Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi
Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.
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1 gennaio 1968Il cardinale Lercaro condanna i bombardamenti in VietnamDurante l'omelia del 1° gennaio il cardinale arcivescovo Giacomo Lercaro auspica la pace nel Vietnam e condanna i bombardamenti americani. La pace tra i popoli, tema-guida dell'avvicinamento tra la diocesi bolognese e il Partito Comunista nel suo nuovo corso post-stalinista, sarà anche la probabile causa delle dimissioni cui sarà costretto il prelato poche settimane dopo.dettagli
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1 gennaio 1968Restauro del Teatro anatomico dell'ArchiginnasioTerminano i lavori di restauro del Teatro anatomico dell'Archiginnasio, la bella sala in legno, con gradinate circolari, progettata nel 1637 dall'architetto Antonio Paolucci, detto il Levanti, allievo dei Carracci, per le accademie di anatomia. Fu distrutta dal bombardamento del 29 gennaio 1944. Subito dopo l'incursione il soprintendente Alfredo Barbacci provvide a recuperare almeno in parte le statue, gli elementi emblematici e le decorazioni lignee. Squadre di manovali e artigiani setacciarono con cura le macerie, estraendo migliaia di schegge e pezzi di legno, poi selezionate da "un gruppo di volonterosi artisti". La ricostruzione dell'architettura del teatro fu affidata all'ebanista Turibbio Paltrinieri.dettagli
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1 gennaio 1968Lo StecconeL'insediamento dello Steccone, nella periferia ad Ovest verso Casalecchio di Reno, è un punto di arrivo emblematico della prima fase di applicazione della legge 167 attraverso i Piani edilizi PEEP. Una soluzione molto avanzata di questo progetto è la pianta libera, cioè la definizione, da parte della cooperativa di costruzione, assieme ai singoli soci, dei caratteri distributivi e funzionali dell'alloggio da assegnare. Le tecniche di costruzione sono basate sull'uso di grandi carpenterie: getti di cantiere assieme a componenti prefabbricati (scale, solai, travi), che saranno in seguito continuamente evolute fino ai nuovi comprensori di Fossolo 2, Filanda e Nuovo Cavedone. Progettato e costruito dal Consorzio provinciale delle Cooperative di Costruzione, lo Steccone è un pezzo fondamentale, assieme a Levante Emilia, per la crescita dell'esperienza cooperativa e per la definizione dell'immagine della cosiddetta "Terza Bologna".dettagli
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1 gennaio 1968Nuova sede INPSE' inaugurata la nuova sede territoriale dell'INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) in via Gramsci.dettagli
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1 gennaio 1968Paolo Mengoli vince il Concorso Voci Nuove di CastrocaroDopo aver trionfato per la seconda volta al Concorso "Voci Nuove Città di Bologna", che si tiene da alcuni anni al Dancing Nuovo Corallo in vicolo Bolognetti, il giovane cantante Paolo Mengoli vince l’omonimo concorso nazionale a Castrocaro Terme, inaugurando una fortunata carriera. Parteciperà alle più importanti manifestazioni canore, come il Festival di San Remo e il Cantagiro. Assieme a Gianni Morandi ed altri colleghi sarà per lunghi anni impegnato, con la Nazionale Cantanti di calcio, in una meritoria attività di beneficenza.dettagli
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1 gennaio 1968Esordio agonistico delle moto MalancaLe moto Malanca fanno il loro esordio in campo agonistico con i piloti Otello Buscherini e Walter Villa. La ditta, fondata in via della Crocetta da Mario Malanca, ex dipendente Ducati, produce dal 1947 componenti di moto e dal 1956 ciclomotori completi, esportati in tutto il mondo. Tra il 1968 e il 1973 le moto Malanca conquisteranno sei campionati italiani nelle classi 50 e 60 cc. Nel 1973 sarà messa a punto una moto da 125 cc bicilindrica raffreddata ad acqua, che parteciperà al Campionato del Mondo di Velocità, vincendo con Buscherini i gran premi di Cecoslovacchia e di Finlandia. Trasferita a Pontecchio Marconi, l'azienda chiuderà la sua attività nel 1986, dopo essersi affacciata anche al campionato mondiale della classe 250 cc con il pilota Stefano Caracchi.dettagli
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1 gennaio 1968Luciano De Vita scenografo al Teatro ComunaleLo scultore Luciano Minguzzi introduce l'incisore De Vita nell'ambiente del Teatro Comunale. Nato ad Ancona nel 1929, Luciano De Vita (1929-1992) si è trasferito a Bologna nel 1949 ed è stato assistente di Giorgio Morandi all'Accademia. Dal 1962 è professore a Brera. Nel 1969 sarà autore delle scene e dei costumi della Turandot e nel 1971 dell'Otello curato da Raoul Grassilli. Seguiranno altre collaborazioni negli anni successivi, fino all'Aida del 1981, per la quale sarà anche regista. Dal 1975 al 1992, anno della sua prematura scomparsa, insegnerà nuovamente all'Accademia di Bologna, prima come assistente di Paolo Manaresi, poi come titolare della cattedra di Tecniche dell'Incisione.dettagli
