarini, Bologna. Storia, volti e patrimoni di una comunità millenaria, Argelato, Minerva, 2011, p. 172
- Tiziano Costa, Marco Poli, Il Quadrilatero. Cuore antico di Bologna, Bologna, Costa, 1999, p. 22
- Dizionario dei bolognesi, a cura di Giancarlo Bernabei, Bologna, Santarini, 1989-1990, vol. 2., p. 331
- Don Marella educatore e padre dei poveri, Bologna, Futura News, 2000
- E' successo quel '68. Appunti fotografici, ricerca fotografica e testi delle fotografie Luciano Nadalini, Bologna, Regione Emilia-Romagna Assemblea legislativa, 2018, p. 136
- Giusy Ferro, Carlo Vietti, Gli educatori cattolici nel Novecento a Bologna, Bologna, Leviedellastoria, 2011, p. 53 sgg.
- Alberto Mandreoli, Vangelo e coscienza. Antifascismo e resistenza dei cattolici bolognesi, Trapani, Il pozzo di Giacobbe, 2015, pp. 98-99
- Padre Marella, di Maurizio Clementi, regia di Emanuele Montagna, Casalecchio di Reno, Eurovideo, 2003, 1 DVD
- Padre Marella. Un cappello pieno di sogni, fotografie di Walter Breveglieri, Argelato, Minerva, 2003
- Marco Poli, Bologna com'era, Argelato, Minerva, 2020, pp. 104-106
- Elena Tartari, Carlo Vietti, Padre Marella, una lezione di carità, Bologna, Futura News, stampa 1998