31 luglio 1953
Il Saggio dei Tremila
Organizzato dalla UISP e dalla Federazione giovanile comunista (Fgc) e ispirato alle esperienze del Teatro di Massa, si svolge in notturna allo stadio comunale un saggio ginnico cui partecipano 3.000 ragazze e ragazzi italiani e francesi “entusiasti e pieni di ideali”.
Lo spettacolo, con coreografie che riproducono momenti di sport, lavoro e ricreazione, celebra "l'indipendenza nazionale e la pace".
Le manifestazioni e le gare del secondo incontro internazionale dello sport popolare sono seguite da oltre 30mila spettatori.
Approfondimenti
- Severino Maccaferri, Manifesti e feste, Bologna, Tipografia Moderna, stampa 2005, p. 3 (in cop. il manifesto)
- Remo Mezzini, Alla ricerca dei Ragazzi del '53, in "L'Unità", 21 giugno 2003, p. II
- Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, p. 157
- Quando Dozza giocava centravanti. Lo sport e la rinascita di Bologna nel dopoguerra, a cura della Fondazione Duemila, Bologna, Camera Chiara, 2012, p. 69 (foto)