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1 gennaio 1968La CometLa Comet di Cervellati e Orbellanti nasce a Bologna come punto vendita specializzato di forniture elettriche. In seguito la sua attività si allargherà a diversi settori dell'illuminotecnica, delle apparecchiature audio-video e degli elettrodomestici.dettagli
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1 gennaio 1968Un ristorante nella torre dei GalluzziNel bel basamento di selenite della torre Galluzzi, risalente al 1257 e posta al centro di una caratteristica corte medievale, viene aperta una breccia (utilizzando un tracciato risalente al XVIII secolo) per dare accesso a una trattoria. E’ corredata da scalini in legno con corrimano, un’architrave in rame e un cartello. Anticamente la torre aveva solo una porticina a dieci metri dal suolo, raggiungibile da ballatoi in legno collegati alle case vicine. L’amaro commento del soprintendente Barbacci è che le tagliatelle e i tortellini sono giudicati a Bologna monumenti più antichi e attraenti delle torri medievali. Egli considera la rottura dei filari di selenite un vero e proprio “vandalismo legalizzato”.dettagli
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1 gennaio 1968La Gessi EmilianiLe cave di gesso di Zola Predosa, gestite dal 1957 dalla ditta IECME, passano alla Gessi Emiliani. La nuova proprietà cambia radicalmente i metodi di estrazione, introducendo la coltivazione industriale in galleria. L'attività si svolge sotto Monte del Castello e Monte Rocca, con camere su vari livelli collegate da rampe e gallerie di 10 m di larghezza. Con il nuovo metodo la produzione giornaliera, nel settore di Zola Predosa, passa in breve dai 60 quintali al giorno ai 3.500 quintali. La Gessi Emiliani S.p.A. continuerà l'attività estrattiva fino al 1991, dedicandosi in seguito solo a quella di trasformazione.dettagli
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1 gennaio 1968Nuovo contratto per le mondarisoIl contratto interprovinciale di monda del riso comporta alcune migliorie per le mondine forestiere. Nella campagna del 1968 esse possono dormire su materassi di resina invece che sulla paglia, hanno diritto ogni giorno a 500 gr di pane, 60 gr di fagioli, 1/4 di litro di latte e una porzione di 300 gr di riso o pasta. Una volta alla settimana ottengono un taglio di formaggio da 400 gr e altrettanto di carne. Negli anni trenta le mondine erano circa 400.000 in Italia, impiegate soprattutto in Piemonte e Lombardia. Negli anni Cinquanta si assiste a un fenomeno di migrazione interregionale di proporzioni bibliche. La grande maggioranza delle donne che lasciano le loro famiglie e le loro case per andare a lavorare nelle risaie di Pavia, Novara e Vercelli provengono dai paesi dell'Emilia Romagna. Nella provincia di Bologna sono interessati tutti i paesi della Bassa padana, da Malalbergo a Medicina. La monda del riso dalle malerbe sarà fatta a mano fino alla fine degli anni Sessanta, poi la chimica verrà in soccorso dei risicoltori, mettendo a disposizione prodotti, che eliminano le infestanti senza danneggiare le erbe coltivate.dettagli
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8 febbraio 1968Assemblee e occupazioni all'UniversitàRiprendono le agitazioni in Ateneo. Gli studenti di Lettere e di Fisica organizzano assemblee e seminari sulla riforma universitaria e sui problemi delle facoltà. Le facoltà di Magistero e di Lettere vengono occupate per due giorni. Anche alcune aule di Giurisprudenza sono presidiate dagli studenti in lotta di Scienze politiche. Quelli di Giurisprudenza però respingono l'occupazione e il 20 febbraio le aule saranno liberate. Il Senato accademico condanna le interruzioni delle lezioni e gli atti di intemperanza e di violenza, mentre gli studenti cattolici affiggono manifesti contro le occupazioni.dettagli
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10 febbraio 1968A Bologna i bambini siciliani terremotatiNella notte tra il 14 e il 15 gennaio un violento terremoto colpisce la Valle del Belice e una vasta area della Sicilia occidentale. Si contano centinaia di morti e migliaia di feriti. Alcuni paesi, come Gibellina, Montevago, Salaparuta, risultano completamente distrutti. Decine di migliaia di sinistrati vengono ricoverati in baracche, che le inefficienze e i ritardi della burocrazia trasformeranno in molti casi in residenze permanenti. Tra le iniziative di solidarietà e assistenza vi è quella del Comune di Bologna, che decide di ospitare in città gruppi di bambini terremotati. Essi giungono all'inizio di febbraio su vari treni speciali alla stazione centrale, accolti da assessori e funzionari comunali.dettagli
