Eugenio Amadori orchestrale e artista
Diplomato in violino al Conservatorio “Rossini” di Pesaro, Eugenio Amadori (1921-2001) entra nell'Orchestra del Teatro comunale di Bologna. Oltre che appassionato musicista è anche un valente artista: nel 1938, a soli 17 anni, si è aggiudicato un importante premio di pittura nella natia Cesena.
Durante i 25 anni di attività come professore d'orchestra farà ritratti dei più importanti direttori e cantanti lirici, che si esibiranno nel teatro bolognese, cogliendone, nelle pause delle prove, i tratti caratteristici e le espressioni più singolari.
Trasferirà poi i suoi appunti nella creta e formerà così nel tempo una collezione rappresentativa del mondo musicale del secondo Novecento.
Alla sua morte, grazie anche alla cura dell'amico e collega Luigi Girati, la preziosa raccolta troverà sede e sarà esposta nelle sale del Museo dell'Accademia Filarmonica.
- Amadori umorista presenta i grandi della musica, Budrio, Teatro consorziale, 1985
- Eugenio Amadori, a cura di Giorgio Celli e Romano Pieri, Cesena, Litografia Tuttastampa, 1992
- Eugenio Amadori caricature a teatro. Volti e risvolti umoristici di grandi musicisti al teatro Comunale di Bologna 1949-1987, Bologna, Teatro comunale Rotonda Gluck, Bologna, Grafica Lavino, 1987
- Mario Monteverdi, Eugenio Amadori, testimonianza di Alberto Sughi, Bologna, Grafis, 1978
- Mostra personale di Eugenio Amadori, salone e foyer del Teatro, dal 4 gennaio al 20 gennaio 1974, Bologna, a cura dell'Ufficio stampa dell'Ente autonomo Teatro comunale di Bologna, 1973
- Musicisti visti da Eugenio Amadori, prefazione di Italo Cinti, Bologna, Tamari, 1968