La morte di don Giuseppe Diacci
Mentre si reca in bicicletta in via Piana, sede della Città del Lavoro, muore in un tragico incidente don Giuseppe Diacci (1913-1951), da un anno collaboratore di Padre Marella.
Di origine istriana, dopo la guerra ha fatto l'esperienza di due anni di lavori forzati sotto il dominio jugoslavo. In seguito ha aderito a Roma all'Associazione Amici dei Ragazzi, impegnata nell'assistenza agli orfani di guerra.
Intuendo le sue doti di educatore, don Marella lo ha voluto con sé a Bologna, per impegnarlo nelle sue opere caritative a favore dell'infanzia abbandonata.
Qui don Giuseppe si è dimostrato un sacerdote “buono, pio, umile, obbedientissimo”, ottenedo la stima del Padre e dei suoi collaboratori.
- Olinto Marella (1882-1969). Immagini di una vita, a cura di Michelangelo Ranuzzi dé Bianchi, Argelato, Minerva, 2017, p. 102, 112, 138 (foto)