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12 febbraio 1968La destituzione del cardinal LercaroE' reso pubblico il provvedimento papale, che allontana Giacomo Lercaro dalla carica di Arcivescovo della diocesi di Bologna. Dopo averle respinte una prima volta, Paolo VI ha accettato le dimissioni a suo tempo offerte dal cardinale per raggiunti limiti di età. Il 27 gennaio 1968, dopo la dura condanna di Lercaro contro i bombardamenti in Vietnam - posizione in evidente contrasto con la linea diplomatica vaticana - il pontefice ha inviato a Bologna mons. Civardi per comunicare la sua definitiva decisione. Con l'uscita di scena di Lercaro sarà interrotto anche il processo di radicale rinnovamento ecclesiale in atto nella diocesi bolognese.dettagli
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12 febbraio 1968Antonio Poma è il nuovo ArcivescovoMons. Antonio Poma (1910-1985) è nominato Arcivescovo di Bologna dopo la destituzione del cardinal Lercaro. E' arrivato in città nel 1967, nominato da papa Paolo VI Coadiutore con diritto di successione e quindi Vicario generale dell'Arcidiocesi. Nel 1969 sarà creato cardinale e diventerà presidente della Conferenza episcopale italiana (CEI), conservando tale incarico fino 1979.dettagli
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19 febbraio 1968Esplosione di un palazzo alla BologninaAlle 23,45 del 19 febbraio una esplosione improvvisa, che viene udita in tutta la città, distrugge l’edificio di via Passarotti n. 13 nel quartiere Bolognina, provocando diversi morti e feriti. L’episodio ha una grande ripercussione in tutta Italia: si apre un animato dibattito sulla sicurezza dell’utilizzo del gas metano nelle abitazioni. Tra le immediate prove di solidarietà verso i sinistrati c'è la raccolta di 800.000 lire tra i residenti della Bolognina.dettagli
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24 febbraio 1968Arte Povera alla Galleria dé FoscherariAlla Galleria dé Foscherari si tiene la mostra Arte Povera, curata dal critico Germano Celant. Espongono Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Mario Ceroli, Pier Paolo Calzolari, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Gilberto Zorio. La mostra produce un lungo dibattito sull'ultima avanguardia italiana, pubblicato nel mese di marzo sul bollettino della galleria.dettagli
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25 febbraio 1968Convegno dei cattolici dissidentiSi tiene il 25 febbraio a Bologna il convegno dal titolo Credenti e non credenti per una nuova sinistra, organizzato dalle comunità di base, formatesi sull'onda del rinnovamento promosso dal Concilio Vaticano II. Sono gruppi cattolici progressisti, che contestano l'istituzione ecclesiastica e hanno spesso posizioni politiche di sinistra. Al convegno partecipano circa 600 persone in rappresentanza di oltre 80 gruppi e circoli spontanei politico culturali. Il coordinamento è affidato al gruppo della rivista "Questitalia" e la relazione introduttiva è di Wladimiro Dorigo (1927-2006), suo principale animatore e leader autorevole dei cattolici dissidenti. Le comunità si costituiscono in assemblea permanente con l'obiettivo di collaborare con le forze che contestano il sistema capitalistico internazionale. E' rifiutato ogni avvicinamento al PCI, accusato di volere la collaborazione col blocco cattolico.dettagli
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1 marzo 1968Sciopero generale per la riforma delle pensioniDopo che le consultazioni tra gli iscritti hanno dato parere negativo ad un accordo con il governo, la CGIL promuove da sola un grande sciopero per la riforma della pensioni. A Bologna le adesioni dei lavoratori vanno ben al di là di quelle degli iscritti CGIL. In molte aziende le organizzazioni sindacali si pronunciano unitariamente.dettagli
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4 marzo 1968Occupazioni all’UniversitàDopo le prime occupazioni alla Facoltà di Magistero e all’Istituto di fisica “A. Righi” le agitazioni studentesche si diffondono, tra il 4 e il 5 marzo, in altre facoltà dell’Ateneo bolognese. Il 7 marzo oltre mille studenti manifestano in via Zamboni. Nelle assemblee emergono temi politici, quali i diritti delle donne, la non neutralità della scienza, l’opposizione alla guerra del Vietnam. Il 10 maggio, secondo un articolo apparso su “Il Giorno”, a Bologna risultano occupate le facoltà di Medicina, Scienze politiche, Magistero, Fisica, Giurisprudenza, Lettere. In alcune di esse gli studenti hanno l’appoggio di professori e incaricati. Il rettore Battaglia si dice disposto al dialogo, ma nello stesso tempo minaccia azioni penali per coloro che impediscono il normale svolgimento didattico. I partiti si esprimono contro le occupazioni. Il PCI inizialmente condanna l’estremismo, i “falsi rivoluzionari borghesi”, in seguito appoggia la mobilitazione degli studenti.dettagli
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9 marzo 1968Occupazione del Liceo FermiIl 9 marzo è occupato il Liceo scientifico “E. Fermi”. Il giorno seguente l'occupazione è sospesa, dopo che è stata eletta una commissione mista di studenti e professori incaricata di eleborare proposte di riforma. Nel frattempo vengono occupati il Liceo "A. Righi" e l'aula di chimica dell'Istituto Aldini Valeriani.dettagli
