Mirella Bartolotti prima donna assessore
Nelle elezioni amministrative riceve più di 120 mila voti. Mirella Bartolotti (1931-2015), giovane segretaria del Circolo di Cultura, originaria di una famiglia romagnola di solide radici antifasciste, entra in consiglio comunale per il Partito comunista.
Giuseppe Dozza la nomina Assessore con delega ai Problemi delle donne, Assistenza e Beneficenza. E' la prima donna a Bologna - e forse in Italia - ad assumere incarichi nel governo comunale.
Il periodico “Noi donne” titola: Un po' di futuro a Palazzo d'Accursio. La giovane assessora individua da subito i due grandi problemi che affliggono il mondo femminile: la scarsa scolarità e la difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro.
Promette quindi che “in ogni quartiere della città, verranno presi contatti e stabiliti permanenti legami con tutte le donne mediante frequenti incontri”.
Dopo l'esperienza nella giunta e nel consiglio comunale, negli anni Sessanta Mirella si dedicherà all'insegnamento e sarà autrice, come il marito Roberto Finzi, di importanti saggi storici.
- Marco Marozzi, Bologna bella e carogna, Argelato, Minerva, 2020, pp. 25-27
- Mirella Bartolotti. Discorsi, scritti, testimonianze. La prima assessora italiana ai problemi delle donne, a cura di Paola Furlan, Bologna, Pendragon, 2016