La mostra "Nuove Prospettive della Pittura italiana"
La Mostra “Nuove Prospettive della Pittura italiana”, inaugurata nel mese di giugno a palazzo Re Enzo, fa il punto delle principali tendenze dell'arte contemporanea nel nostro paese, dopo l'esperienza dell'informale.
La presentazione del catalogo è di Francesco Arcangeli (1915-1974), con saggi dei curatori Andrea Emiliani (1931-2019) e Renato Barilli (1935- ) e interventi di numerosi critici, quali Crispolti, Tassi, Calvesi.
Oltre ad artisti figurali emergenti sul piano nazionale - Mario Schifano, Franco Angeli, Tano Festa, Francesco Lo Savio - partecipano alcuni giovani bolognesi aperti a inediti confronti internazionali, quali Vasco Bendini, Giuseppe Ferrari, Mario Nanni, Sergio Vacchi, Leone Pancaldi, Pirro Cuniberti, Concetto Pozzati.
La mostra arriva al culmine di un periodo d’oro per l’ambiente artistico locale: Bologna non ha nulla da invidiare a quanto si sta facendo in altre città "sia per fermento culturale, sia per la qualità delle opere" (Nanni).
Tra il 1959 e il 1962 la pittura italiana compie un graduale passaggio dai materismi dell'Informale a nuove forme di figurazione cariche di umori organicisti e surrealisti. Bologna è senza dubbio tra le città che meglio rappresentano questa svolta (Fameli)
- Leonardo Canella, Mario Nanni. Dagli anni Quaranta al Duemila, introduzioni di Renato Barilli e Roberto Pasini, Bologna, Pendragon, 2008, p. 53
- Claudio Cerritelli, Aspetti della cultura artistica a Bologna. 1946-1996, in “Iterarte”, 44 (1998), p. 10
- Claudio Cerritelli, Bologna e dintorni, in La pittura in Italia. Il Novecento, Milano, Electa, 1993, vol. 2., 1945-1990, tomo 2., p. 469
- Pasquale Fameli, Figuralità della pittura. Bologna oltre l'Informale, in: "Intrecci d'arte", 8 (2019), pp. 115-125
- Pompilio Mandelli, Via delle Belle Arti, ed. accr. e corretta, San Giorgio di Piano, Minerva Edizioni, 2002, p. 256
- Nuove prospettive della pittura italiana. Rassegna organizzata con gli auspici della Galleria Comunale d'Arte Moderna di Bologna. Bologna, Palazzo di Re Enzo, giugno 1962, a cura di Renato Barilli, Bologna, Alfa, 1962