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11 marzo 1968Manifestazione davanti alla Johns Hopkins UniversityL'11 marzo si tiene una manifestazione di studenti davanti alla Università americana “Johns Hopkins” di via Belmeloro, dove è in corso una conferenza del segretario della NATO, Manlio Brosio (1897-1980). Un corteo percorre le strade del centro scandendo slogan per la pace nel Vietnam e contro le basi americane in Italia. In serata vi sono scontri tra i manifestanti e la polizia.dettagli
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27 marzo 1968Sciopero della fame degli studenti americaniUn gruppo di studenti americani protestano contro i bombardamenti in Vietnam con una veglia di 24 ore in piazza Minghetti, cui fa seguito uno sciopero della fame di due giorni. I manifestanti, che rifiutano la guerra e propugnano la disobbedienza politica, ricevono la solidarietà di un corteo di studenti delle scuole medie superiori.dettagli
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1 aprile 1968Torneo preolimpico di basketIl Palasport è scelto come sede logistica per la nascita della Nazionale azzurra di basket. In aprile il Commissario Tecnico Nello Paratore (1912-1991) convoca a Bologna 32 probabili olimpici e li divide in quattro squadre, che si affrontano tra loro in un “Palio delle Porte”. In tre giorni si giocano, come alle Olimpiadi, tante partite ravvicinate. Le squadre sono completate da giocatori che militano nelle formazioni bolognesi. La vittoria va alla alla squadra di Porta Saragozza, che rimane imbattuta. Sulla base delle prestazioni offerte nel torneo bolognese il CT sceglierà gli atleti più in forma, che andranno in ritiro a Cortina per un acclimatamento in alta quota, prima della partenza per il Messico.dettagli
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8 aprile 1968La lunga occupazione dell'Istituto di Fisica e la contro occupazione dei professoriL'Istituto di Fisica “A. Righi” dell'Università è occupato a partire dal 14 febbraio. Gli studenti avviano una serie di “controcorsi”. Il 20 febbraio invitano i sindacati ad un incontro sui problemi della disoccupazione tecnologica. Il 22 si tiene un meeting per il Vietnam. Il 16 marzo gli occupanti respingono un referendum, ritenuto ricattatorio, sulla ripresa degli esami. Il 22 marzo si dimette il direttore dell'Istituto, prof. Ceccarelli, che firma il documento dell'occupazione. L'8 aprile un gruppo di docenti, alcuni dei quali molto noti in campo scientifico, effettuano una contro-occupazione, barricandosi dentro l'Istituto nucleare, con l'intenzione di riprendere l'attività didattica e di ricerca. Il fatto ha grande risalto sui media nazionali. Per tutta risposta gli studenti picchettano l'ingresso per isolarli e occupano la sede centrale dell'Università. L'agitazione a Fisica continuerà fino all'inizio di maggio, provocando tra l'altro le dimissioni del rettore Felice Battaglia.dettagli
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17 aprile 1968Il Senato accademico fa concessioni agli studentiIl Senato accademico concede tre dei punti rivendicati dagli studenti: la sospensione della didattica un giorno alla settimana per consentire i lavori del movimento; un'aula a disposizione tutti i giorni degli studenti in ogni facoltà; la gestione diretta dei fondi prima destinati all'Organismo rappresentativo universitario bolognese (ORUB). Alcuni consigli di facoltà, come quelli di Lettere e Scienze politiche, non sono completamente favorevoli alle concessioni del Senato, mentre gli studenti, soddisfatti del risultato raggiunto, decidono di terminare l'occupazione del rettorato.dettagli
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26 aprile 1968Studenti e operai assieme in corteoAlla Bolognina gli studenti manifestano davanti alle fabbriche. Numerosi operai dell'Acma, della Cevolani e della Minganti si uniscono al corteo, che arriva fino a piazza Maggiore. Secondo "L'Unità" i partecipanti sono oltre tremila.dettagli
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1 maggio 1968L’Isola delle RoseAl largo della costa di Rimini, appena al di fuori delle acque territoriali italiane, sorge una piattaforma artificiale di circa 400 mq costruita dall’ingegnere bolognese Giorgio Rosa. Il 1° maggio la piccola isola in tubi d’acciaio si proclama stato indipendente, con il nome ufficiale di Repubblica Esperantista dell’Isola delle Rose. L’ingegnere afferma di voler “vedere fiorire le rose nel mare”. L’evento accende subito grande curiosità: se ne occupano i giornali; sono organizzate gite turistiche per visitare il nuovo stato. La repubblica adotta l’Esperanto come lingua ufficiale e ha moneta (il mill) e francobolli propri. Non verrà però mai riconosciuta da alcun paese. Il 26 giugno la piattaforma sarà occupata dalla polizia italiana e nel febbraio del 1969 sarà demolita.dettagli
