Bombardamenti in periferia
I bombardamenti alleati risparmiano in questo periodo il centro cittadino, sul quale operano occasionalmente singoli veivoli, ma si accaniscono sulle attività produttive e sulle postazioni militari tedesche poste nella periferia a sud est.
In gennaio è colpito il grande calzaturificio Montanari nel rione Pontevecchio, mentre il 14 febbraio le bombe distruggono gran parte della villa Mazzacorati in via Toscana, che funziona come ospedale militare.
Fortunatamente è risparmiato il prezioso teatrino settecentesco all'interno del grande edificio. In seguito a queste incursioni inizia il controesodo della popolazione, che nei mesi precedenti è sfollata dal centro storico nella periferia lungo la via Emilia.
- Mauro Maggiorani, Vincenzo Sardone, Libertà: i luoghi, i volti, le parole. Memorie dell'antifascismo e della Resistenza nel quartiere Savena di Bologna, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2004, pp. 52-53