20 settembre 1947
Comizi contro il governo centrista
I partiti comunista e socialista proclamano una giornata di lotta nazionale contro il governo, dal quale le sinistre sono state estromesse nel maggio.
A Bologna grandi manifestazioni, che si tengono il 20 e il 28 settembre, chiedono il ritorno a un governo di unità democratica, che corrisponda alla volontà popolare e assicuri pace, lavoro e libertà al paese.
Dopo un imponente raduno in piazza Maggiore degli ex partigiani garibaldini, il 28 settembre Umberto Terracini (1895-1983), presidente dell’Assemblea Costituente, tiene davanti a un vasto uditorio il comizio di chiusura della Festa provinciale dell’Unità.
Approfondimenti
- Luigi Arbizzani, La Costituzione negata nelle fabbriche. Industria e repressione antioperaia nel Bolognese, 1947-1966, 2. ed. ampl. con Appendice 2001, Bologna, Pass, 2001, p. 42
- Emilia rossa. Immagini, voci, memorie dalla storia del Pci in Emilia-Romagna (1946-1991), a cura di Lorenzo Capitani, Correggio, Vittoria Maselli, 2012, p. 94
- Dario Ventura, Sindacato e ricostruzione a Bologna, 1945-1948, Roma, Editrice sindacale italiana, 1981, p. 88