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13 maggio 1968La biblioteca di San RuffilloIn via Toscana n. 56/2 il sindaco Fanti inaugura la biblioteca del quartiere San Ruffillo, nona sezione di pubblica lettura dell'Archiginnasio. Essa occupa due locali funzionali ed è aperta tutti i giorni feriali dalle 15 alle 20. Si tratta di un ulteriore passo verso il traguardo di almeno una biblioteca in ogni quartiere cittadino, previsto nel piano di decentramento del Comune fin dal 1960. Tra le prime iniziative assunte dalla commissione cultura per far sì che la biblioteca rappresenti "l'istituzione decentrata e democratica in cui si esprime il momento culturale di tutta la popolazione residente della zona", vi sono alcune recensioni delle opere di Italo Calvino, seguite da incontri e dibattiti.dettagli
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26 maggio 1968Doppio concerto di Jimi Hendrix al PalasportDomenica 26 maggio si tiene al Palasport un doppio concerto (pomeridiano e serale) di Jimi Hendrix, nell’ambito del 3° Titan Top Show. Solo una parte dello scarso pubblico conosce il chitarrista di Seattle, che indossa un abito sgargiante e si avvale di un gran numero di amplificatori. Tra i gruppi spalla figurano i bolognesi Meteors, accompagnatori abituali di Gianni Morandi, in cui militano tra gli altri il cantante e frontman Ivo Faccioli, il chitarrista Jimmy Villotti e Dodi Battaglia, futuro componenete dei Pooh. Nella set list dell'esibizione di Hendrix figurano alcuni dei suoi brani più famosi, da Hey Joe a Tax Free, da Purple Haze a Foxy Lady. Gli Experience, reduci da più di cento concerti, appaiono in gran forma, con un suono equilibrato e gli strumenti perfettamente a punto. Hendrix suona con un mazzolino di fiori infilato nel manico della sua "mitica" chitarra Fender Stratocaster, dono di alcuni fans di Firenze. Dopo il concerto, i musicisti concludono la serata in centro, allo Stork Club.dettagli
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giugno 1968I censimenti fotografici di Paolo MontiIl fotografo Paolo Monti (1908-1982) è incaricato dal soprintendente ai monumenti Andrea Emiliani di una campagna sistematica di rilevamento nelle valli dell'Appennino tosco-emiliano. La prima indagine è dedicata al territorio di Porretta Terme, poi sarà la volta, tra il 1969 e il 1970, dei due versanti della valle del Reno. Una quarta campagna sarà eseguita nel 1971 nell'Appennino imolese. Tra il 1969 e il 1972 il fotografo novarese, assieme all'architetto Pier Luigi Cervellati, effettuerà un esemplare censimento del centro storico di Bologna, cui faranno seguito quelli di altre città emiliane. A Bologna i primi test saranno effettuati nella zona del Baraccano, sistemata come un set cinematografico: le vie pulite a fondo dalla nettezza urbana, rimosse le auto in sosta, staccati i cartelli e i manifesti pubblicitari, fermato il traffico dai vigili urbani. Sarà la prima campagna condotta in Italia da un solo fotografo e si distinguerà per sistematicità e completezza. Più di 8.000 immagini della città saranno depositate da Monti presso la Cineteca comunale. Durante i dieci anni di impegno per i censimenti emiliani, Monti sarà anche docente di Tecnica ed estetica della Fotografia al DAMS dell'Università di Bologna.dettagli
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7 giugno 1968Manifestazione dei "cento fiori"40mila operai metalmeccanici partecipano a Bologna a una manifestazione della categoria, chiamata “I cento fiori”. Essa raduna tutte le fabbriche in lotta in città, tra le quali l'ACMA, l'OCMAS, l'ITMA International, la Pancaldi. In piazza Maggiore si tiene il comizio del segretario generale della FIOM Bruno Trentin (1926-2007).dettagli
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29 giugno 1968Tito Carnacini RettoreTito Carnacini (1909-1983), professore di Diritto processuale e fondatore della Scuola di Diritto del Lavoro, è il nuovo Rettore dell'Università. Esponente liberale, durante la seconda guerra mondiale è stato membro del Comitato legislativo clandestino del CLN.dettagli
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17 luglio 1968PRG per il centro annonario e le RoveriIl Comune adotta il 17 luglio una Variante al Piano Regolatore per il centro annonario e mercantile e per una zona industriale nella periferia nord-est. La realizzazione di un vasto insediamento industriale e artigianale in zona Roveri sarà avviato nel 1977.dettagli
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23 luglio 1968Sartre tra gli studenti dell'Università di BolognaIl filosofo francese Jean-Paul Sartre (1905-1980) interviene ad un'assemblea studentesca nell'aula magna dell'Istituto di Psicologia occupato. Per impedire che l'incontro diventi un evento mondano, gli studenti vietano l'accesso a giornalisti e curiosi. La discussione con il filosofo francese proseguirà in privato al caffè Picnic di San Michele in Bosco, con la partecipazione di Franca Ongaro, Franco Basaglia, Gianfranco Minguzzi, Gianni Scalia e alcuni studenti.dettagli
