Formazioni partigiane nella Valle del Reno
Secondo un rapporto del CUMER, a metà febbraio sul fronte della V Armata nella Valle del Reno si trovano circa 1.800 partigiani.
La maggior parte di essi appartengono alla divisione Modena Armando: 300 sono a Lizzano in Belvedere, 400 sono di riserva nel centro di accoglienza di Pescia, 50 appartengono alla brigata “Pilota” di Gino Costantini, che opera sulla destra del Reno tra Riola e Vergato.
Vi sono inoltre 280 partigiani nella brigata “Costrignano” a Lizzano Pistoiese e 200 circa nei gruppi "Giustizia e Libertà" e "Matteotti", riunite nella formazione Montagna di Bologna, alloggiate a Cà di Landino e impegnate in missioni verso Monte Salvaro e Monte Sole, in appoggio alle truppe alleate.

- antifascista e partigiano bolognese nella Divisione Modena Armando - Monumento Ossario dei Partigiani - Cimitero della Certosa (BO)
- Luigi Arbizzani, Guerra, nazifascismo, lotta di liberazione nel Bolognese, luglio 1943-aprile 1945. Fotostoria, 5. ed., Bologna, Edizioni della Provincia, 2005, p. 148 (foto)
- John Day, Partigiani e alleati sul fronte del Reno dal settembre 1944 all'aprile 1945, con documentazione americana, inglese e tedesca, traduzione di Bianca Branchini, in: “Nueter”, 24 (1998), p. 171