18 giugno 1964
Muore Giorgio Morandi
A 73 anni il pittore Giorgio Morandi (1890-1964) muore nella sua casa di via Fondazza, dopo una breve malattia.
Verso la fine di una vita solitaria, all'insegna della riservatezza, l'artista - prima conosciuto e stimato solo da pochi critici e collezionisti - ha raggiunto una certa fama e riconoscimento internazionale. Anche Federico Fellini ha inserito due sue Nature Morte nel film cult La dolce vita (1960).
Viene sepolto alla Certosa, nel campo degli uomini illustri, poco lontano dal sarcofago di Carducci.
La sua tomba, curata dall'arch. Leone Pancaldi (1915-1995), è ornata da un busto che lo ritrae, opera dello scultore Giacomo Manzù (1908-1991).
Busto di Giorgio Morandi alla Certosa
- scult. Giacomo Manzù
Tomba di Giorgio Morandi alla Certosa
- particolare
Targa sulla casa di Giorgio Morandi
- via Fondazza (BO)
Lo studio di Morandi a Grizzana (BO)
Approfondimenti
- Beatrice Borghi, Rolando Dondarini, Bologna. Storia, volti e patrimoni di una comunità millenaria, Argelato, Minerva, 2011, p. 172
- Walter Breveglieri, Mi ricordo Bologna, 1945-1970, a cura di Marco Poli, Bologna, Minerva, 2016, pp. 162-163 (foto)
- Claudio Cappelletti, In ricordo di Giorgio Morandi, in id., La mia Grizzana, Bologna, Tinarelli, 2009, pp. 224-228
- I cento anni del liceo Galvani. 1860-1960, Bologna, L. Cappelli, 1961, pp. 1165-1169
- La Certosa di Bologna, dodici cartoline di Guido Piacentini, Bologna, Comune, 2002 (Tomba Morandi)
- Andrea Emiliani, Bologna. Cronache dal vivere, Argelato, Minerva, 2013, pp. 71-72
- Giorgio Morandi artista e bolognese solennemente commemorato in Consiglio, in "Il Comune di Bologna. Notiziario settimanale", 26 (1964), pp. 1-2
- Luigi Magnani, Il mio Morandi. Un saggio e cinquantotto lettere, Torino, Einaudi, 1982
- Pompilio Mandelli, Le ore con Morandi, in "Atti e memorie dell'Accademia Clementina", N.S. 38-39, (1998/1999), pp. 175-192