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9 agosto 1968Si conclude la vertenza della PancaldiDopo un mese di occupazione della fabbrica viene firmato un accordo per la soluzione della lunga vertenza sindacale in atto alla Camiceria Pancaldi & C., azienda di abbigliamento che ha sede alla Croce Coperta, nella periferia di nord-est. Le prime agitazioni sono iniziate nel giugno 1967 e hanno portato a un modesto aumento delle tariffe orarie. Nel novembre successivo una inchiesta condotta da studenti di Medicina e dall'UDI ha raccolto le insoddisfazioni delle giovani operaie, costrette a condizioni di lavoro pesanti. Il 12 giugno 1968 le "pancaldine" sono scese in sciopero con picchetti davanti ai cancelli, per ottenere indennità di cottimo e di mensa. Il 20 successivo la fabbrica è stata occupata e le operaie hanno ricevuto nei giorni successivi la solidarietà dei giovani del PCI, PSIUP, PSU. Dopo ulteriori manifestazioni e minacce di licenziamento da parte dell'azienda, l'accordo viene infine siglato il 9 agosto. Prevede le indennità richieste, nuove pause retribuite nei settori più pesanti, una riduzione dell'orario e i riassorbimento dell'intero organico.dettagli
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1 settembre 1968Grande mostra di GuercinoAll'Archiginnasio è inaugurata una grande mostra del Guercino (Francesco Barbieri) protagonista della pittura bolognese ed emiliana del XVII secolo. L'importante rassegna, aperta fino al 18 novembre, presenta 112 dipinti e oltre 250 disegni ed è curata da un comitato scientifico, di cui fanno parte tra gli altri Cesare Gnudi, Carlo Volpe, Andrea Emiliani, Giancarlo Cavalli. Nell'occasione viene assegnato il premio "Archiginnasio d'oro" allo studioso inglese Denis Mahon (1910-2011), che per tanti anni si è adoperato per il riconoscimento e la diffusione della cultura artistica italiana tra Cinque e Settecento.dettagli
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3 settembre 1968Introduzione della densità massima edificabileCon una Variante al PRG, il Comune di Bologna introduce un importante criterio per la costruzione di nuovi fabbricati: la densità massima edificabile, fissata in 3 metri cubi di costruzione per ogni metro quadro di terreno fabbricabile. Il provvedimento si propone di fare in modo che gli edifici siano costruiti ben distanziati gli uni dagli altri, consentendo la penetrazione di aria e luce e la creazione di aree verdi. Nel frattempo il governo centrale rende obbligatoria nei piani regolatori una quota minima di aree riservate ai servizi pubblici, i cosiddetti "standard urbanistici".dettagli
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12 settembre 1968Alla Festa dell'Unità spopola la canzone di Morandi "C’era un ragazzo che come me"Alla Festa nazionale dell'Unità si affaccia la rivolta giovanile del maggio francese, con una mostra di manifesti. I ragazzi sfilano con la richiesta di “contare di più”. Il PCI guarda al movimento studentesco con perplessità. Uno dei temi fondamentali della festa è l'internazionalismo del partito, la battaglia contro le dittature e l'impegno antimperialista. Sul palco della Montagnola sfilano i big della musica leggera - Carmen Villani, Riccardo Del Turco, Milva, Johnny Dorelli, Caterina Caselli e altri - ma il protagonista assoluto è Gianni Morandi con la canzone C'era un ragazzo che come me, dedicata alla guerra del Vietnam, che diviene un inno collettivo.dettagli
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13 settembre 1968Bloccato l'esperimento di "TV libera"Durante la Festa nazionale dell'Unità è avviato l'esperimento di una televisione a circuito chiuso, denominata “TV libera”, che propone servizi e programmi diversi da quelli della TV di Stato. La scaletta, studiata nei minimi dettagli, prevede informazioni di giornata, notizie di politica estera con corrispondenze da Mosca, Budapest e Bucarest, notizie dal Vietnam, un ricco notiziario di politica interna, documentari sulle lotte dei neri americani e sulla marcia della pace di Danilo Dolci. Ma "TV Libera" viene bloccata da un provvedimento governativo, con il pretesto della mancanza di una autorizzazione. La polizia mette i sigilli allo studio televisivo. I responsabili del festival e un gruppo di parlamentari annunciano una "sentita e vibrata protesta" contro "l'intollerabile abuso" del governo.dettagli
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16 settembre 1968Piazza Maggiore diventa isola pedonaleInizia la prima forma di pedonalizzazione delle zone più centrali della città: piazza Maggiore, piazza Nettuno e la prima parte di via D'Azeglio sono inibite alle auto e alle moto. Il progetto è dell'assessore al traffico Pier Luigi Cervellati. Si ispira a una recente iniziativa degli architetti Van der Broek e Bakema per il centro di Rotterdam. Nonostante le proteste dei commercianti la delibera comunale è approvata a larga maggioranza con i soli voti contrari di PLI e MSI.dettagli
