22 aprile 1945
A Cavezzo l'ultimo eccidio nazifascista
All'alba del 21 aprile i fascisti di San Giovanni in Persiceto consegnano a una compagnia di SS in ritirata un gruppo di partigiani catturati nella zona di Lorenzatico (frazione di San Giovanni).
Sette prigionieri - tra essi il comandante delle SAP Bruno Bencivenni (Lupo, 1920-1945) - sono fucilati il giorno successivo nel modenese, sulla strada statale 12 tra Cavezzo e Medolla. Si tratta dell'ultimo eccidio nazifascista.
Approfondimenti
- Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, pp. 86-87, 388
- Luigi Arbizzani, Guerra, nazifascismo, lotta di liberazione nel Bolognese, luglio 1943-aprile 1945. Fotostoria, 5. ed., Bologna, Edizioni della Provincia, 2005, p. 27
- Gabriele Ronchetti, Le pianure dei partigiani. 150 luoghi della Resistenza nel Nord Italia, Fidenza, Mattioli 1885, 2013, pp. 60-61
- Torri e castelli. Bologna e la sua provincia. Storia, dizionario biografico, opere d'arte, notizie d'oggi, 2. ed. ampliata a cura di Luigi Arbizzani e Pietro Mondini, Bologna, Editrice Galileo, 1966, p. 98 (B. Bencivenni)