La Madonna del Ponte di Porretta santuario della pallacanestro
Nel santuario della Madonna del Ponte di Porretta Terme, risalente al XVI secolo, è inaugurato il Sacrario del cestista emiliano, fortemente voluto dal Presidente della Federazione regionale Achille Baratti.
Un bassorilievo di Cesare Vincenzi raffigura un giocatore e un pallone a spicchi, contornati dagli stemmi delle provincie emiliane.
Il 29 luglio Il Presidente della FIP Decio Scuri, l'on. Giovanni Elkan - guida della SEF Virtus dal 1961-1981 - e il sindaco di Porretta accolgono l'arrivo della staffetta podistica partita dalla basilica di San Luca e formata dai giocatori delle squadre bolognesi di basket.
L'ultimo tratto è percorso da Carlo Negroni, capitano della Virtus Minganti, da Rino Dicera della Gira Preti e da Paolo Conti della Motomorini.
La Federazione Italiana Pallacanestro si impegnerà in futuro per il riconoscimento canonico della Madonna del Ponte quale Patrona Nazionale del basket.
- Gian Paolo Borghi, Aspetti minori della devozione alla Madonna del Ponte di Porretta, in: "Strenna storica bolognese", 1994, pp. 55-70
- Luigi Bortolotti, I comuni della provincia di Bologna nella storia e nell'arte, Bologna, Tip. S. Francesco, 1964, pp. 403-405 (foto)
- La Madonna del Ponte a Porretta Terme. La storia del Santuario e il Sacrario del Cestista, a cura di Renzo Zagnoni, Guglielmo Bernardi e Bruno Panichi, Porretta Terme, Gruppo di studi alta valle del Reno-Nuèter, Federazione italiana Pallacanestro, Porretta Terme, Società Pallacanestro Porretta, 1996
- Il mito della V nera, a cura di Achille Baratti, Renato Lemmi Gigli, Bologna, Poligrafici L. Parma, 1972, p. 426
- Renzo Zagnoni, La Madonna del Ponte a Porretta dal XVI al XIX secolo, in: "Nueter, i sit, i quee", 1(1978), pp. 49-53