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17 settembre 1968Manifestazione per il BiafraIl Comitato per la pace nel Biafra organizza una manifestazione per sensibilizzare il paese su ciò che sta succedendo nella parte sudorientale della Nigeria, dove infuria una sanguinosa guerra civile, in seguito alla secessione proclamata dalla minoranza etnica Ibo (o Igbo). In un attacco a un campo petrolifero dell'ENI sulla riva del fiume Niger hanno perso la vita anche alcuni tecnici italiani e altri sono stati fatti prigionieri. Per tutto il 1969 il Comitato organizzerà dibattiti e conferenze mensili in città e in provincia. La crisi biafrana si concluderà all'inizio del 1970 con la vittoria delle truppe nigeriane. La guerra, la fame e le malattie lasceranno oltre due milioni di morti. Le immagini televisive dei bambini denutriti del Biafra, a seguito del blocco economico imposto dalla Nigeria, faranno il giro del mondo e susciteranno un'ondata di profonda indignazione.dettagli
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22 settembre 1968Convegno dell'Associazione "Giovane Italia"L'associazione studentesca di destra “Giovane Italia”, legata al Movimento Sociale Italiano (MSI), tiene un convegno il 22 settembre al cinema Imperiale. All'esterno del locale si verificano incidenti con il presidio antifascista organizzato dal movimento studentesco. Dopo la manifestazione i giovani di sinistra vanno a rendere omaggio al Sacrario dei caduti partigiani in piazza Nettuno. La “Giovane Italia” è stata fondata a Roma nel 1954. E' basata sulla Carta della Gioventù di Julius Evola (1951), che propone una concezione spiritualistica della vita contrapposta a quella marxista. Confluirà nel 1971 nel Fronte della Gioventù.dettagli
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2 ottobre 1968Gli studenti contestano il Congresso di medicina del lavoroUn gruppo di studenti liceali e universitari si raduna nel cortile di Palazzo Re Enzo per contestare lo svolgimento del Congresso nazionale di medicina del lavoro. Seguono cariche della polizia e arresti tra i dimostranti. Sull'episodio verrà fatta una interrogazione parlamentare. Nel marzo 1969 gli studenti Maurizio Torrealta e Giorgio Cremaschi saranno condannati ad alcuni mesi di reclusione.dettagli
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4 ottobre 1968X edizione del Bologna Jazz FestivalDal 4 al 6 ottobre si tiene al Teatro Comunale il X Festival del Jazz, presentato da Adriano Mazzoletti. Protagonisti delle prime giornate sono il pianista Oscar Peterson, Lee Konitz e il quartetto di Giorgio Gaslini. Cecil Taylor (1929-2018) rappresenta la nuova, aggressiva corrente del free jazz. La sua esibizione, “caratterizzata da un approccio estremamente energico, fisico” , fa temere per la sorte del prezioso pianoforte in dotazione al Comunale. Il concerto di domenica 6 ottobre è un vero carosello di stelle: da Martial Solal, ai quartetti di Phil Wood e Art Farmer, alla formazione con Hank Mobley e Kenny Drew.dettagli
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7 ottobre 1968Un "cervellone" elettronico per i servizi anagrafici del ComuneEntra in funzione in fase sperimentale il nuovo centro elettronico comunale, in cui sono integrate tutte le funzioni connesse all'archivio della popolazione bolognese. Il sistema elettronico IBM 360 ha una memoria di 233 milioni di caratteri ed è collegato con cavi telefonici ai terminali presenti nei quartieri cittadini. E' dotato di memoria di massa a dischi magnetici ad accesso casuale IBM 2314, di lettore e perforatore di schede e di "stampatrice" veloce. I terminali nei quartieri possono produrre certificati anagrafici su richiesta, mentre la stampante veloce centralizzata è in grado di fornire le certificazioni di massa (leva militare, iscrizione scolastica, ecc.). Il "cervellone" comunale potrebbe essere in grado di trascrivere l'elenco completo dei cittadini di Bologna in non più di un giorno.dettagli
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19 ottobre 1968Giordano Turrini medaglia d'argento nel ciclismo su pista a Città del MessicoIl ciclista Giordano Turrini (1942 - ) conquista la medaglia d'argento nella velocità su pista alle Olimpiadi di Città del Messico, sconfitto in finale dal campione francese Daniel Morelon. Il pistard di Anzola Emilia vince in questo stesso anno anche il campionato del mondo di tandem, in coppia con Gorini. Nel 1969 passerà al professionismo e negli anni successivi si confermerà come uno dei migliori specialisti su pista. Fino al 1981 vincerà ancora medaglie mondiali d'argento (1973, 1976) e di bronzo (1971 e 1972) e numerosi titoli italiani ed europei.dettagli
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24 ottobre 1968Occupazione e rissa ad EconomiaViene decisa l'occupazione della facoltà di Economia, dopo che ad alcuni studenti è stato impedito l'ingresso a un convegno sul marketing, in corso nell'aula magna. Durante il Consiglio allargato di facoltà, al quale prendono parte anche alcuni studenti, incaricati e assistenti, il preside prof Ciusa viene alle mani con un assistente. Si scatena una rissa in cui è coinvolto uno studente. L'assemblea di facoltà chiede le dimissioni di Ciusa e respinge il progetto di riforma Andreatta, che rivoluziona il curriculum scolastico degli studenti di Economia e Scienze politiche. A metà novembre saranno quattro le facoltà occupate nell'ateneo bolognese: oltre ad Economia anche Magistero, Scienze politiche e Giurisprudenza.dettagli
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24 ottobre 1968Il film "Il medico della mutua"Esce nelle sale il film Il medico della mutua diretto da Luigi Zampa. Protagonista è il dott. Guido Tersilli, interpretato da Alberto Sordi, un medico che fa di tutto per accaparrarsi un gran numero di mutuati con lo scopo di accrescere i suoi guadagni ed elevarsi nella scala sociale, contrastato da colleghi altrettanto ambiziosi e venali. La sceneggiatura è tratta dal romanzo del bolognese Giuseppe D'Agata (1927-2011), singolare figura di scrittore, medico, musicista, pittore e critico d'arte. Ha militato giovanissimo nelle file della Brigata Matteotti e in seguito ha scritto romanzi e racconti ambientati nella Resistenza. Per alcuni anni ha svolto la professione di batterista jazz, prima di dedicarsi alla medicina. E' anche autore di sceneggiati e radiodrammi per la RAI. Il romanzo Il medico della mutua, edito da Feltrinelli nel 1964, è una denuncia dei mali del sistema sanitario italiano. Ha suscitato grandi polemiche e la censura dell'Ordine professionale dei medici. La pellicola avrà comunque un grande successo e notevoli incassi. Esempio classico di commedia all'italiana, vincerà diversi premi e sarà selezionata tra i 100 film italiani da salvare.dettagli
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25 ottobre 1968Occupazione e sciopero alla Ducati MeccanicaIl 25 ottobre i lavoratori della Ducati Meccanica occupano la fabbrica di Borgo Panigale di fronte alla minaccia di smobilitazione delle imprese a partecipazione statale. Si oppongono alla posizione di Confindustria e Intersind, contrarie alla contrattazione articolata. Nel maggio seguente davanti alla Ducati vi saranno tensioni e scontri tra scioperanti e lavoratori decisi a tornare al lavoro. Durante tafferugli con la polizia sarà arrestato il sindacalista Giuliano Cazzola.dettagli
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1 novembre 1968Settimane bolognesi a ZagabriaSi svolgono dall'1 al 15 novembre le "Settimane bolognesi a Zagabria". Tra le iniziative vi sono il rally "Trofeo dell'Amicizia", il raid aereo dell'Aeroclub di Bologna, una mostra storica dedicata al capoluogo felsineo e una di pittura bolognese del '900. Si tengono inoltre sfilate di modelli delle sartorie maschili e femminili di Bologna e della casa di alta moda Marta Leonardi. L'orchestra di Lucio Dalla allieta il 3 novembre il "Gran Ballo dell'Amicizia". Sono previsti incontri di pallavolo e ginnastica tra la Virtus e le squadre locali, una gara di acconciature, tavole rotonde e visite turistiche a Zagabria. Una squadra di vigili urbani bolognesi sperimenta la direzione del traffico nella capitale jugoslava. La Camst organizza per l'occasione un "treno dell'amicizia" tra Bologna e Zagabria.dettagli
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12 novembre 1968Marcia per il VietnamIl 12 novembre si svolge a Bologna una marcia della pace, organizzata dal Partito Comunista Italiano e dalla FGCI, “a sostegno delle trattative per la vittoria completa del popolo vietnamita”.dettagli
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19 novembre 1968Manifestazione antifascistaIl 19 novembre si tiene in piazza Maggiore una grande mobilitazione antifascista, alla presenza del sindaco e di alcuni parlamentari della sinistra. Viene espressa solidarietà al Vietnam contro l'aggressione militare degli Stati Uniti, la condanna del regime dei colonnelli e della repressione delle lotte studentesche in Italia. Il 26 novembre il sindaco Zangheri, in consiglio comunale, darà la responsabilità delle posizioni sempre più estreme del movimento studentesco all'intervento repressivo della polizia e condannerà il carattere “classista e discriminatorio” della scuola voluta dalla destra.dettagli
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21 dicembre 1968Sciopero delle commesseLo sciopero delle commesse dei grandi magazzini ottiene l'appoggio degli studenti, che in via Rizzoli e in via dei Mille tentano di occupare in massa i negozi.dettagli
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25 dicembre 1968Natale davanti alla SASIBAl licenziamento di un delegato della CGIL alla SASIB i sindacati rispondono con il blocco totale dell'attività produttiva dell'azienda. Molti lavoratori trascorrono il Natale davanti ai cancelli della fabbrica. La vertenza terminerà con la concessione del diritto all'assemblea.dettagli